Scadenza: 24 maggio 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Veneto

Bando scaduto

Finalità

L’intervento consiste in investimenti materiali nelle imprese agroalimentari per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli esclusi i prodotti della pesca. Gli investimenti sono finalizzati a:

  • favorire l’integrazione verticale e orizzontale di filiera;
  • migliorare gli aspetti tecnologici in funzione di una competitività rivolta al mercato globale; promuovere la qualificazione delle produzioni;
  • aumentare il valore aggiunto delle produzioni.

I settori produttivi per i quali è previsto l'intervento sono:

  • Zootecnico (latte vaccino, carni bovine, suine, avicole e uova);
  • Vinicolo;
  • Ortofrutticolo (colture comprese nella OCM Ortofrutta e patate);
  • Grandi colture (mais, frumento, soia, orzo, girasole, tabacco, bietola da zucchero);
  • Settori minori (olio d’oliva; riso, produzioni di nicchia, cereali e oleoproteginose minori, sementi, piante da fibra, piante officinali, allevamenti minori, conigli, altre produzioni minori non ricomprese altrimenti).

Interventi ammissibili

Obiettivo generale: migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali.

Saranno finanziabili i seguenti interventi:

  • realizzazione/acquisto, ristrutturazione, ammodernamento di beni immobili per la lavorazione condizionamento, trasformazione, immagazzinamento commercializzazione, di prodotti agricoli;
  • acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature, software.

Gli interventi devono:

  • migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’impresa;
  • essere realizzati nel territorio della Regione Veneto.

Chi può partecipare

Possono partecipare le imprese agroalimentari che svolgono sia l’attività di trasformazione che di commercializzazione di prodotti agricoli.

Si definisce:

  • trasformazione di prodotti agricoli: qualsiasi trattamento di un prodotto agricolo in cui il prodotto ottenuto resta un prodotto agricolo;
  • commercializzazione di un prodotto agricolo: la detenzione o l'esposizione ai fini della vendita, la messa in vendita, la consegna o qualsiasi altra modalità di immissione sul mercato, eccettuata la prima vendita da parte di un produttore primario a rivenditori o trasformatori ed ogni operazione necessaria per preparare il prodotto per questa prima vendita.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 45.000.000 Euro

DI cui:

  • Zootecnico (latte vaccino, carni bovine, suine, avicole e uova): 19.506.000 Euro
  • Vinicolo: 10.384.000 Euro
  • Settori minori (olio d’oliva; riso, produzioni di nicchia, cereali e oleoproteginose minori, sementi, piante da fibra, piante officinali, allevamenti minori, conigli, altre produzioni minori non ricomprese altrimenti): 1.500.000 Euro
  • Ortofrutticolo (colture comprese nella OCM Ortofrutta e patate): 7.217.000 Euro
  • Grandi colture (mais, frumento, soia, orzo, girasole, tabacco, bietola da zucchero): 6.393.000 Euro

L'importo massimo della spesa ammessa a finanziamento è pari a 2.000.000 Euro per soggetto giuridico beneficiario.

Importo minimo ammesso a finanziamento per soggetto giuridico beneficiario non può essere inferiore a:

  • 200.000 Euro per tutti i settori;
  • 50.000 Euro per investimenti effettuati da microimprese nelle zone montane.

Per la realizzazione di spacci aziendali e di punti espositivi viene riconosciuta una spesa massima, comprensiva delle relative attrezzature, di 1.500 Euro/mq, ad eccezione del settore vinicolo per il quale la spesa può essere esclusivamente per interventi strutturali con un massimale di 900,00 euro/mq.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. (Cfr. art. 3.5 e 3.6, pagg. 4-5 del bando).

Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali (Cfr. 5.1, pagg. 7-8 del bando). La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto.

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato: direzione@avepa.it

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