Municipio Roma VIII – Direzione Socio Educativa (Fondo Nazionale per le Politiche dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’anno 2018)
L’ Emergenza COVID – 19 e le relative misure di “distanziamento sociale” varate dalle Autorità hanno prodotto uno stravolgimento nel nostro modo di vivere, privandoci dei luoghi di incontro e delle relazioni sociali e determinando di fatto, oltre a problematiche di tipo economico, isolamento sociale nelle famiglie e isolamento psicologico nelle persone.
Gli istituti scolastici di ogni ordine e grado a Roma sono chiusi dalla prima settimana di marzo 2020, e le attività didattiche si svolgono esclusivamente a distanza.
Le comunità territoriali, compresa quella del Municipio VIII, sono state colpite duramente da misure restrittive che hanno imposto la ridefinizione in “modalità virtuale” delle attività di ricreazione e aggregazione giovanile e per l’infanzia, con l’aggravio che molti dei servizi di assistenza ai minori disabili sono sospesi, con notevoli conseguenze per i beneficiari e le loro famiglie.
La necessità di convivere ancora per diverso tempo con questa pandemia, impone alle istituzioni di tornare – nella cosiddetta “Fase 2” - a mettere in campo iniziative di educazione socializzazione, anche se controllata, soprattutto a favore dei minori e delle famiglie, provati da questa situazione che sta generando divari e disuguaglianze educative, nonché disagio psicologico.
Nel rispetto dell’art 31 della Convenzione per i diritti dell’infanzia è necessario tutelare il diritto alla socialità e all’aggregazione per tutti i minori, con particolare attenzione alle fasce di popolazione fragile e quelle più colpite dalla crisi in corso.
In questo contesto, anche il Municipio Roma VIII intende fornire alla cittadinanza una proposta per attività educative e ricreative integrate, proponendo l’evoluzione dei Centri ricreativi estivi in “Spazi Educativi integrati”, volti al recupero della socializzazione, da svolgere nel periodo di sospensione dell’attività didattica, nel rispetto delle disposizioni nazionali in tema di sicurezza e distanziamento sociale per emergenza Covid-19.
Il Municipio invita gli enti interessati a presentare la propria manifestazione di interesse per avviare un percorso di coprogettazione per la costruzione delle linee guida degli Spazi Educativi Integrati che siano coerenti e continuative con l’attività di “Municipio solidale”, in cui si è sperimentata una forma virtuosa di collaborazione e coordinamento delle realtà territoriali costruendo un progetto collettivo.
A tal fine, il Municipio ha affidato la realizzazione di un sistema di Centri ricreativi Estivi, denominati Spazi Educativi integrati, ad un tavolo di progettazione partecipata territoriale, al quale potranno partecipare tutti gli attori sociali interessati, per condividere gli obiettivi, le modalità organizzative, le forme di integrazione dei bambini e delle bambine BES, anche con la rimodulazione delle ore di assistenza svolte dagli Operatori Educativi per l’Autonomia (Oepa, ex AEC), e con tariffe di accesso agli spazi che dovranno essere elemento di garanzia per l’inserimento nel sistema degli spazi educativi integrati riconosciuti dal Municipio.
L’obiettivo principale è costruire un sistema ampio e diffuso di Spazi educativi integrati, coordinato dal Municipio, capaci di garantire standard di qualità e di inclusione sociale, nonché di sicurezza sanitaria, con tariffe condivise ed una ampia quota di accessi gratuiti garantita dai finanziamenti municipali che si renderanno disponibili.
Il Municipio VIII riserva la partecipazione agli organismi non a scopo di lucro (agli organismi del Terzo settore, alle associazioni sportive dilettantistiche, associazioni culturali, rappresentati degli istituti scolastici comprensivi e dei servizi educativi e scolastici 0-6 anni a gestione municipale etc.), in forma singola e/o di raggruppamento temporaneo.
I soggetti indicati dovranno:
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 61.000 Euro.
FASE A:
Visti i tempi ristretti, oltre a questi requisiti i soggetti dovranno altresì presentare un progetto preliminare (Pre-progetto), che potrà essere rimodulato in fase di progettazione definitiva.
Nel pre-progetto dovranno essere indicate le proprie ipotesi di modalità organizzative, di misure di contenimento della diffusione del virus, del personale che verrà utilizzato.
E’ possibile indicare nel pre progetto l’eventuale sede propria già in disponibilità, quella eventualmente già richiesta e/o concordata con la scuola o ritenuta più idonea allo svolgimento dell’attività.
Tra i principali contenuti:
1. Realizzazione del servizio estivo nel territorio comunale per minori di età compresa tra i 3 ed i 14 anni, suddivisi in sottogruppi secondo la fascia d’età d’appartenenza e in linea con le attuali indicazioni in tema di contenimento pandemia COViD 19
2. Progetto educativo, organizzativo e gestionale centrato in particolare sull’ambito educativo, che preveda attività relative ad una o più delle seguenti aree: outdoor education, ludico-ricreativa, sportiva, laboratoriale, musicale, artistica, ambientale e che ponga inoltre specifica attenzione all’accoglienza e all’integrazione dei minori disabili e/o in carico ai Servizi Socio-Sanitari
3. Garantire un rapporto numerico operatori/bambini pari o inferiore a:
- per i bambini in età di scuola dell’infanzia (da 3 a 5 anni): 1 operatore per 5 bambini
- per i bambini in età di scuola primaria (da 6 a 11 anni): 1 operatore per 7 bambini
- per i bambini e adolescenti con disabilità: 1 operatore per bambino o adolescente.
