Scadenza: 2 maggio 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Dotazione Complessiva
€ 3.104.318
Co-finanziamento
95%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L'intervento si inserisce nell'azione «Resilienza economica e sistema agroalimentare nel triangolo Ouagadougou- Koudougou-Dédougou-Bobo-Dioulasso (OKDB)» finanziata dalla Delegazione dell'Unione Europea in Burkina Faso.

L'obiettivo generale dell’azione è quello di contribuire a rafforzare la resilienza delle popolazioni colpite dalla crisi della sicurezza del Burkina Faso. Gli obiettivi specifici sono:

  • Rafforzare le prestazioni e la sostenibilità dei sistemi agroalimentari nella zona del Gran Ouaga (Componente C1)
  • Migliorare la gestione sostenibile degli ecosistemi naturali nella zona del Grand Ouaga (Componente C2)

Interventi ammissibili

L’intervento è strutturato in tre parti:

  • Lo sviluppo e il rafforzamento di piccole e medie aziende agro ecologiche periurbane per migliorare la produttività,
  • il collegamento in rete dei produttori, lo sviluppo della catena di trasformazione e la promozione di canali di commercializzazione per contribuire all'approvvigionamento sostenibile della città di Ouagadougou e delle sue immediate vicinanze,
  • Sostegno alla gestione integrata per la rigenerazione, la conservazione e la governance delle risorse naturali.

Per quanto riguarda la prima parte, gli interventi finanziabili sono:

  • il ripristino dei terreni degradati (messa in sicurezza dei terreni e sistemazione dei perimetri attraverso la partecipazione dei beneficiari);
  • la creazione di sistemi produttivi integrati, rafforzando le capacità e le conoscenze tecniche nei sistemi agro ecologici che comprendono, secondo la pertinenza, l'agro silvicoltura frutticola e fertilizzante, l'allevamento in stabulazione, la piscicoltura, l'apicoltura e simili;
  • la realizzazione di sistemi tecnologici verdi e innovativi (produzione di energia attraverso l'agri voltaico, trattamento dell'acqua, irrigazione a goccia, ecc.) a favore dei siti di intervento per il miglioramento della produzione e delle capacità di stoccaggio.

Per quanto riguarda la seconda parte, gli interventi finanziabili sono:

  • il rafforzamento delle possibilità di trasformazione dei prodotti (creazione/sistemazione di strutture di trasformazione per ridurre le perdite post raccolta e la scarsa valorizzazione degli alimenti da parte degli animali arrivati al peso di vendita);
  • il collegamento tra produttori e potenziali clienti;
  • il rafforzamento della capacità di produzione del concime organico mediante la creazione di unità di compostaggio (per l'autoconsumo e/o la vendita);
  • la creazione di un sistema di coltivazione fuori terra e di accompagnamento alla creazione di gruppi di risparmio e di credito per le famiglie più vulnerabili e senza accesso alla terra.

Per quanto riguarda la terza parte, il progetto prevede la realizzazione di una cartografia delle zone a vocazione agricola in senso lato comprendente il settore forestale e quello dell'allevamento nella cintura verde di Ouagadougou e delle zone della grande Ouaga coinvolte nel progetto per valutare l'evoluzione nel tempo e l'impatto del progetto, rispetto alle zone degradate, alle infrastrutture presenti e all'indice di vegetazione.

Per ulteriori informazioni riguardo le azioni ammissibili consuiltare sez. 2.1.4, pagg.10-13 del bando.

Chi può partecipare

Per poter beneficiare di una sovvenzione, il candidato principale deve:

  • essere una persona giuridica
  • non avere scopo di lucro
  • appartenere alla categoria di organizzazioni non governative,  ed essere stabilito in uno degli Stati membri dell'Unione europea o in paesi ammissibili nell'ambito dei programmi finanziati dall'IVCDCI (questo obbligo non si applica alle organizzazioni internazionali).

Il richiedente principale e i suoi co-richiedenti possono agire con soggetti affiliati. Solo i seguenti soggetti possono essere considerati soggetti affiliati al richiedente principale e/o al/ai co-richiedente/i: solo gli enti che hanno un legame strutturale con i richiedenti (il richiedente principale o un co-richiedente), in particolare un legame giuridico o di capitale.

Questo legame strutturale comprende principalmente due nozioni:

  • controllo, come definito nella Direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci annuali, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di imprese: Le entità collegate a un richiedente possono quindi essere:  
    • Entità controllate direttamente o indirettamente dal richiedente (società figlie o controllate di primo livello). Possono anche essere entità controllate da un'entità controllata dal richiedente (società figlie o controllate di secondo livello) e lo stesso vale per ulteriori livelli di controllo;
    • Entità che controllano direttamente o indirettamente il richiedente (società madri). Allo stesso modo, possono essere entità che controllano un'entità che controlla il richiedente;
    • Entità sotto lo stesso controllo diretto o indiretto del richiedente (società sorelle).
  • Appartenenza, ossia il richiedente è legalmente definito come una rete, una federazione, un'associazione a cui partecipano anche le entità affiliate proposte, oppure il richiedente partecipa alla stessa entità (rete, federazione, associazione, ecc.) delle entità affiliate proposte.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 3.104.318 Euro.

Ogni sovvenzione deve rientrare tra i seguenti importi minimi e massimi:

  • Importo minimo: 3 104 318 Euro
  • Importo massimo: 3 104 318 Euro

Qualsiasi sovvenzione richiesta nell'ambito dell’invito a presentare proposte deve essere pari alla percentuale massima dei costi totali ammissibili dell'azione del 95 %.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. sez. 2.1.5, pagg. 13-14 del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di stesura del progetto, i criteri di valutazione rappresenteranno la tua guida per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. sez. 2.3, pag. 20 e ss. del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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