Regione Abruzzo
La Regione Abruzzo, con l’obiettivo di prevenire il rischio del dissesto idrogeologico nei territori montani, con il bando incentiva interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, ordinari ed integrati, sia di carattere strutturale finalizzati a mettere in sicurezza il territorio da frane o a ridurre il rischio di allagamento, sia di carattere non strutturale previsti dai piani di gestione del rischio idrogeologico.
Gli enti richiedenti possono presentare domanda con riferimento ai seguenti interventi di manutenzione straordinaria dei reticoli idrografici minori di competenza dei comuni montani e parzialmente montani finalizzati a prevenire e/o ridurre il rischio di dissesto idrogeologico comprendenti:
Ogni progetto deve individuare almeno uno degli interventi, a pena di inammissibilità.
Il progetto dovrà essere realizzato e rendicontato entro il termine perentorio del 31/12/2025, salvo proroga autorizzata espressamente dalla Regione Abruzzo.
Le candidature per il finanziamento degli interventi possono essere presentate a pena di inammissibilità ai da:
Con separati accordi di collaborazione e/o di partenariato gli Enti richiedenti potranno coinvolgere altri Enti pubblici nello sviluppo delle idee progettuali proposte.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 5.064.468 Euro.
I singoli progetti sono finanziati per un importo massimo di contributo concedibile pari ad 150.000 Euro se presentati in forma singola ed un importo massimo pari ad 450.000 Euro se presentati in forma associata.
Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto ed è pari al 100% delle spese ammissibili.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! Le domande di partecipazione potranno essere inviate a partire dal 15 luglio 2024 fino al 31 luglio 2024.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art. 5, pag. 2 e ss. del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. art. 12, pag. 6 e ss. del bando).
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