Siena: Voucher Digitali I4.0

Scadenza: 30 giugno 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Camera di commercio di Arezzo Siena: Piano Nazionale Impresa 4.0 a seguito del decreto del Ministero dello Sviluppo economico 22 maggio 2017 - progetto "Punto Impresa Digitale" (PID)

Bando scaduto

Finalità

Il progetto "Punto Impresa Digitale" (PID) intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso:

  • la diffusione della “cultura digitale” tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale;
  • l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui loro benefici;
  • il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0 implementate dalle aziende del territorio in parallelo con i servizi offerti dai costituendi PID.

Nello specifico, con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2019” si propone di:

  • promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;
  • stimolare la domanda da parte delle MPMI del territorio della Camera di commercio, di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0.

Interventi ammissibili

Il Bando intende finanziare tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), progetti di innovazione tecnologica I4.0 presentati da singole imprese relativi all’acquisto di:

a) beni e servizi strumentali
b) servizi di consulenza e/o formazione

funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Al momento della presentazione della domanda i progetti possono essere di due tipologie:

  • Già terminati
  • Non ancora iniziati o in fase di realizzazione

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel Bando sono:

Elenco 1: utilizzo delle tecnologie di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e s.m.i. inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

a) soluzioni per la manifattura avanzata
b) manifattura additiva
c) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa del
e nell’ambiente reale (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
d) simulazione
e) integrazione verticale e orizzontale
f) Industrial Internet e IoT
g) cloud
h) cybersicurezza e business continuity
i) big data e analytics
j) soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori (es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino” e di “just in time”)
k) software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-impresa, impresa campo con integrazione telematica dei dispositivi on- field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field; incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali - ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.- e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ecc).

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

a) sistemi di e-commerce
b) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fintech
c) sistemi EDI, electronic data interchange
d) geolocalizzazione
e) tecnologie per l’in-store customer experience
f) system integration applicata all’automazione dei processi.

Chi può partecipare

I destinatari del contributo sono le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese che risultano:

  • avere sede legale e/o unità operativa nella circoscrizione territoriale della provincia di Siena della Camera di commercio Arezzo Siena;
  • essere iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Arezzo;
  • essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
  • non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • non avere in corso contratti di fornitura di servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio di Arezzo Siena, ai sensi dell'art.4, comma 6 del D.L. 6.7.2012, n°95 (convertito nella L. 7.8.2012, n.135)
  • avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. 6 settembre 2011, n.159
  • aver assolto gli obblighi contributivi

Entità del contributo

Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di Commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 80.000.

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.

I voucher avranno un importo massimo di euro 7.000, non comprensivo dell’eventuale premialità relativo al rating di legalità.

L’entità massima dell’agevolazione è del 70% delle spese ammissibili, a cui si aggiunge l’eventuale premialità relativo al rating di legalità.

Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità aggiuntiva di euro 250.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese per:

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni e servizi strumentali (attrezzature tecnologiche, software e servizi informatici), nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese per:

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni e servizi strumentali (attrezzature tecnologiche, software e servizi informatici), nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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