Ancona e Fermo: Voucher Digitali i4.0

Scadenza: 28 giugno 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Camera di commercio di Ancona: Piano Nazionale Impresa 4.0 a seguito del decreto del Ministero dello Sviluppo economico 22 maggio 2017 - progetto "Punto Impresa Digitale" (PID)

Bando scaduto

Finalità

Il progetto "Punto Impresa Digitale" (PID) intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso:

  • la diffusione della “cultura digitale” tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale;
  • l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui loro benefici;
  • il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0 implementate dalle aziende del territorio in parallelo con i servizi offerti dai costituendi PID.

Nello specifico, con l’iniziativa “Bando voucher digitali Impresa 4.0 - Anno 2019” la Camera di Commercio delle Marche si prefigge i seguenti obiettivi specifici tra loro complementari:

  • promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;
  • stimolare la domanda da parte delle imprese del territorio della Camera di commercio, di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0.

Interventi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Con il presente Bando si erogano contributi a fondo perduto (Voucher) alle MPMI della provincia di Ancona e Fermo per l’acquisto di servizi di consulenza e/o formazione e per l'acquisto di beni e servizi strumentali (hardware e software) finalizzati alla implementazione di una o più delle tecnologie digitali, in attuazione della strategia nazionale Impresa 4.0.
In particolare, il voucher deve essere necessariamente utilizzato dall'impresa beneficiaria al fine di:

A) usufruire di consulenza e/o formazione specialistica volta a misurare la propria maturità digitale (digital maturity assessment), identificare i bisogni di innovazione e pianificare e progettare l’utilizzo di :

  • una o più delle tecnologie abilitanti di cui al successivo Elenco 1
  • oppure, l’utilizzo di una o più delle altre tecnologie digitali di cui al successivo Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle dell’Elenco 1, secondo quanto previsto nella "Scheda Progettuale – Allegato A1 " della domanda

B) acquistare beni e servizi strumentali (hardware e software) funzionali all’acquisizione delle tecnologie di cui ai successivi Elenco 1 e 2, nel limite massimo del 50% delle spese complessive ammissibili. Per beni strumentali si intendono ad esempio: sensori, robotica; visori; macchinari/impianti; stampanti 3D; droni; tablet; monitor, etc.
Per essere considerati ammissibili, le spese per l’acquisto di beni e servizi devono essere strumentali all'implementazione e all'applicazione delle tecnologie di cui agli elenchi 1 e 2 e coerenti con i servizi di consulenza e/o formazione di cui al punto A)

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel presente Bando sono:

Elenco 1: utilizzo delle tecnologie di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e s.m.i. inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • soluzioni per la manifattura avanzata
  • manifattura additiva
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa del e nell’ambiente reale (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
  • simulazione
  • integrazione verticale e orizzontale
  • Industrial Internet e IoT
  • cloud
  • cybersicurezza e business continuity
  • big data e analytics
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori (es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino” e di “just in time”)
  • software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-impresa, impresa campo con integrazione telematica dei dispositivi on- field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field; incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali - ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.- e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ecc).

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

  • sistemi di e-commerce
  • sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fintech
  • sistemi EDI, electronic data interchange
  • geolocalizzazione
  • tecnologie per l’in-store customer experience
  • system integration applicata all’automazione dei processi.

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Sono ammesse ai benefici del presente avviso pubblico le singole imprese che, al momento della presentazione della domanda di assegnazione e fino a quello della liquidazione del voucher, rispondano ai seguenti requisiti:

  1. essere Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014;
  2. avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Ancona o Fermo;
  3. siano iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio delle Marche, attive ed in regola con il pagamento del diritto annuale dovuto alla stessa, fatta salva la possibilità di regolarizzazione in tempo utile ai fini dell’adozione del provvedimento di concessione del contributo;
  4. abbiano legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti ad una eventuale verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 84 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;
  5. avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;
  6. non siano in stato di liquidazione coatta o volontaria, fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, o nei cui confronti non sia in corso un procedimento per la dichiarazione di tali situazioni. Sono, altresì, escluse le domande presentate da “imprese in difficoltà” così come definite ai sensi dell’art. 2, par. 1, punto 18 del Regolamento 651/2014/UE, oppure da imprese che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti dichiarati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea, ai sensi del DPCM 23 maggio 2007;
  7. siano in regola con gli adempimenti e gli obblighi fiscali, contributivi ed assicurativi (DURC regolare) e con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni;
  8. non siano controllate da enti o aziende pubbliche o partecipate dai medesimi soggetti in misura superiore al 25% del capitale sociale;
  9. di non essere in rapporto di collegamento, controllo (ai sensi dell'art. 2359 C.C.) e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti sia con i fornitori di beni / servizi i cui costi siano oggetto di contributo, che con altre imprese che abbiano già presentato domanda di ammissione al voucher. In caso di presentazione di più domande, viene presa in considerazione e ammessa a contributo soltanto la prima domanda presentata in ordine cronologico, mentre le altre domande sono considerate irricevibili.
  10. non abbiano in corso, alla data di presentazione della domanda di contributo e al momento della liquidazione contratti di fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio delle Marche, ai sensi della legge 7.8.2012 n. 135 di conversione con modificazioni del D.L. 95/2012.