4. Presenza di un coordinatore del servizio con esperienza e competenze in ambito educativo che abbia già svolto tale ruolo
5. Presenza di personale con adeguata formazione e qualificazione documentabile
6. Presenza di un addetto alla pulizia e alla sanificazione degli ambienti per l’intero orario di svolgimento del servizio e sintetica illustrazione del ciclo quotidiano di pulizia
7. Stima dei costi pro capite giornaliera e settimanale ed indicazione delle ipotesi di tariffe a carico delle famiglie, possibilmente distinte per fasce di reddito (ISEE)
FASE B:
Gli organismi ritenuti idonei sotto il profilo dei requisiti soggettivi, tramite la email indicata, a partecipare al percorso di partecipazione, di breve durata, organizzato dal Municipio in modalità di videoconferenza (piattaforma Microsoft Teams, Zoom o altro).
Il percorso partecipato sarà costituito da ca. n. 4 sessioni (pomeridiane), presumibilmente nella settimana dal 27 maggio al 4 giugno 2020.
A tale percorso, coordinato dal Municipio RM VIII, parteciperanno rappresentanti degli istituti scolastici comprensivi e dei servizi educativi e scolastici municipali.
FASE C:
Richiesta ad un minimo di 5 organismi, dei progetti definitivi comprensivi di piano economico.
Al termine dei tavoli di partecipazione, la Direzione socio educativa chiederà di formulare i progetti definitivi da finanziare.
FASE D:
Valutazione da parte progetti presentati e affidamento diretto.
Il Direttore della Direzione socio educativa, con il supporto del Gruppo tecnico appositamente nominato, procederà alla valutazione dei progetti definitivi ed a stilare una graduatoria.
FASE E:
Finanziamento di “quote utenza”, con affidamento diretto e stipula del contratto. Sulla base di suddetta graduatoria, e delle risorse effettivamente a disposizione dell’Amministrazione, saranno finanziati, fino ad un massimo di 10 Spazi Educativi integrati (numero suscettibile di modifiche).
FASE A:
Visti i tempi ristretti, oltre a questi requisiti i soggetti dovranno altresì presentare un progetto preliminare (Pre-progetto), che potrà essere rimodulato in fase di progettazione definitiva.
Nel pre-progetto dovranno essere indicate le proprie ipotesi di modalità organizzative, di misure di contenimento della diffusione del virus, del personale che verrà utilizzato.
E’ possibile indicare nel pre progetto l’eventuale sede propria già in disponibilità, quella eventualmente già richiesta e/o concordata con la scuola o ritenuta più idonea allo svolgimento dell’attività.
Tra i principali contenuti:
1. Realizzazione del servizio estivo nel territorio comunale per minori di età compresa tra i 3 ed i 14 anni, suddivisi in sottogruppi secondo la fascia d’età d’appartenenza e in linea con le attuali indicazioni in tema di contenimento pandemia COViD 19
2. Progetto educativo, organizzativo e gestionale centrato in particolare sull’ambito educativo, che preveda attività relative ad una o più delle seguenti aree: outdoor education, ludico-ricreativa, sportiva, laboratoriale, musicale, artistica, ambientale e che ponga inoltre specifica attenzione all’accoglienza e all’integrazione dei minori disabili e/o in carico ai Servizi Socio-Sanitari
3. Garantire un rapporto numerico operatori/bambini pari o inferiore a:
- per i bambini in età di scuola dell’infanzia (da 3 a 5 anni): 1 operatore per 5 bambini
- per i bambini in età di scuola primaria (da 6 a 11 anni): 1 operatore per 7 bambini
- per i bambini e adolescenti con disabilità: 1 operatore per bambino o adolescente.
4. Presenza di un coordinatore del servizio con esperienza e competenze in ambito educativo che abbia già svolto tale ruolo
5. Presenza di personale con adeguata formazione e qualificazione documentabile
6. Presenza di un addetto alla pulizia e alla sanificazione degli ambienti per l’intero orario di svolgimento del servizio e sintetica illustrazione del ciclo quotidiano di pulizia
7. Stima dei costi pro capite giornaliera e settimanale ed indicazione delle ipotesi di tariffe a carico delle famiglie, possibilmente distinte per fasce di reddito (ISEE)
FASE B:
Gli organismi ritenuti idonei sotto il profilo dei requisiti soggettivi, tramite la email indicata, a partecipare al percorso di partecipazione, di breve durata, organizzato dal Municipio in modalità di videoconferenza (piattaforma Microsoft Teams, Zoom o altro).
Il percorso partecipato sarà costituito da ca. n. 4 sessioni (pomeridiane), presumibilmente nella settimana dal 27 maggio al 4 giugno 2020.
A tale percorso, coordinato dal Municipio RM VIII, parteciperanno rappresentanti degli istituti scolastici comprensivi e dei servizi educativi e scolastici municipali.
FASE C:
Richiesta ad un minimo di 5 organismi, dei progetti definitivi comprensivi di piano economico.
Al termine dei tavoli di partecipazione, la Direzione socio educativa chiederà di formulare i progetti definitivi da finanziare.
FASE D:
Valutazione da parte progetti presentati e affidamento diretto.
Il Direttore della Direzione socio educativa, con il supporto del Gruppo tecnico appositamente nominato, procederà alla valutazione dei progetti definitivi ed a stilare una graduatoria.
FASE E:
Finanziamento di “quote utenza”, con affidamento diretto e stipula del contratto. Sulla base di suddetta graduatoria, e delle risorse effettivamente a disposizione dell’Amministrazione, saranno finanziati, fino ad un massimo di 10 Spazi Educativi integrati (numero suscettibile di modifiche).
Pagina web per documenti e formulari
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