Scadenza: 17 dicembre 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità - UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali

Dotazione Complessiva
€ 350.000
Finanziamento Massimo
€10.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

A decorrere dal 1966 l’Organizzazione delle Nazioni Unite celebra il 21 marzo di ogni anno la Giornata mondiale contro le discriminazioni razziali, la data ricorda il massacro avvenuto nel 1960 a Sharpeville (Sudafrica) in cui persero la vita 180 dimostranti che lottavano contro l’apartheid. Nell’ambito di tale ricorrenza, l’UNAR indice la “Settimana di azione contro il razzismo”, che quest’anno è giunta alla sua XVIII edizione e si svolgerà in tutta Italia, dal 15 al 21 marzo 2022, con l’obiettivo di promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione volte ad accrescere una coscienza multietnica e multiculturale presso l’opinione pubblica e, in particolare, fra i giovani.

L’anno 2022, a seguito dell’emergenza epidemiologica che ha segnato il nostro Paese, può rappresentare un punto di svolta e di rinascita per l’intera comunità. L’auspicio è che la ripresa in atto sia associata a politiche inclusive e antidiscriminatorie capaci di creare all’interno della comunità nazionale uno spirito di solidarietà e di non discriminazione; pertanto la finalità dell’Avviso è quella di favorire una cultura di valori positivi per contrastare le disuguaglianze e prevenire le discriminazioni attraverso attività educative, culturali, artistiche e sportive.

Interventi ammissibili

L’obiettivo generale dell’Avviso è la realizzazione di azioni positive atte a contrastare le situazioni di discriminazioni etnico-“razziali”, contribuendo alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di razzismo e di intolleranza tra cittadini italiani e cittadini di origine straniera per favorire una cultura etica e di valori sociali positivi, richiamando alla base i principi costituzionali sanciti dagli articoli 2 e 3 della Carta. L’UNAR, attraverso il sostegno di suddette azioni, intende perseguire i seguenti obiettivi specifici:

  • sensibilizzare e promuovere tematiche contro il razzismo;
  • diffondere la cultura dell’antidiscriminazione, del rispetto e della valorizzazione delle differenze;
  • combattere i pregiudizi, le false credenze e la cattiva informazione (fake news), il discorso d’odio, che riguardano sia i gruppi di cittadini italiani che i gruppi di cittadini di origine straniera;
  • contribuire, attraverso lo strumento del dialogo interculturale, al miglioramento delle relazioni tra cittadini italiani e stranieri, così come allo sviluppo sociale e culturale del territorio;
  • favorire il superamento reciproco degli stereotipi legati all’appartenenza a categorie sociali e/o a gruppi etnico-“razziali”;
  • favorire una cultura etica e di valori sociali positivi, attraverso attività culturali, artistiche e sportive;
  • prevenire il fenomeno dell’intolleranza e della violenza nei confronti delle differenze;
  • diffondere nei giovani il valore positivo della diversità e della cultura del rispetto del principio delle pari opportunità;
  • promuovere e sensibilizzare l’opinione pubblica ad un corretto uso dei social volto a contrastare la cultura dell’odio online.

Le azioni proposte dovranno riguardare azioni positive e di sensibilizzazione da realizzarsi durante la prossima edizione della XVIII Settimana di azione contro il razzismo, che si svolgerà in tutto il territorio nazionale dal 15 al 21 marzo 2022, ed in particolare il giorno 21 marzo “Giornata mondiale contro il razzismo”.

Le idee di progetto dovranno riguardare attività culturali, artistiche e sportive mirate alla promozione del contrasto alle discriminazioni etnico-“razziali” e alle discriminazioni multiple.

I progetti dovranno garantire un elevato profilo culturale, visibilità mediatica ed efficacia comunicativa delle iniziative, con l’obbligo, per tutti gli eventi della XVIII Settimana d’azione contro il razzismo, di adottare il claim ed il logo che saranno ideati e successivamente comunicati dall’UNAR.

