Scadenza: 5 settembre 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Toscana

Dotazione Complessiva
€ 330.000
Finanziamento Massimo
€50.000
Co-finanziamento
80%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione Toscana con il bando intende procedere con l’attivazione delle risorse del Fondo per il rimboschimento e la tutela ambientale e idrogeologica delle aree interne, il quale prevede un sostegno a copertura dei costi sostenuti per incentivare interventi volti alla difesa e messa in sicurezza del suolo, al rinfoltimento, all’imboschimento e al rimboschimento, al fine di favorire la tutela ambientale, la gestione del paesaggio e di contrastare il dissesto idrogeologico nelle aree interne e marginali, attuati dalle imprese agricole e forestali.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili a finanziamento gli interventi volti alla difesa e messa in sicurezza del suolo e al recupero funzionale/ristrutturazione/miglioramento dei castagneti da frutto, al fine di favorire la tutela ambientale, la gestione del paesaggio, il recupero funzionale dell’ecosistema, e di contrastare il dissesto idrogeologico nelle aree interne e marginali della Regione, purché ricadenti in superfici di cui all’articolo 3 della Legge Forestale della Toscana (L.R. 39/2000 e s.m.i.).

Sono ammissibili gli interventi di:

  • taglio delle piante estranee al castagneto da frutto;
  • taglio di piante di castagno morte o deperienti;
  • potature di risanamento delle chiome, finalizzate al recupero delle piante da frutto;
  • interventi di messa a dimora di nuove piante innestate o esecuzione di innesti di selvaggioni o polloni;
  • interventi sulla viabilità forestale, solo se sono funzionali e propedeutici al miglioramento della superficie forestale e se realizzati nel limite massimo del 10% del costo complessivo dell’intervento;
  • realizzazione/miglioramento/ripristino di sistemazioni idraulico forestali nell’area occupata dal castagneto, consistenti nell’esecuzione ex novo di inerbimenti, gradinate, cordonate, graticciate, fascinate, viminate, palificate semplici o doppie, palizzate, muretti in pietra, briglie in pietra o legno e altre sistemazioni trasversali dei solchi di erosione, fossi di guardia e canalette o altre opere similari;
  • interventi finalizzati alla riduzione del carico sulle pendici boscate per la tutela di centri abitati, infrastrutture e sponde di corsi d’acqua, la stabilità dei versanti boscati.

Gli investimenti per poter essere ammessi al sostegno e beneficiare del pagamento degli aiuti devono ricadere, pena la non ammissibilità, all’interno del territorio della Regione Toscana ed essere eseguiti in bosco o all’interno dell’area forestale.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando:

  • imprese agricole, singole o associate;
  • imprese forestali iscritte all’Albo regionale delle imprese agricolo-forestali.

Non sono ammessi a presentare domanda i soggetti pubblici.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 330.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 80%

L’importo massimo del contributo in conto capitale concedibile a ciascun beneficiario è pari a 50.000 Euro.

Non sono ammesse le domande con un contributo minimo richiesto/concesso inferiore a 10.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Per poter essere ammessi al sostegno e poter poi ricevere il pagamento dell’aiuto, i richiedenti devono soddisfare specifiche condizioni di ammissibilità (Cfr. parr. 2.2 e 2.3, pagg. 5-6 del bando). Si consiglia pertanto di consultarle attentamente prima di predisporre la domanda d’aiuto.

Verifica scrupolosamente quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 3, pagg. 7-8 e par. 7, pagg. 10-11 del bando).

Consulta attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. par. 13, pagg. 16-17 del bando).

Per ulteriori informazioni puoi contattare:

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