Scadenza: 10 marzo 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Piemonte

Dotazione Complessiva
€ 1.307.367
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando è finalizzato alla concessione degli aiuti per il periodo 1 gennaio 2023 – 31 luglio 2023 riguardanti le azioni:

  • A.1 “Corsi di aggiornamento e di formazione”
  • F.1 “Attività di informazione e promozione”
  • Intervento B “Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali”.

In particolare, l’Intervento B, è articolato nelle azioni b.1, b.2, b.3, b.4, b.5. Tale intervento è volto a favorire la crescita delle aziende apistiche e delle forme associate operanti in Piemonte.

Interventi ammissibili

L’azione a.1 è volta al finanziamento di:

  • corsi di aggiornamento e di formazione rivolti a apicoltori, imprese e loro dipendenti;
  • seminari e convegni tematici, inclusi i materiali promozionali e didattici;
  • strumenti di informazione tradizionali o su canali social o via web;
  • scambio di migliori pratiche, anche attraverso attività di networking.

Le attività ammissibili per l’Intervento B sono relative alle seguenti azioni:

  • Azione b.1. - Lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare
  • Azione b.2. – Prevenzione avversità climatiche
  • Azione b.3. - Ripopolamento patrimonio apistico: acquisto di sciami, nuclei, pacchi d'api ed api regine certificati
  • Azione b.4. - Razionalizzazione della transumanza: acquisto di arnie, di attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo
  • Azione b.5. - Acquisto di attrezzature per la conduzione dell’apiario ed il miglioramento delle condizioni di lavoro e di attrezzature per la lavorazione, il confezionamento e la conservazione dei prodotti dell’apicoltura

L’azione f.1 è volta al finanziamento di:

  • eventi comunicazionali e di promozione, di divulgazione ed educazione, volti ad aumentare la sensibilità dei consumatori verso la qualità, in particolare per i prodotti a denominazione d’origine e i prodotti da apicoltura biologica, anche attraverso eventi, seminari, convegni, concorsi e competizioni;
  • eventi informativi, seminari, convegni e concorsi finalizzati a premiare mieli di qualità (incluse le valutazioni melissopalinologiche, organolettiche e chimico-fisiche finalizzate esclusivamente allo svolgimento di eventi e competizioni), ecc. Sono escluse, pertanto, le analisi ordinarie, obbligatorie o previste nell’ambito di controlli ufficiali;
  • programmi per il miglioramento qualitativo e la valorizzazione dei prodotti apistici realizzati dalle forme associate degli apicoltori mediante analisi qualitative dei prodotti dell’apicoltura;
  • realizzazione di materiali informativi rivolti ai consumatori, costi di progettazione e di aggiornamento di siti internet dedicati;
  • organizzazione e partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni nazionali e internazionali per la promozione del miele e dei prodotti dell’alveare.

Le azioni di informazione e promozione dell’azione f.1 non devono essere orientate in funzione di marchi commerciali e i marchi, se presenti, devono avere una rappresentazione grafica ridotta rispetto al messaggio e all’iniziativa principale.

Chi può partecipare

Possono partecipare a ciascuna azione i seguenti soggetti:

  • Azione a.1: forme associate del settore apistico che possiedono i requisiti riportati a pagina 8 del bando;
  • Azione f.1: forme associate che rappresentino almeno 20 produttori e 200 alveari con sede legale in Piemonte;
  • Intervento B: forme associate del settore apistico e singole aziende apistiche, i cui requisiti sono descritti a pagina 22 del bando.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 1.307.367,98 Euro, di cui:

  • Azione a.1: 100.965 Euro
  • Intervento B: 992.200 Euro
  • Azione f.1: 214.202,98 Euro

Quota di cofinanziamento per ciascuna azione:

  • Azione a.1: 100%
  • Azione f.1: 100%
  • Intervento B - la percentuale di contributo varia in funzione del beneficiario richiedente:
    • 60%: singole aziende apistiche;
    • 75%: forme associate.

Nell’ambito dell’intervento B, per le singole aziende apistiche è previsto un importo minimo corrispondente ad una spesa ammissibile di 2.500 Euro. La spesa massima ammissibile è di 20.000 Euro. Nel caso in cui la domanda di premio contenga anche le azioni b.4 e/o b.5 la spesa massima ammissibile sarà pari a 30.000 Euro.

I contributi massimi disponibili per le singole azioni dell’Intervento B sono elencati a pagina 23 del bando.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. pagg. 10-11, pagg. 26-27, pagg. 41-42 del bando)

Attenzione! Per la medesima azione dell’Intervento B non è consentito presentare domanda sia come singola azienda apistica sia come partner per il tramite delle forme associate. Qualora si verifichi tale fattispecie non sarà ritenuta ammissibile la domanda presentata come singola azienda apistica.

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Per l’intervento B, cfr. pagg. 24-25 del bando).

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