Scadenza: 10 giugno 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Dotazione Complessiva
€ 180.000.000
Finanziamento Massimo
€2.000.000
Co-finanziamento
95%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Al fine di stimolare, in modo concreto ed efficace, una crescita economica rispettosa dell’ambiente, inclusiva e giusta, il bando intende promuovere un modello che metta al centro le Persone, la loro formazione e il potenziamento delle loro capacità, con l’obiettivo precipuo di supportare e favorire l’attuazione dei 4 pilastri inscindibili e sinergici dell’Agenda 2030 relativi al lavoro dignitoso, ossia la promozione dell’occupazione, la garanzia dei diritti sul lavoro, l’ampliamento della protezione sociale e lo sviluppo del dialogo sociale, così come formulata dall’International Labour Organization (ILO) e sostenuta dall’Unione europea. A tal fine, il Bando intende promuovere il coinvolgimento ex ante di imprese e strutture commerciali e pubbliche, anche in partnership con gli attori del Sistema Italia, per la creazione di startup e micro-piccole imprese, in particolare quelle gestite da donne. Le Iniziative da promuovere dovranno afferire ad uno dei seguenti 2 Lotti:

  • Lotto n. 1 riservato alle Iniziative proposte dagli Enti Territoriali. La dotazione finanziaria ammonta a 60 milioni di euro;
  • Lotto n. 2 riservato alle Iniziative proposte dalle Organizzazioni della Società Civile e da altri soggetti no profit iscritti all’Elenco. La dotazione finanziaria ammonta a 120 milioni di euro.

Interventi ammissibili

Ciascuna Iniziativa proposta dovrà essere riferita ad un solo Ambito di intervento tra quelli di seguito elencati:

  • formazione professionale – occupazione – imprenditoria: per questo ambito di intervento possono presentare iniziative i Soggetti/Enti Proponenti di entrambi i Lotti 1 e 2;
  • governance e servizi di base: per questo ambito di intervento possono presentare iniziative esclusivamente gli Enti Proponenti del Lotto 1;
  • sviluppo urbano/territoriale sostenibile e politiche alimentari urbane: per questo ambito di intervento possono presentare iniziative esclusivamente gli Enti Proponenti del Lotto 1;
  • sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile: per questo ambito di intervento possono presentare iniziative esclusivamente gli Enti Proponenti del Lotto 2;
  • ambiente, lotta ai cambiamenti climatici ed energia: per questo ambito di intervento possono presentare iniziative esclusivamente gli Enti Proponenti del Lotto 2.

Per entrambi i Lotti 1 e 2, le Iniziative promosse dovranno realizzarsi:

  • per l’85% della dotazione finanziaria nei seguenti Paesi dell’Africa: Egitto, Tunisia, Algeria, Libia, Marocco, Etiopia, Sud Sudan, Gibuti, Kenya, Burundi, Tanzania, Uganda, Repubblica Democratica del Congo, Ruanda, Somalia, Sudan, RCA, Eritrea, Burkina Faso, Ghana, Niger, Camerun, Ciad, Senegal, Mali, Mauritania, Guinea, Guinea Bissau, Sierra Leone, Mozambico, Zimbabwe, Malawi, Costa d’Avorio, Togo, Angola, Nigeria, Repubblica del Congo;
  • per il restante 15% della dotazione finanziaria negli Altri Paesi, nello specifico in: Albania, Bosnia e Erzegovina, Kosovo, Serbia, Macedonia del Nord, Moldova, Giordania, Iraq, Libano, Palestina, Cuba, El Salvador, Guatemala, Colombia, Bolivia, Ecuador, Pakistan, Bangladesh, Montenegro, Ucraina.

Chi può partecipare

Per il Lotto 1, è ammessa la partecipazione, in qualità di Ente Proponente, agli Enti territoriali di cui all’articolo 25 della Legge n. 125/2014. Per il Lotto 2, è ammessa la partecipazione, in qualità di Soggetto Proponente, alle Organizzazioni della Società Civile e agli altri Soggetti senza finalità di lucro.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 180.000.000 Euro. L’85% della dotazione finanziaria di ciascun Lotto, e all’interno di ciascun Lotto per ciascun Ambito di intervento, sarà destinato a Iniziative da realizzare nei Paesi del continente africano ivi indicati, e il restante 15% a quelle da realizzare in altri Paesi. La ripartizione della dotazione finanziaria si riassume, pertanto, come segue:

  • Lotto 1, I) Africa, A) Formazione: 25.500.000 Euro
  • Lotto 1, II) Altri Paesi, A) Formazione: 4.500.000 Euro
  • Lotto 1, I) Africa, B) Governance: 12.750.000 Euro
  • Lotto 1, II) Altri Paesi, B) Governance: 2.250.000 Euro
  • Lotto 1, I) Africa, C) Sviluppo Urbano: 12.750.000 Euro
  • Lotto 1, II) Altri Paesi, C) Sviluppo Urbano: 2.250.000 Euro
  • Lotto 2, I) Africa, A) Formazione: 51.000.000 Euro
  • Lotto 2, II) Altri Paesi, A) Formazione: 9.000.000 Euro
  • Lotto 2, I) Africa, D) Sicurezza Alimentare: 25.500.000 Euro
  • Lotto 2, II) Altri Paesi, D) Sicurezza Alimentare: 4.500.000 Euro
  • Lotto 2, I) Africa, E) Ambiente: 25.500.000 Euro
  • Lotto 2, II) Altri Paesi, E) Ambiente: 4.500.000 Euro

Per il Lotto 1, affinché la Proposta sia ritenuta ammissibile deve, a pena di esclusione contenere una richiesta di contributo AICS in partenariato complessivamente non superiore a 2.000.000 Euro e richiedere un contributo AICS non superiore al 95% del costo totale dell’Iniziativa.

Per il Lotto 2, affinché la Proposta sia ritenuta ammissibile, deve, a pena di esclusione contenere una richiesta di contributo AICS in partenariato complessivamente non superiore a 2.000.000 Euro ed eventualmente, per le Iniziative che si intendono realizzare in ATS, oltre che in partenariato, contenere una richiesta di contributo AICS complessivamente non superiore a 3.600.000 Euro. In generale deve richiedere un contributo AICS non superiore al 95% del costo totale dell’Iniziativa.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Considera attentamente la sostenibilità del progetto, e quindi la capacità del progetto di mantenere i risultati raggiuti anche dopo il finanziamento. Assicuriamoci di proporre azioni che producano effetti moltiplicatori nel tempo e che non si esauriscano con il finanziamento ricevuto.

Dedicati con cura alla stesura dell’Analisi di contesto e dimostra che il tuo progetto intende sopperire ad un fabbisogno reale. A tal fine, assicurati che questa sezione sia corredata di dati e studi ufficiali.

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di stesura del progetto, i criteri di valutazione rappresenteranno la tua guida per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. art. 11, pag. 32 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: ufficio7.aics@aics.gov.it.

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