Finalità
Con il presente Avviso, il Servizio Competitività e attrazione degli Investimenti concede aiuti finalizzati a incentivare la realizzazione di investimenti e l’ acquisizione di immobilizzazioni materiali e immateriali, al fine di aumentare il livello di efficienza nello svolgimento dell’attività d’impresa, tramite lo strumento del Credito d’imposta, per l’acquisto di beni strumentali effettuato a decorrere dal 1° gennaio 20163 e fino al 31 dicembre 2017. L’Avviso concede aiuti finalizzati a incentivare la realizzazione di investimenti e l’acquisizione di immobilizzazioni materiali e immateriali, al fine di aumentare il livello di efficienza nello svolgimento dell’attività d’impresa, tramite il Credito d’imposta.
Chi può partecipare
Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1"] L’Avviso è rivolto alle PMI che hanno ricevuto, da parte dell’Agenzia delle entrate, l’autorizzazione alla fruizione del Credito d’imposta in relazione a progetti di investimento, presentati a partire dal 30 giugno 2016 e fino al 31 dicembre 2017, riguardanti l’acquisizione di beni strumentali nuovi. Con il presente Avviso, il Servizio Competitività e attrazione degli Investimenti utilizza le risorse a favore delle Piccole e Medie Imprese che hanno ricevuto da parte dell’Agenzia delle entrate l’autorizzazione alla fruizione del credito d’imposta in relazione a progetti di investimento, presentati a partire dal 30 giugno 2016 e fino al 31 dicembre 2017, riguardanti l’acquisizione di beni strumentali nuovi, rispondenti ai seguenti requisiti: - ammontare lordo complessivo dell’investimento, in relazione alle categorie di spesa di cui al quadro B, sezione II, del modello di Comunicazione5, compreso tra EURO 50.000,00 (cinquantamila/00) ed EURO 499.999,00 (quattrocentonovantanovemilanovecentonovantanove/00); - ambito di attività economiche non ricadenti tra quelle nella sezione A della classificazione delle attività economiche ATECO 20076 (sezione I del quadro B del modello di Comunicazione – codice attività); - strutture produttive ubicate nella Regione Abruzzo; nelle zone ammissibili alla deroga prevista dall’articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea delle Regioni in transizione di cui alla Carta degli Aiuti a finalità regionale 2014-2020 C(2014)6424 final del 16/09/2014, come modificata dalla decisione C(2016)5938 final del 23/09/2016, (Sezione I del quadro B del modello di Comunicazione); - ambiti applicativi della Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente (di seguito RIS3 Abruzzo), approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n.281 del 31/05/2017, di cui all’Allegato “Priorità tecnologiche S3”.
Entità del contributo
La dotazione finanziaria del bando ammonta a 6.000.000 di EURO. Il credito di imposta è riconosciuto, nel rispetto della Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020, nonché nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dal Regolamento (UE) n. 651/2014. L'intensità di aiuto non può superare l'intensità massima di aiuto stabilita nella Carta degli aiuti a finalità regionale in vigore al momento in cui l'aiuto è concesso nella zona interessata.
Spese ammissibili
Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1"] Le spese ammissibili sono relative ad investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale, relativi all'acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nei territori di cui alla Carta degli Aiuti a finalità regionale. Le spese ammissibili, da certificare alla Commissione, consistono unicamente nelle spese sostenute dalle PMI (beneficiarie dell’operazione), per l’acquisizione di beni strumentali nuovi, e pagate per la realizzazione dell’operazione, tali da giustificare l’importo del credito d’imposta effettivamente assegnato alle imprese. L’Autorità di Gestione assicura che il credito d’imposta non sia concesso per le imposte pregresse ma solo per quelle in corso, attuali o future, e che la spesa dichiarata riguardi importi effettivamente fruiti e non importi teorici soggetti a sgravi fiscali.
Spese ammissibili
Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1"] Le spese ammissibili sono relative ad investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale, relativi all'acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nei territori di cui alla Carta degli Aiuti a finalità regionale. Le spese ammissibili, da certificare alla Commissione, consistono unicamente nelle spese sostenute dalle PMI (beneficiarie dell’operazione), per l’acquisizione di beni strumentali nuovi, e pagate per la realizzazione dell’operazione, tali da giustificare l’importo del credito d’imposta effettivamente assegnato alle imprese. L’Autorità di Gestione assicura che il credito d’imposta non sia concesso per le imposte pregresse ma solo per quelle in corso, attuali o future, e che la spesa dichiarata riguardi importi effettivamente fruiti e non importi teorici soggetti a sgravi fiscali.
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