[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]POR FSE (2014-2020) - Obiettivo specifico A.2.1 - Azione A.2.1.3
Il bando concede contributi a liberi professionisti, studi professioniali, altri soggetti privati ed enti pubblici per retribuire con un'indennità di almeno 500 euro mensili i giovani, tra 18 e 29 anni, che svolgono tirocinio, obbligatorio o non obbligatorio, presso le loro sedi, al fine dell'accesso alla professione.
Ai fini dell´ammissibilità della domanda a contributo, il tirocinante non deve essere occupato e deve essere residente / domiciliato in Toscana. Il tirocinio è ammissibile a finanziamento anche nel caso in cui il soggetto ospitante non abbia dipendenti a tempo indeterminato.
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 4203 del 24 maggio 2016, ha approvato e pubblicato il bando (avviso pubblico) per la concessione di contributi per i tirocini obbligatori e non obbligatori per l'accesso alle professioni ordinistiche annualità 2016 (allegato A dle decreto n. 4203/2016), in attuazione della delibera di Giunta regionale n. 376 del 27 aprile 2016 che ha definito gli elementi essenziali per il contributo pubblico a tirocini obbligatori e non obbligatori delle professioni ordinistiche. Il bando, che rientra nel progetto Giovanisì della Regione Toscana, è cofinanziato dal Programma operativo regionale (Por) del Fondo sociale europeo (Fse) 2014-2020 asse A "Occupazione" obiettivo specifico A.2.1. "Aumentare l'occupazione dei giovani - azione A.2.1.3 "Misure di politica attiva, tra le quali l'apprendistato, incentivi all'assunzione, tirocini e altre misure di integrazione istruzione/formazione/lavoro".
Il bando incentiva lo svolgimento di tirocini obbligatori e non obbligatori, da aprte di giovani, finalizzati all'accesso alle professioni, attraverso un contributo a parziale copertura dell'indennità corrisposta ai praticanti dai professionisti delle professioni ordinistiche, o da soggetti privati o enti pubblici ospitanti il tirocinio stesso. Il bando è coerente con quanto previsto dal Protocollo d'intesa tra Regione Toscana e rappresentanze regionali delle professioni (approvato con delibera di Giunta regionale n.128/2012) per l'attivazione di tirocini di qualità in Toscana, sottoscritto in data 21/02/2012 e dagli Accordi di collaborazione tra Regione Toscana e rappresentanze delle professioni ordinistiche e non ordinistiche in materia di praticantato e di tirocini (approvazione con delibera di Giunta regionale n.627/2012) stipulati tra le due parti in data 18/07/2012.
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Possono presentare domanda di contributo per ospitare tirocini (sogegtti ospitanti) svolti in Toscana presso la propria sede di lavoro:
- i liberi professionisti,
- gli studi professionali associati, o
- altro soggetto privato, o
- ente pubblico.
Il contributo regionale alle spese dei tirocini è pari a:
- 300 euro mensili per i giovani nella fascia d'età 18-29 anni;
- 500 euro mensili per i giovani disabili o svantaggiati, di cui all'art.17 ter comma 8 della legge regionale, nella fascia d'età 18-29 anni.
La durata massima del periodo che l'agevolazione copre è di 12 mesi.
Non sono ammessi a contributo i tirocini con data inizio periodo rimborsabile antecedente al 15 luglio 2016, né tirocini già finanziati - anche solo parzialmente - sul precedente avviso pubblico approvato con decreto dirigenziale n. 3402 del 29/07/2014.
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