Avviso pubblico per la presentazione di iniziative per la valorizzazione dei percorsi della Via Francigena nel Lazio

Scadenza: 25 settembre 2014
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

25 settembre 2014

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

Regione Lazio - legge n. 19 del 2006 “Disposizioni per la valorizzazione culturale, turistica e ambientale della Via Francigena e degli altri itinerari culturali regionali riconosciuti dal parte del Consiglio d’Europa”

OBIETTIVO
Con la legge n. 19 del 2006 “Disposizioni per la valorizzazione culturale, turistica e ambientale
della Via Francigena e degli altri itinerari culturali regionali riconosciuti dal parte del Consiglio
d’Europa.” la Regione si è dotata di uno specifico strumento normativo con l’obiettivo di
valorizzare lo storico cammino e attraverso esso un patrimonio culturale e ambientale diffuso e

stratificato com’è quello che caratterizza storicamente il paesaggio del Lazio.

La Regione Lazio, anche in attuazione delle D.G.R. 820/2007 e 544/2008, ha provveduto
all’individuazione e messa in sicurezza di tracciati, interamente percorribili a piedi, definiti delle
Vie Francigene nel Lazio. Le direttrici dei percorsi individuati riguardano il Lazio settentrionale
(da Proceno a Roma) e quello meridionale (direttrice Via Appia e direttrice Via Prenestina -
Latina). Su gran parte dei suddetti percorsi sono stati realizzati interventi di adeguamento fisico e
posa in opera della segnaletica direzionale e descrittiva per i quali risulta attualmente necessario

procedere ad adeguata manutenzione.

La Regione ha inoltre predisposto un “Masterplan” finalizzato ad individuare le azioni necessarie
per un modello di programmazione e gestione integrata degli interventi. Le azioni sono
riconducibili ai temi della sicurezza e manutenzione, della valorizzazione, della gestione e della

costituzione di reti.

DESCRIZIONE
Con la legge n. 19 del 2006 “Disposizioni per la valorizzazione culturale, turistica e ambientale
della Via Francigena e degli altri itinerari culturali regionali riconosciuti dal parte del Consiglio
d’Europa.” la Regione si è dotata di uno specifico strumento normativo con l’obiettivo di
valorizzare lo storico cammino e attraverso esso un patrimonio culturale e ambientale diffuso e

stratificato com’è quello che caratterizza storicamente il paesaggio del Lazio.

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La Regione, parallelamente agli interventi di tipo strutturale in atto sul percorso, sostiene le seguenti attività:

a) la manutenzione dei percorsi degli antichi tracciati ai fini del pubblico utilizzo, anche attraverso
l’installazione di cartellonistica e segnaletica, nell’ottica della valorizzazione culturale, turistica e

ambientale dei tracciati stessi e dei luoghi siti lungo il loro percorso originario o ad esso adiacenti;

b) la promozione di manifestazioni culturali e le attività di comunicazione ad esse relative
finalizzate alla conoscenza e alla salvaguardia degli itinerari culturali europei presenti nella

Regione Lazio;

c) le attività di ricerca, anche in collaborazione con istituzioni di altri paesi europei, volte alla
valorizzazione e alla diffusione della conoscenza degli itinerari storici europei presenti nella

Regione Lazio e alla promozione dell’identità culturale europea;

d) le attività di informazione, comunicazione e produzione di materiale cinematografico,
fotografico e multimediale nonché la promozione del prodotto culturale, turistico e ambientale

rappresentato dagli itinerari culturali europei presenti nella Regione Lazio.

In relazione alle attività ed alle iniziative di valorizzazione dei percorsi della Via Francigena nel
Lazio già promosse o programmate dalla Regione, con il presente avviso si ritiene opportuno

finanziare progetti volti alla realizzazione delle seguenti tipologie di iniziative, ritenute prioritarie ai fini della concreta attuazione delle finalità previste dalla programmazione degli interventi regionali in materia di valorizzazione della Via Francigena:

1. la manutenzione ordinaria dei percorsi e della relativa segnaletica, ai fini del miglioramento

dell’accessibilità dei tracciati;

2. attività atte a sviluppare il prodotto culturale, turistico e ambientale tramite servizi di

accoglienza e di logistica per il pellegrino (transfer persone e bagagli, affitto biciclette, ecc.);

3. progetti editoriali e multimediali finalizzati alla diffusione della conoscenza e alla migliore
fruizione degli itinerari e del patrimonio culturale afferente gli stessi. Con particolare
riferimento a proposte riguardanti Applicativi (App) per dispositivi mobili e e-book , fruibili
dalla maggior parte dei dispositivi esistenti e con contenuti preferibilmente almeno in

italiano e inglese.

