B-solutions: quarta edizione del bando per azioni legate alla cooperazione transfrontaliera

Il bando si concretizza come un’iniziativa pilota b-solutions della durata di 4 anni, promossa dell’Association of European Border Regions (AEBR) in collaborazione con la DG Regio della Commissione europea. L’iniziativa mira a per trovare soluzioni agli ostacoli legali o amministrativi che impediscono la cooperazione transfrontaliera.

Obiettivo: risolvere quei casi in cui l'interazione a livello transfrontaliero è resa difficile a causa di uno dei seguenti motivi strutturali:

• scarsa coerenza tra le normative applicate nei paesi confinanti
• incongruenze e sovrapposizioni tra le diverse procedure amministrative
• scarsa considerazione delle specificità dell'interazione transfrontaliera nella normativa europea, nazionale o regionale applicabile

B-solutions definisce una metodologia che potrebbe diventare uno strumento utile per gli stakeholder desiderosi di partecipare ai prossimi programmi Interreg 2021-2027.

Le proposte dovrebbero fornire soluzioni tangibili, durevoli, efficaci e, possibilmente, replicabili, che consentono di definire l’ostacolo in modo chiaro e sistematico, nonché di individuare una possibile soluzione delineando il quadro giuridico da cui partire.

I candidati possono presentare proposte di casi di consulenza riguardanti i seguenti argomenti:

• occupazione
• trasporti
• salute
• cooperazione istituzionale
• multilinguismo
• eGovernment
• servizi di informazione
• prove e dati

La durata prevista delle proposte progettuali sarà da aprile 2021 alla fine di giugno 2021.

• Enti pubblici e organismi di diritto pubblico (nazionali, regionali, locali) il cui territorio sia limitato da un confine nazionale
• Enti transfrontalieri dotati di personalità giuridica (non necessariamente pubblici), come Gruppi Europei di Cooperazione Territoriale (GECT), Euroregioni, Eurodistretti, Eurocittà e strutture transfrontaliere simili

I partecipanti:

• devono avere sede negli Stati membri dell’UE, o nei paesi EFTA o nel Regno Unito
• devono condividere almeno una frontiera terrestre interna dell'UE con un altro Stato membro dell'UE/paese EFTA/Regno Unito
• devono avere il mandato (competenza giuridica) di intervenire in determinate aree e territori

Ogni richiedente o partner può essere coinvolto in una sola proposta di consulenza nell'ambito della stessa area tematica.

I candidati selezionati non riceveranno sovvenzioni ma saranno assistiti da un esperto che coopererà con loro nella definizione dell'ostacolo e possibilmente nel trovare una soluzione ad esso.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.