Scadenza: 15 ottobre 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Emilia-Romagna

Dotazione Complessiva
€ 20.000.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando intende raccogliere proposte per la realizzazione di investimenti strategici ad elevato impatto occupazionale che comprendano prioritariamente lo svolgimento di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati, da un lato, a sviluppare e diffondere significativi avanzamenti tecnologici per il sistema produttivo e, contestualmente, alla acquisizione di nuovi risultati di rilevanza tecnologica e industriale di interesse per le filiere produttive regionali.

Il bando seleziona programmi di investimento di alta rilevanza strategica con l’obiettivo della sottoscrizione, in presenza di risorse finanziarie sufficienti, di Accordi regionali di Insediamento e Sviluppo che rispondano agli obiettivi di interesse regionale di seguito elencati:

  • accrescere la competitività delle filiere e dell’intero sistema produttivo regionale rafforzandone la capacità innovativa
  • integrarsi col sistema regionale della ricerca e della formazione avanzata e contribuire al suo miglioramento
  • produrre significativi effetti occupazionali diretti e indiretti, livello quantitativo e qualitativo e positive ricadute sul territorio in termini di impatto economico, di sostenibilità ambientale e sociale
  • attivare dinamiche di sviluppo economico territoriale in aree della regione caratterizzate da maggiori difficoltà strutturali, attraverso investimenti innovativi e in grado di incrementare la dotazione tecnologica del territorio

Interventi ammissibili

Il programma di investimento, da realizzarsi in Emilia-Romagna, deve prevedere un impatto positivo per la competitività del sistema economico regionale e un incremento occupazionale pari ad almeno 20 nuovi addetti con contratto a tempo indeterminato e a tempo pieno, di cui almeno il 30% laureati, rispetto al numero di addetti impiegati alla data di approvazione del bando. L’incremento occupazionale di almeno 20 nuovi addetti viene misurato nei 12 mesi successivi alla conclusione del programma. Non partecipa al raggiungimento dell'incremento occupazionale il trasferimento dei dipendenti tra imprese che sono tra loro collegate o controllate.

 

Tra le componenti del programma di investimento presentato saranno eleggibili le seguenti tipologie di progetti (una o più):

  1. Creazione di un’infrastruttura di ricerca
  2. Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale (almeno un intervento della categoria 2 è necessario per accedere alle agevolazioni)
  3. Interventi di formazione connessi, correlati e definiti in funzione dei fabbisogni di competenze, rilevati attraverso gli interventi di cui sopra, e aiuti all’assunzione di lavoratori svantaggiati e all’occupazione dei lavoratori disabili
  4. Interventi di investimento nella tutela dell’ambiente finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili
  5. Interventi di investimento produttivo delle PMI sul territorio regionale e delle grandi imprese
  6. Acquisto di servizi di consulenza per la PMI

Gli interventi ai punti 5 e 6 sono riservati alle sole imprese che non abbiano sedi registrate in Emilia-Romagna al momento dell'approvazione del bando.


Il programma di investimento deve essere concluso entro il 31 dicembre 2023.

L’investimento deve essere mantenuto nell’unità locale oggetto della stipula dell’Accordo per almeno 5 anni dal completamento del Programma di investimento.

Le spese saranno ammissibili a partire dal 1° gennaio 2022.

Chi può partecipare

Imprese che esercitano attività diretta alla produzione di beni e di servizi:

  1. già presenti con almeno una unità locale in Emilia-Romagna
  2. non ancora attive in Emilia-Romagna, ma che intendono investire sul territorio regionale

 

