Fondazione Cassa di Risparmio di Biella
La Fondazione CRB intende sostenere il restauro ed il recupero del patrimonio storico, artistico e architettonico diffuso sul territorio Biellese o altri interventi autorizzati dalla soprintendenza competente, favorire la fruizione dei beni oggetto di intervento per attrarre pubblico ed inserire questi beni in specifici programmi di promozione turistica presenti sul territorio.
I beni oggetto delle richieste devono trovarsi nel territorio della Provincia di Biella e/o della Diocesi di Biella.
Sono oggetto del bando solo i beni sottoposti a tutela ai sensi del DLgs 22/01/2004 n.42 - "Codice dei Beni culturali e del Paesaggio", per i quali siano stati predisposti progetti definitivi/esecutivi (autorizzati dalle competenti Soprintendenze da non oltre 5 anni) che non siano stati cantierati prima del 1° gennaio 2020.
Possono partecipare:
I soggetti elencati devono disporre del bene oggetto d'intervento in qualità di proprietari o di delegati autorizzati dall'ente proprietario aventi requisiti previsti per formalizzare una richiesta di contributo alla Fondazione. Sono comunque escluse le persone fisiche sia nella veste di proprietari dei beni oggetto del bando sia in qualità di soggetti proponenti i progetti.
I soggetti proponenti possono anche non avere sede nel territorio provinciale ma devono intervenire su beni presenti sul territorio della Provincia di Biella e/o della Diocesi di Biella.
Contributo massimo per progetto: 30.000 Euro
Quota di co-finanziamento: 70% delle spese ammissibili
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Si fa presente che la Fondazione ha istituito un servizio di assistenza al quale ci si può rivolgere per questioni tecniche riguardanti le problematiche di accesso e di compilazione relative alla richiesta. E’ possibile contattare direttamente la Fondazione a questo indirizzo mail contributi@fondazionecrbiella.it.
Leggere attentamente la sezione del bando dedicata ai costi non ammissibili a contributo a pag. 3, che non dovranno essere inseriti nella domanda di partecipazione.
Modalità di presentazione delle domande: esclusivamente per via telematica, compilando l’apposito modulo “Arte+”, disponibile sul sito della Fondazione. Le richieste dovranno essere accompagnate da una documentazione specifica, differente per ciascuna tipologia di ente ammessa a partecipare (leggere pag. 5 del bando).
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