AICS - Miglioramento della sicurezza alimentare delle popolazioni nel Red Sea State

Scadenza: 2 ottobre 2023

Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo - Ministero dell’Agricoltura dello Stato del Red Sea - Sudan

Dotazione Complessiva

€ 1.500.000

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Bando scaduto

Livello difficoltà bando

Difficile

Finalità

L’iniziativa parte della programmazione della sede AICS di Khartoum 2021-2022, intende rispondere alle cause strutturali dell’insicurezza alimentare nello Stato del Red Sea State – che presenta i più alti tassi di malnutrizione del Sudan - migliorando la capacità di produzione e trasformazione del settore rurale tramite tecniche agroecologiche e pratiche inclusive e sostenibili, facilitando la partecipazione dei gruppi più vulnerabili (agricoltori, donne e giovani) e mitigando le conseguenze negative del cambiamento climatico.

Interventi ammissibili

L’AICS intende finanziare l’attività progettuale che mira a contribuire al miglioramento della sicurezza alimentare delle popolazioni dello Stato del Red Sea maggiormente esposte a vulnerabilità, tramite lo sviluppo sostenibile delle produzioni agricole (pomodori, miglio, sorgo, angurie, okra, limoni) e l’allevamento pastorale.

Nello specifico l’attività dovrà rispondere ai seguenti obiettivi specifici:

Migliorare l’accesso delle popolazioni dello Stato del Red Sea a mezzi di sostentamento (Livelihoods) inclusivi e sostenibili, migliorando l’accesso all’acqua, promuovendo tecniche di produzione e trasformazione agroecologiche compatibili con un’efficace risposta al cambiamento climatico;
Migliorare la partecipazione e inclusione sociale nei processi di produzione e trasformazione dei prodotti agricoli e incrementare la partecipazione alle opportunità economiche derivanti tramite processi di innovazione sociale.

Le attività correlate ai due obiettivi sono:

Obiettivo 1:

Realizzazione di corsi di formazione a gruppi di beneficiari individuati: associazioni della società civile, comitati di gestione delle risorse, gruppi di produttori su pratiche agroecologiche e produzione alimentare diversificata ed ecologicamente sostenibile con particolare attenzione alle produzioni con più alto valore nutritivo, con maggiori opportunità economiche in grado di rispondere efficacemente alla crisi climatica.

Obiettivo 2:

Realizzazione di interventi strutturali a supporto delle attività di accesso all’acqua e sviluppo rurale: realizzazione riabilitazione hafirs, water points, pozzi, canalizzazioni, vasche di raccolta;
Fornitura di materiali/strumentazione agricole e distribuzione risorse (Cash/Food For Assets – C/FFA) volte a migliorare l’apporto nutrizionale e le condizioni igienico-sanitarie nelle comunità;
Fornitura di sementi per orti comunitari e bestiame da allevamento (ovo-caprino).

L’iniziativa dovrà essere localizzata nello Stato del Red Sea. La OSC e/o ATS dovrà scegliere almeno 3 località nello Stato del Red Sea.

Il numero di beneficiari diretti è indicato in circa 600 unità familiari di agricoltori (Household – HH) (circa 200 unità familiari di agricoltori per anno). Il numero di beneficiari indiretti è indicato nell’ intera popolazione dello Stato del Red Sea, circa 1.5 milioni di persone.

L’iniziativa ha una durata prevista di 36 mesi.

Chi può partecipare

Possono partecipare alla procedura di selezione soltanto le OSC che abbiano una pregressa esperienza in almeno uno dei seguenti settori: sviluppo agricolo/rurale, WaSH.

L’Ente esecutore può stipulare accordi di partenariato per la realizzazione di una parte delle attività oggetto dell’iniziativa:

con OSC appartenenti ad un Paese membro dell’OCSE o inserito nella lista OCSE-DAC dei Paesi ODA Recipients;
con istituzioni pubbliche appartenenti ad un Paese membro dell’OCSE o inserite nella lista OCSE-DAC dei Paesi ODA Recipients;
con Organismi Internazionali.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 1.500.000 Euro, così ripartita:

1 annualità: 590.000 Euro;
2 annualità: 530.000 Euro;
3 annualità: 380.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Dedicati con cura alla stesura dell’Analisi di contesto e dimostra che il tuo progetto intende sopperire ad un fabbisogno reale. A tal fine, assicurati che questa sezione sia corredata di dati e studi ufficiali.

La proposta dovrà assicurare il rispetto dei seguenti markers:

Ownership: L’iniziativa è inserita nel Piano Nazionale di Sviluppo del Paese partner;
Allineamento: L’assistenza tecnica è fornita con modalità concordate con il paese partner e coinvolgendo nella massima misura possibile l’expertise locale;
Armonizzazione: L’intervento è parte di una strategia condivisa con gli altri donatori;
Gestione orientata ai risultati: L’iniziativa dovra fare riferimento al RBM (result based management;
Responsabilità reciproca: Sono previste periodiche e formali consultazioni tra rappresentanti di tutte le parti coinvolte;
Partenariato inclusivo: Nella identificazione e formulazione dell’iniziativa saranno esplorate e valorizzate le possibili sinergie con altre attività di sviluppo svolte dalla società civile;
Lotta alla povertà: Le proposte devono conformarsi alle Linee Guide DGCS/AICS per la lotta alla povertà (2011) per sostenere il ruolo attivo delle istituzioni locali favorendo l’armonizzazione attraverso un lavoro congiunto e coordinato;
Genere: le proposte progettuali dovranno tenere in considerazione le raccomandazioni contenute nelle Linee Guida per l’Uguaglianza di Genere e Empowerment delle donne (2010);
Sostenibilità ambientale: le proposte devono prestare attenzione alle tematiche ambientali, proponendo l’attuazione e l’utilizzo di tecnologie innovative, semplici e sostenibili, a basso impatto ambientale e in grado di mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici per rendere più sostenibili i sistemi produttivi e rafforzare la resilienza delle comunità;
Nutrizione: la proposta progettuale presentata dalla OSC e/o dall’ATS dovrà tenere conto della tematica salute/nutrizione, coerentemente adottando un approccio volto a mitigare i fattori di rischio e di vulnerabilità, contrastando l’esclusione sociale e la povertà;
Disabilità: la proposta progettuale presentata dalla OSC e/o dall’ATS dovrà tenere in considerazione le tematiche legate alle disabilità sia fisica, sia quella legata a problematiche psicosociali, in un’ottica tendente il più possibile all’istruzione inclusiva e all’inclusione sociale. A tal fine si rimanda alle Piano d’Azione sulla Disabilità della Cooperazione Italiana (2018);
DRR: Uno degli aspetti di maggiore impatto sulle condizioni generali di salute della popolazione, che colpisce soprattutto le fasce più vulnerabili quali sono i bambini, è dato dalla ricorrenza di situazioni di grave degrado ambientale, quali quelle che si verificano, ad esempio, in conseguenza delle ingenti piogge che annualmente colpiscono il Sudan, causando vere e proprie catastrofiche alluvioni.

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di stesura del progetto, i criteri di valutazione rappresenteranno la tua guida per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. sez. 16, pag. 22 del bando).

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez. 20, pag. 26 del bando).

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