Regione Toscana
La Regione Toscana con il bando intende procedere con l’attivazione delle risorse del Fondo per il rimboschimento e la tutela ambientale e idrogeologica delle aree interne, il quale prevede un sostegno a copertura dei costi sostenuti per incentivare interventi volti alla difesa e messa in sicurezza del suolo, al rinfoltimento, all’imboschimento e al rimboschimento, al fine di favorire la tutela ambientale, la gestione del paesaggio e di contrastare il dissesto idrogeologico nelle aree interne e marginali, attuati dalle imprese agricole e forestali.
Sono ammissibili a finanziamento gli interventi volti alla difesa e messa in sicurezza del suolo e al recupero funzionale/ristrutturazione/miglioramento dei castagneti da frutto, al fine di favorire la tutela ambientale, la gestione del paesaggio, il recupero funzionale dell’ecosistema, e di contrastare il dissesto idrogeologico nelle aree interne e marginali della Regione, purché ricadenti in superfici di cui all’articolo 3 della Legge Forestale della Toscana (L.R. 39/2000 e s.m.i.).
Sono ammissibili gli interventi di:
Gli investimenti per poter essere ammessi al sostegno e beneficiare del pagamento degli aiuti devono ricadere, pena la non ammissibilità, all’interno del territorio della Regione Toscana ed essere eseguiti in bosco o all’interno dell’area forestale.
Possono partecipare al bando:
Non sono ammessi a presentare domanda i soggetti pubblici.
Dotazione finanziaria complessiva: 330.000 Euro
Quota di cofinanziamento: 80%
L’importo massimo del contributo in conto capitale concedibile a ciascun beneficiario è pari a 50.000 Euro.
Non sono ammesse le domande con un contributo minimo richiesto/concesso inferiore a 10.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! Per poter essere ammessi al sostegno e poter poi ricevere il pagamento dell’aiuto, i richiedenti devono soddisfare specifiche condizioni di ammissibilità (Cfr. parr. 2.2 e 2.3, pagg. 5-6 del bando). Si consiglia pertanto di consultarle attentamente prima di predisporre la domanda d’aiuto.
Verifica scrupolosamente quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 3, pagg. 7-8 e par. 7, pagg. 10-11 del bando).
Consulta attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. par. 13, pagg. 16-17 del bando).
Per ulteriori informazioni puoi contattare:
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.