Le attività progettuali, nel campo della cultura, dell’arte e dello spettacolo, potranno riferirsi ad almeno una delle seguenti tipologie tenendo comunque in considerazione l’emergenza sanitaria in corso e le restrizioni imposte:

a. Cultura (quali, a titolo di esempio, eventi/dibattiti, anche online, sul tema dell’intercultura e dell’antirazzismo, e/o pubblicazioni di testi relativi all’antirazzismo);

b. Arte e Spettacolo (quali, a titolo di esempio, progetti artistici a carattere laboratoriale, spettacoli teatrali/musicali, letture e video relativi alle tematiche dell’antirazzismo ecc.);

c. Sport (quali, a titolo di esempio, corsi/workshop, anche online, sulla cultura del fair play ecc.);

d. Seminari per la formazione sulle tematiche dell’inclusione sociale e del contrasto alle discriminazioni etnico-“razziali” anche in ottica intersezionale.

Durata dei progetti

Saranno ammessi alla valutazione i progetti della durata minima di 1 giorno, che dovrà coincidere con la giornata del 21 marzo, oppure di durata massima di 7 giorni da realizzarsi durante la “XVIII Settimana di azione contro il razzismo” (dal 15 al 21 marzo 2022).

Chi può partecipare

Possono presentare la proposta progettuale i seguenti soggetti:

  • Associazioni ed Enti regolarmente iscritti al Registro, alla data di pubblicazione dell’Avviso, che svolgono attività nel campo della lotta alle discriminazioni e della promozione della parità di trattamento di cui all’art. 6 del citato D.lgs. n. 215/2003;
  • Aggregazioni temporanee tra Associazioni ed Enti, il cui capofila risulti regolarmente iscritto al suddetto Registro.

La formalizzazione delle aggregazioni temporanee può avvenire anche dopo la presentazione del progetto, con indicazione dell’Associazione o Ente capofila che risulta regolarmente iscritto al Registro.

Al momento della presentazione del progetto, tuttavia, si deve dare chiara indicazione della composizione dell’aggregazione e l’allegato corrispondente dovrà essere controfirmato in digitale dai rappresentanti legali di tutti i soggetti interessati.

Attenzione! Ciascun soggetto proponente, a pena di esclusione, può presentare un solo progetto e non può essere, nel contempo, ente aggregato in ATS di altra proposta progettuale.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 350.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 10.000 Euro

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione a questo aspetto: in nessun caso il progetto potrà prevedere altri finanziamenti a valere su fondi pubblici nazionali e/o europei.

Prestare attenzione a presentare progetti concreti e in linea con le priorità del bando. Una lettura preliminare dei criteri di valutazione può aiutare in questo senso, fungendo da guida per strutturare progetti con chance di vittoria. Il bando intende finanziare un solo progetto per ogni associazione proponente e i progetti saranno valutati secondo i seguenti criteri:

A) criteri di efficacia:

  • favorire il coinvolgimento del più alto numero possibile di cittadini italiani e stranieri ed in particolare delle giovani generazioni, nella realizzazione dei progetti sopra descritti;
  • rafforzare la costituzione di reti tra le associazioni anche non iscritte al Registro di cui all’art. 6 del D.lgs. n. 215/2003, purché la Capofila risulti regolarmente iscritta;

B) criteri di innovatività:

favorire il sostegno all’elaborazione e all’utilizzo di nuove metodologie, linguaggi di comunicazione e strumenti educativi che facilitino la diffusione della interculturalità, dell’integrazione sociale e della non discriminazione;

C) criteri di fattibilità e sostenibilità:

  • dimostrare esperienza, competenza e capacità organizzativa del soggetto proponente e degli eventuali aggregati in ATS;
  • presentare obiettivi chiari e raggiungibili, con il migliore rapporto tra obiettivi, azioni e costi di realizzazione.

Attenzione a quanto riportato al punto 9 pag. 8 del bando rispetto ai costi considerati ammissibili.

Non sono ammesse spese per l’acquisto di beni immobili né per la manutenzione ordinaria e/o straordinaria degli stessi.

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