Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) – Fondo crescita sostenibile
Il decreto intende concedere agevolazioni per la presentazione di progetti di ricerca e sviluppo da realizzare nell'ambito di accordi per l'innovazione. Tali accordi per l'innovazione saranno stipulati fra il Ministero e i soggetti proponenti, insieme alle regioni, province autonome e le amministrazioni pubbliche. Quest’ultimi saranno volti a sostenere progetti nell'ambito della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale a rilevante impatto tecnologico con il fine di fornire percorsi di innovazione in linea con gli obiettivi stabiliti dall'unione Europea e per favorire la competitività tecnologica di alcuni settori, comparti economici e aree territoriali incentivando l'occupazione e la presenza di imprese estere nel territorio nazionale.
Le proposte progettuali dovranno riguardare attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle seguenti aree di intervento riconducibili al secondo Pilastro del Programma quadro di ricerca e innovazione “Orizzonte Europa”:
Durata progettuale: i progetti dovranno avere una durata non superiore a 36 mesi.
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria nonché attività di ricerca.
Le imprese proponenti possono presentare progetti anche in forma congiunta tra loro, fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti. Possono essere soggetti co-proponenti di un progetto congiunto anche gli Organismi di ricerca e, limitatamente ai progetti afferenti alle linee di intervento “Sistemi alimentari”, “Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione” e “Sistemi circolari”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c.
Dotazione finanziaria: 1.000.000.000 Euro
I progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5. 000.000 Euro
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni sottoscrittrici dell’Accordo per l’innovazione, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:
Pagina web per formulari e documenti
Decreto – Modalità e termini di presentazione della domanda
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Riguardo la presentazione della domanda! La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata è resa disponibile nel sito internet dal 19 aprile 2022.La domanda di agevolazione e la documentazione indicata (Cfr. art. 3, pag.7 del decreto) devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica a partire dall’11 maggio 2022. Per l’accesso alla piattaforma e per la presentazione delle domande di agevolazione utilizzare la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore: Fondo crescita sostenibile.
Attenzione! Si tratta di un bando a sportello. Per azioni simili, il fattore tempo è fondamentale. Il Ministero comunicherà nel sito l’avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie e la conseguente chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione (Cfr. art. 3, pag.7 del decreto). Inoltre, per l’anno 2022-23 è prevista l’apertura di due sportelli agevolativi, l’apertura del secondo sportello verrà indetta con successivo provvedimento che non potrà comunque essere prima di 180 giorni dalla chiusura dello sportello agevolativo stabilito da questo decreto.
Verifica i criteri di valutazione adottati dall’ente (Cfr. art. 6, pagg.11-12 del Decreto – modalità e termini). I criteri di valutazione fungeranno da guida per la redazione della tua proposta. Dando maggiore rilevanza ai paragrafi con un maggiore punteggio aumenterai le tue chances di aggiudicazione del contributo.
Hai considerato quali voci di costo sono inserite fra i costi ammissibili e cioè tutte quelle spese imputabili nel budget di progetto? (Cfr. at. 8, pagg.16-17 Decreto – modalità e termini)
Se hai bisogno di chiarimenti, è consigliabile prendere contatto diretto con l’ente finanziatore. Utilizzare l’indirizzo info_domandefcs@mcc.it per informazioni sulla presentazione dei progetti. Si specifica che
alle richieste di chiarimenti pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ. Non verranno date risposte a quesiti relativi a casi specifici ma solo a quelli aventi carattere generale relativi all'interpretazione delle disposizioni attuative. Inoltre, per informazioni:
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