Entità del contributo

Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio delle Marche a favore dei soggetti beneficiari ammontano a € 200.000 per le MPMI della provincia di Ancona; € 60.000 per le MPMI della provincia di Fermo.

Per le micro-imprese, l'agevolazione è concessa fino al 70% dell'investimento (contributo massimo erogabile 6.000 Euro); per le Piccole e Medie Imprese, fino al 50% dell'investimento (contributo massimo erogabile 5.000 Euro).

Il costo complessivo del progetto deve essere almeno pari a 2.500 Euro.

Spese ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Sono ammissibili le spese per:

  • servizi di consulenza relativi all’analisi della maturità digitale dell'impresa (digital maturity assessment) ed alla pianificazione e progettazione finalizzati all'utilizzo delle tecnologie digitali oggetto dell’intervento, individuate al momento della presentazione della domanda, ai sensi dell’articolo 2. Sono, pertanto, considerate ammissibili anche le spese relative alla definizione, progettazione e predisposizione del cd. "Piano di innovazione digitale dell'impresa" da presentare in fase di rendicontazione;
  • formazione : le spese devono riguardare necessariamente la partecipazione a percorsi il cui programma formativo sia chiaramente riconducibile ad una o più tecnologie tra quelle previste all'Art 2 del Bando.
  • acquisto di beni e servizi strumentali funzionali all'implementazione delle tecnologie abilitanti di cui all'Art.2 del bando e coerenti e correlate con le attività di consulenza e/o formazione previste nel progetto; non possono superare il limite massimo del 50% delle spese complessive. Inoltre, si specifica che, nel caso di acquisto di soluzioni software, sono ammissibili i soli costi relativi all'acquisizione dei programmi informatici (anche a titolo di licenza d'uso) a condizione che gli stessi risultino iscrivibili in bilancio tra le immobilizzazioni immateriali dell'impresa beneficiaria (così come previsto all'Art. 8 , c. 2, lettera e del decreto direttoriale 24/10/2017). Sono invece esclusi dalle agevolazioni i costi sostenuti per canoni che, pur consentendo l'utilizzo dei software ( ad es. soluzioni Software as a Service- SaaS o relativi all'assistenza/aggiornamento dei programmi ) non ne comportano l'acquisto.

Sono pertanto ammissibili i progetti che prevedono la seguente combinazione di spese:

  • spese per consulenza o formazione;
  • spese per consulenza e formazione ;
  • spese per consulenza e per acquisto di beni e servizi strumentali (quest'ultime nel limite del 50% );
  • spese per percorsi di formazione (rilasciata da enti accreditati ) e per acquisto di beni e servizi strumentali (quest'ultime nel limite del 50% );
  • spese per consulenza e formazione e per acquisto di beni e servizi strumentali (quest'ultime nel limite del 50% ).

Spese ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Sono ammissibili le spese per:

  • servizi di consulenza relativi all’analisi della maturità digitale dell'impresa (digital maturity assessment) ed alla pianificazione e progettazione finalizzati all'utilizzo delle tecnologie digitali oggetto dell’intervento, individuate al momento della presentazione della domanda, ai sensi dell’articolo 2. Sono, pertanto, considerate ammissibili anche le spese relative alla definizione, progettazione e predisposizione del cd. "Piano di innovazione digitale dell'impresa" da presentare in fase di rendicontazione;
  • formazione : le spese devono riguardare necessariamente la partecipazione a percorsi il cui programma formativo sia chiaramente riconducibile ad una o più tecnologie tra quelle previste all'Art 2 del Bando.
  • acquisto di beni e servizi strumentali funzionali all'implementazione delle tecnologie abilitanti di cui all'Art.2 del bando e coerenti e correlate con le attività di consulenza e/o formazione previste nel progetto; non possono superare il limite massimo del 50% delle spese complessive. Inoltre, si specifica che, nel caso di acquisto di soluzioni software, sono ammissibili i soli costi relativi all'acquisizione dei programmi informatici (anche a titolo di licenza d'uso) a condizione che gli stessi risultino iscrivibili in bilancio tra le immobilizzazioni immateriali dell'impresa beneficiaria (così come previsto all'Art. 8 , c. 2, lettera e del decreto direttoriale 24/10/2017). Sono invece esclusi dalle agevolazioni i costi sostenuti per canoni che, pur consentendo l'utilizzo dei software ( ad es. soluzioni Software as a Service- SaaS o relativi all'assistenza/aggiornamento dei programmi ) non ne comportano l'acquisto.

Sono pertanto ammissibili i progetti che prevedono la seguente combinazione di spese:

  • spese per consulenza o formazione;
  • spese per consulenza e formazione ;
  • spese per consulenza e per acquisto di beni e servizi strumentali (quest'ultime nel limite del 50% );
  • spese per percorsi di formazione (rilasciata da enti accreditati ) e per acquisto di beni e servizi strumentali (quest'ultime nel limite del 50% );
  • spese per consulenza e formazione e per acquisto di beni e servizi strumentali (quest'ultime nel limite del 50% ).

Link e Documenti

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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