Emergenza in Ucraina - Contributi per progetti a sostegno di profughi e sfollati

L’escalation della guerra nell’est dell’Ucraina sta causando la distruzione di case, scuole e presidi sanitari, costringendo intere famiglie, donne e bambini a vivere in uno stato di emergenza o a fuggire dal proprio paese. Molte persone in fuga trovano transitoriamente accoglienza nelle città di Lviv (Leopoli) e Cernivtsi, ancora relativamente tranquille, prima di passare il confine con la Polonia o la Romania ed eventualmente dirigersi in altri paesi europei. Il flusso crescente di profughi e il perdurare del conflitto stanno erodendo le risorse umane e materiali disponibili internamente per la necessaria risposta umanitaria.

In questo contesto la Regione Emilia-Romagna ha deciso di finanziare progetti finalizzati a fornire un sostegno umanitario, sanitario e psicologico ai profughi e sfollati ucraini in transito nelle città di Lviv e Cernivtsi.

Il bando sostiene progetti finalizzati a rispondere con estrema urgenza ai bisogni di sostegno umanitario, sanitario e psicologico dei profughi e sfollati ucraini in transito nelle città di Lviv (Leopoli) e Cernivts. In particolare finanzia le seguenti attività:

• la fornitura di prodotti alimentari e non alimentari di prima emergenza ed essenziali per la popolazione in fuga;
• la prestazione di servizi medici di emergenza, fornitura di medicinali, materiale e attrezzature sanitarie;
• l'attivazione di servizi di sostegno psicosociale per persone vulnerabili, rifugiate e sfollati interni;
• il sostegno alle famiglie vulnerabili attuato in ogni forma, anche attraverso la messa a disposizione di strutture ricettive o alloggi per gli sfollati che intendono restare all’interno dei confini ucraini (servizi di accoglienza, mensa, alloggio);
• il supporto logistico ai trasporti delle persone da Ucraina a Polonia e da Ucraina a Romania in condizioni di sicurezza.

Tali attività andranno realizzate in collaborazione e con il sostegno delle associazioni di solidarietà, ONG ed altri Enti Locali ucraini, rumeni e polacchi, o internazionali, impegnati nella fornitura di assistenza umanitaria e sanitaria a favore dei profughi e sfollati, nonché con una forte attenzione agli equilibri sociali ed economici con le comunità locali.

I progetti potranno avere una durata fino a 12 mesi ma è prevedibile che si concretizzino e si concludano prima della scadenza prevista.

Possono presentare proposte progettuali ONG, ONLUS, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali ed Enti Locali.

I soggetti proponenti devono

• avere sede legale o operativa in Emilia-Romagna;
• essere iscritti nei relativi registri nazionali o regionali;
• essere presenti in maniera attiva nel territorio regionale;
• prevedere nel proprio Statuto e/o atto costitutivo di attività di cooperazione e solidarietà internazionale. Tale criterio è escluso per gli Enti Locali.

Per la presentazione dei progetti il soggetto proponente dovrà accreditarsi e compilare la domanda tramite l’applicativo “software della cooperazione”. Tutte le informazioni necessarie per l'accesso alla piattaforma sono riportate nel Manuale di accreditamento.

Ai fini dell’ammissibilità è obbligatorio inoltre garantire:

• la presenza di un soggetto co-proponente del territorio regionale appartenente a una delle seguenti categorie: ONG; Onlus; Organizzazioni di Volontariato; Associazioni di Promozione Sociale; Cooperative Sociali. Per il Soggetto Co-Proponente deve essere allegata la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà e di adesione al progetto;
• Il sostegno al progetto da parte di almeno un Partner locale. La lettera di sostegno generata dal Software della Cooperazione deve essere sottoscritta dal Legale rappresentante del partner locale ed essere inserita nel software della Cooperazione da parte del soggetto proponente.

I progetti potranno essere finanziati fino al 100% del loro costo totale, con un tetto massimo di 50.000 Euro.

Il contributo verrà assegnato entro 90 giorni dalla scadenza dei termini di presentazione delle domande. L'erogazione dei fondi assegnati avverrà in tre fasi:

• un anticipo pari al 40% delle risorse attribuite;
• un acconto intermedio pari al 40% delle risorse;
• il saldo del 20% ad ultimazione del progetto.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.