I progetti presentati dalle aggregazioni di Comuni dovranno includere obbligatoriamente almeno

una iniziativa di cui al precedente punto 1.

CHI PUO' PARTECIPARE

L’Avviso è rivolto ad aggregazioni di comuni che intendono organizzare progetti che includono le suddette attività.

Ciascuna aggregazione individuerà un comune capofila che provvederà a sottoscrivere ed inviare la

domanda elencando tutti i comuni componenti l’aggregazione costituita o costituenda.

Possono presentare domanda le aggregazioni composte da comuni ricadenti lungo le direttrici della

Via Francigena, con particolare riferimento a:

Francigena del Nord:

• Proceno

• Acquapendente

• Grotte di Castro

• San Lorenzo Nuovo

• Bolsena

• Montefiascone

• Viterbo

• Vetralla

• Capranica

• Sutri

• Caprarola

• Ronciglione

• Nepi

• Monterosi

• Mazzano Romano

• Campagnano di Roma

• Formello

Francigena del Sud direttrice Appia:

• Ciampino

• Marino

• Castel Gandolfo

• Albano Laziale

• Nemi

• Rocca di Papa

• Velletri

• Lariano

• Artena

• Rocca Massima

• Segni

• Montelanico

• Carpineto Romano

• Gorga

• Roccagorga

• Maenza

• Cori

• Norma

• Sermoneta

• Bassiano

• Sezze

• Latina

• Priverno

• Sonnino

• Terracina

• Monte San Biagio

• Fondi

• Itri

• Formia

• Minturno

• Santi Cosma e Damiano

• Castelforte

Francigena del Sud direttrice Prenestina – Casilina:

• Gallicano nel Lazio

• Zagarolo

• Palestrina

• Cave

• Genazzano

• Paliano

• Serrone

• Piglio

• Acuto

• Anagni

• Ferentino

• Frosinone

• Torrice

• Ripi

• Arnara

• Pofi

• Ceprano

• Arce

• San Giovanni Incarico

• Colfelice

• Roccasecca

• Castrocielo

• Aquino

• Piedimonte S. Germano

• Villa S. Lucia

• Cassino

• Cervaro

• San Vittore del Lazio

• Veroli

• Monte S. Giovanni Campano

• Castelliri

• Isola del Liri

• Arpino

• Fontana Liri

• Broccostella

• Fontechiari

• Posta Fibreno

• Vicalvi

• Alvito

• Gallinaro

• Atina

• Villa Latina

• Picinisco

• San Biagio Saracinisco

Raccordo tra Direttrice Appia e Prenestina - Casilina

• Ceccano

• Villa Santo Stefano

• Prossedi

• Roccasecca dei Volsci

ENTITA' CONTRIBUTO

Le risorse destinate al finanziamento dell’avviso pubblico sono pari a 300.000 euro.

Il contributo regionale è pari all’80% della spesa massima ammissibile. Le aggregazioni di comuni
dovranno partecipare con il restante 20%. Ulteriori spese del progetto sono a totale carico delle

aggregazioni di comuni.

Il contributo varia in base al numero di comuni aggregati. Ad esempio, nel caso in cui siano aggregati 5-7 comuni, il contributo in euro massimo per ciascuna unità di comuni aggregati è di 4.000 euro. La spesa in euro massima ammissibile per progetto in funzione di 5-7 unità di comuni aggregati è tra i 25.000 e i 35.000. Il contributo in euro massimo totale per progetto in funzione di 5-7 unità di comuni aggregati è di 20.000 - 28.000.

COME PARTECIPARE
Al comune capofila dell’aggregazione dei comuni sarà erogata una anticipazione del 33% del

contributo assegnato a seguito di:

• consegna della documentazione comprovante l’avvenuta costituzione dell’aggregazione dei comuni;

• sottoscrizione dell’Atto d’obbligo sottoscritto dal legale rappresentante dell’aggregazione di comuni.

La rimanente quota o il minor saldo dovuto sarà liquidato a seguito di ricezione da parte della Regione Lazio, della richiesta di liquidazione a firma del soggetto capofila dell’aggregazione dei comuni corredata dalla seguente documentazione:

Dettagliata relazione del progetto realizzato, firmata dal legale rappresentante del comune capofila;

Determina o delibera del comune capofila di approvazione del rendiconto a consuntivo.

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Testo del bando

Domanda

Scheda anagrafica

Piano di comunicazione

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - bando_5909.pdf

CODICE AUTORE

28/08/2014_JDC

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