DG educazione, giovani, sport e cultura, EAC/S13/2020
In momenti storici difficili come la pandemia COVID-19, i valori della cultura e creatività nella nostra vita diventano sempre più evidenti e sempre più spesso le persone che affrontano il confinamento si rivolgono alla cultura per trovare conforto. Allo stesso tempo, i professionisti del settore culturale e creativo lottano per guadagnarsi da vivere, in una situazione in cui le istituzioni e le sedi culturali di tutto il mondo hanno dovuto sospendere le loro attività, cancellando innumerevoli eventi culturali, mentre i centri creativi incontrano innumerevoli difficoltà per pagare gli affitti mensili e mantenere attive le loro comunità.
In moltissime risoluzioni e normative europee è stata sottolineata l’importanza delle industrie culturali e creative (Cultural and Creative Industries – CCI), soprattutto per preservare e promuovere la diversità culturale, rafforzare la coesione sociale e aumentare l’attrattività europea a livello internazionale. Le industrie culturali e creative giocano un ruolo fondamentale nella reindustrializzazione dell’Unione Europea (UE) e sono fautori di innovazione in molti settori, dalla produzione, all’istruzione, passando per l’inclusione sociale.
Le industrie creative in generale stanno attraversando un periodo di difficoltà senza precedenti. A questo proposito oggi la domanda non è solo come recuperare, ma anche come velocizzare la capacità di ripresa dei settori culturali e creativi sia a breve che a lungo termine.
La pandemia di COVID-19 ha dimostrato la vulnerabilità dei settori e industrie culturali e creative. L’obiettivo del presente bando in relazione al COVID-19 è aiutare i settori culturali e creativi a rispondere alla crisi contemporanea e rafforzare la resilienza delle imprese nel lungo termine per affrontare altre potenziali future crisi.
Il presente bando si basa sui risultati dei due precedenti progetti pilota (FLIP-1 e FLIP-2), li completa e finanzia proposte in vista dell’adozione di future azioni per il sostegno e lo sviluppo delle industrie creative, che generano benefici e ricadute intersettoriali nelle diverse aree e settori con cui si interfaccia l’industria creativa.
L’obiettivo principale del presente bando (FLIP-3) è organizzare attività nell’area dei finanziamenti, formazione, innovazione e diritto di proprietà intellettuale per i settori culturali e creativi. L’obiettivo dell’azione è anche lavorare in maniera veramente tran-settoriale tra le diverse componenti dei progetti. Tenendo in considerazione anche la pandemia di COVID-19, gli obiettivi di questa azione sono:
Le proposte devono raggiungere una vasta copertura geografica attraverso specifiche attività e scambi, coinvolgendo una vasta gamma di paesi europei e limitrofi nonché assicurandosi un’ampia copertura settoriale e transettoriale.
Le proposte dovrebbero almeno includere le seguenti attività nell’ambito del rafforzamento delle capacità, prova di approcci innovativi, nonché valorizzazione e protezione della proprietà intellettuale dei prodotti dalle industrie culturali e creative:
Le azioni di cui sopra devono avere i seguenti obiettivi specifici:
FINANZA
Obiettivo 1: raccomandazioni sulla resilienza delle industrie culturali e creative, anche in connessione con l’emergenza COVID-19
Le proposte dovranno spiegare dettagliatamente la modalità secondo la quale aiuteranno a rafforzare in maniera sostenibile la resilienza dei settori culturali e creativi (sia nel breve che nel lungo periodo) e come il settore potrà sopravvivere finanziariamente anche in tempi difficili.
Obiettivo 2: sviluppo di un'applicazione/sito web per il fundraising.
Le proposte dovranno spiegare dettagliatamente la modalità di utilizzo della mappatura delle fonti di finanziamento per il settore creativo sviluppata grazie al precedente progetto FLIP-1. La piattaforma web/applicazione dovrà essere facile da usare e essere appropriata ai diversi utenti e professionisti del settore culturale e creativo per guidarli verso le fonti finanziarie più appropriate a livello europeo, nazionale, regionale e locale (finanziamenti, prestiti, in-kind, regimi di tassazione locale, ecc.).
Obiettivo 3: proposte per future azioni dell’industria culturale e creativa
Le proposte devono spiegare dettagliatamente come le azioni si basano sui risultati dei precedenti progetti (FLIP-1 e FLIP-2), le completano e, in consultazione con i settori culturali e creativi, il Parlamento Europeo, la Commissione e altri attori a livello nazionale/regionale/locale, preparano le azioni tenendo conto dell’adozione di azioni future per sostenere e sviluppare le industrie Culturali e Creative.
APPRENDIMENTO / RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITÀ
Obiettivo 4: utilizzo del portale ESCO per migliorare la classificazione delle competenze dell’industria culturale e creativa
Le proposte devono spiegare dettagliatamente come le azioni si basano sui risultati dei precedenti progetti (FLIP-1 e FLIP-2) e spiegare come, anche attraverso l’organizzazione di seminari tematici e esercitazioni di gruppo, testeranno il modello con un numero più ampio di industrie culturali e creative e in particolare rafforzeranno il rilascio di un modello per codificare le competenze e associarle a figure professionali alla luce del Quadro Europeo delle competenze.
Obiettivo 5: ESCO e il mercato del lavoro
Le azioni eleggibili terranno in particolare considerazione il miglior utilizzo di ESCO per accoppiare al meglio la classificazione delle competenze delle industrie culturali e creative con le effettive esigenze del mercato del lavoro e cercheranno anche sinergie con la rete ESCO di esperti nel campo delle industrie culturali e creative e forniranno raccomandazioni pratiche.