  • Impresa già presente sul territorio nazionale. Requisiti:
    • essere regolarmente costituita ed iscritta alla sezione ordinaria del registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio entro la data di presentazione della domanda
    • avere almeno un bilancio approvato alla data di presentazione della domanda
    • esercitare attività industriale di produzione di beni e servizi
    • essere attiva e non essere sottoposta a procedure di liquidazione (anche volontaria), fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali
    • non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà
    • possedere i titoli abilitativi di competenza
    • se del caso, possedere le certificazioni ambientali di competenza
    • la disponibilità di almeno una unità locale produttiva, dove realizzare l’investimento oggetto della richiesta di contributo, sul territorio dell’Emilia-Romagna, al momento della sottoscrizione dell’Accordo (quindi non oltre i 90 giorni dalla data di comunicazione di avvenuta concessione del contributo)

 

  • Impresa non avente sede nel territorio nazionale. Requisiti:
    • una personalità giuridica riconosciuta nello Stato di provenienza come risultante dall’omologo registro delle imprese (in caso di documentazione in lingua straniera diversa dall’inglese, dovrà essere prodotta una traduzione giurata della stessa in lingua italiana)
    • avere almeno un bilancio approvato alla data di presentazione della domanda
    • esercitare attività industriale di produzione di beni e servizi
    • essere attiva e non essere sottoposta a procedure di liquidazione (anche volontaria), fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali
    • non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà
    • dimostrare la disponibilità di almeno una unità locale produttiva, dove realizzare l’investimento oggetto della richiesta di contributo, sul territorio dell’Emilia-Romagna al momento della sottoscrizione dell’Accordo (quindi non oltre i 90 giorni dalla data di comunicazione di avvenuta concessione del contributo)
    • possedere i titoli abilitativi di competenza
    • se del caso, possedere le certificazioni ambientali di competenza

 

  • Impresa neocostituita (non avente un bilancio approvato alla data della domanda). Valgono i requisiti previsti negli altri casi, a seconda che si tratti di impresa con sede nel territorio nazionale o meno. Inoltre, deve soddisfare le seguenti condizioni:
    • avere una compagine sociale composta da almeno due soggetti, con personalità giuridica, indipendenti tra loro e non appartenenti allo stesso Gruppo
    • avere un capitale sociale deliberato, al momento della presentazione della domanda, pari almeno all’importo del contributo che si richiede

 

Modalità di partecipazione

  • Sarà possibile presentare le domande a partire dal 15 luglio 2021 e fino alle ore 12.00 del 15 ottobre 2021
  • Ogni impresa può presentare una sola domanda
  • Invio telematico 

Entità del contributo

​Dotazione finanziaria complessiva: 20.000.000 Euro

  • Per il 2022: 5.000.000 Euro
  • Per il 2023: 15.000.000 Euro

 

1. Aiuti agli Investimenti in infrastrutture di ricerca:

  • Contributo massimo per progetto: 1.000.000 Euro
  • Quota di cofinanziamento: 50% delle spese ammissibili

 

2. Attività di ricerca e sviluppo:

  • Ricerca industriale:
    • Contributo massimo per progetto: 4.000.000 Euro
    • Quota di cofinanziamento: 50% delle spese ammissibili
  • Sviluppo sperimentale:
    • Contributo massimo per progetto: 4.000.000 Euro
    • Quota di cofinanziamento: 25% delle spese ammissibili

 

3. Aiuti alla formazione:

  • Contributo massimo per progetto: 500.000 Euro
  • Quota di cofinanziamento: 50% delle spese ammissibili + 10% per svantaggiati o disabili. + 10–20% per PMI (max. 70%)

Link e Documenti

Bando, formulari e documenti

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Per alcune tipologie di intervento ci sono dei criteri di valutazione che hanno un peso maggiore in termini di punteggio e ai quali occorre dare maggior attenzione:

  • Per la realizzazione di infrastrutture di ricerca:
    • Qualità tecnico-scientifica del progetto
    • Grado di innovazione dei servizi/prodotti offerti
    • Adeguatezza del piano finanziario
  • Per quanto riguarda i progetti di formazione:
    • Finalizzazione, intesa come coerenza della proposta rispetto al piano di investimento e qualità e completezza dell’analisi dei fabbisogni professionali e formativi
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