INNOVAZIONE: APPROCCI INNOVATIVI
Obiettivo 6: innovazione attraverso la formazione mutuale / mobilità
Le proposte dovranno continuare le precedenti azioni e identificare, sviluppare e testare determinati approcci innovativi attraverso un approccio di apprendimento tra pari che coinvolge regioni, comuni, autorità locali, attori locali culturali e creativi. In relazione al COVID-19 e alla transizione ecologica e digitale, l'innovazione per la mobilità e le attività di apprendimento fra pari sono più importanti che mai. Inoltre, le azioni finanziate attraverso il presente bando dovranno rafforzare la cooperazione internazionale. Attenzione! le proposte dovranno essere collegate ad altri progetti finanziati da programmi di finanziamento quali Europa Creativa, Horizon 2020, Erasmus+ e altri; dovranno inoltre collegare tra loro le comunità innovative dell’UE o costruire una nuova comunità.
Obiettivo 7: competenze delle industrie culturali e creative e sistemi di formazione tradizionali e sviluppo delle competenze
Le proposte dovrebbero utilizzare strutture e reti esistenti per sviluppare e testare soluzioni pratiche e migliorare l’apprendimento delle politiche.
Obiettivo 8: innovazione, condizioni lavorative e raccomandazioni per i decisori politici delle industrie culturali e creative
Le proposte dovranno spiegare come la questione del lavoro in proprio nei settori culturali e creativi potrebbe essere affrontata, rafforzando il lavoro fatto a livello europeo sulle condizioni di lavoro degli artisti nonché dalle comunità di centri creativi. Le proposte dovranno descrivere come vogliono raccogliere feedback dal settore, anche attraverso l’organizzazione di workshop tematici, esercitazioni pratiche, questionari e altro e come intendono sviluppare approcci innovativi, nuove forme di lavoro, nuovi approcci alla precarietà e alle condizioni di lavoro nel settore culturale e creativo e presentare i risultati in forma scritta.
DIRITTO DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Obiettivo 9: analisi desk
Esistono già molte pratiche per facilitare l'informazione sui diritti di proprietà intellettuale e loro gestione disponibili per le industrie culturali e creative attraverso varie attività e progetti. Tuttavia, è necessario riunirle e renderle più visibili e facilmente accessibili, soprattutto per le piccole imprese e i professionisti autonomi.
Le proposte devono spiegare dettagliatamente come intendono svolgere una ricerca documentale (analisi desk) sulle pratiche di diritto di proprietà intellettuale e svolgere un processo di convalida / completamento con le parti interessate.
I richiedenti devono inoltre spiegare come useranno i risultati della loro mappatura al fine di sviluppare l'attività come prevista dall'obiettivo 10 di seguito.
Obiettivo 10: sviluppo di una piattaforma/applicazione di consulenza in merito ai diritti di proprietà intellettuale
Le proposte devono spiegare dettagliatamente come useranno i dati generati dalle azioni di cui sopra per la creazione di un’applicazione / portale web di consulenza per la proprietà intellettuale dedicato alle imprese e ai professionisti attivi nel settore dell’Industria culturale e creativa
L’applicazione / portale web dovrà essere facile da usare e essere appropriata ai diversi utenti e professionisti del settore. Attraverso semplici domande, dovrebbe guidare verso strumenti specifici (per es. piattaforme di informazioni) o verso intermediari con conoscenze pratiche che possono fornire consulenza su misura per le loro esigenze sia in termini di protezione della proprietà intellettuale e di eventuali finanziamenti.
Obiettivo 11: l’industria culturale e creativa e le scuole
All'interno di FLIP-1, sono state implementate attività che collegano scuole e spazi creativi, e sono stati sviluppati spazi, fablabs ecc. I candidati dovranno descrivere come queste attività potrebbero essere riprese e collegate anche per sensibilizzare e formare in merito alla proprietà intellettuale tra i giovani. Infatti i giovani spesso non sono consapevoli dell'importanza della protezione della proprietà intellettuale come strumento di creazione e per rendere sostenibile la vita di professionisti culturali e creativi.
Le proposte dovranno descrivere come vogliono avvicinare i professionisti della creatività ai suddetti spazi creativi per comunicare e sensibilizzare sul ruolo e l’importanza della protezione intellettuale nelle industrie culturali e creative attraverso varie attività (seminari tematici ed esercitazioni pratiche).
Obiettivo 12: approcci innovativi alla proprietà intellettuale
Recentemente sono emersi approcci innovativi che hanno influenzato l’utilizzo della proprietà intellettuale per le industrie culturali e creative: è importante analizzare meglio questi approcci anche nell’ottica di individuare le migliori pratiche. Le proposte dovrebbero spiegare dettagliatamente come intendono individuare e raccogliere le migliori pratiche relative ai seguenti casi:
Attenzione! i risultati attesi delle proposte progettuali presentate a valere sul presente bando sono le seguenti:
Possono partecipare i seguenti enti:
Partenariato: pena l’inammissibilità il partenariato deve essere composto da almeno 5 enti diversi con sede legale in 5 diversi paesi ammissibili. Il partenariato deve essere eterogeneo al fine di fornire supporto strategico negli aspetti chiave del progetto.
Dotazione finanziaria complessiva: 1.500.000 Euro
Il tasso di co-finanziamento è dell’80% dei costi ammissibili.
Attenzione! verrà finanziato un solo progetto.
Pagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
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