Scadenza: 17 giugno 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Camera di Commercio di Ravenna

Dotazione Complessiva
€ 50.000
Finanziamento Massimo
€8.000
Co-finanziamento
45%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

Al fine di supportare il rilancio dell’economia ravennate, così fortemente colpita dagli effetti dell’emergenza sanitaria da Covid-19, la Camera di commercio di Ravenna, nell’ambito delle proprie funzioni di promozione del turismo e di valorizzazione dell’attrattività del territorio, seleziona eventi e progetti, in grado di generare ricadute sul sistema economico locale, cui dare apposito sostegno.

Interventi ammissibili

Sono ammessi eventi e progetti - di qualità, di particolare rilevanza, con aspetti peculiari, originali e innovativi - realizzati in provincia di Ravenna, in grado di accrescere la competitività del sistema delle imprese e l’attrattività turistica del territorio ravennate e di generare indotto economico ed occupazionale.

In particolare, sono ammessi al sostegno gli eventi e progetti delle seguenti tipologie:

  • attività d'informazione economica e assistenza tecnica alla creazione di imprese e start up, incluso il passaggio generazionale;
  • informazione, formazione, supporto organizzativo e assistenza alle piccole e medie imprese per la preparazione ai mercati internazionali, con esclusione delle attività promozionali direttamente svolte all'estero;
  • valorizzazione del patrimonio artistico e culturale;
  • sviluppo e promozione dell'intera filiera del turismo;
  • iniziative per la tutela ambientale nonché supporto alle piccole e medie imprese per lo sviluppo e il miglioramento delle conoscenze e delle condizioni ambientali;
  • iniziative e progetti di orientamento al lavoro e alle professioni, alternanza scuola-lavoro;
  • informazione e assistenza alle imprese sulla sicurezza, conformità, norme tecniche e legalità dei prodotti per la tutela del consumatore;
  • sviluppo della cultura digitale, della digitalizzazione e del web marketing;
  • qualificazione aziendale e dei prodotti, anche attraverso progetti di assistenza e benchmarketing.

Chi può partecipare

Possono accedere ai contributi camerali i seguenti soggetti:

a) enti pubblici e di diritto pubblico;

b) enti ed organizzazioni private portatori di interessi diffusi del sistema delle imprese e delle professioni o di componenti della società civile, non aventi come finalità la distribuzione di eventuali utili agli associati, quali a titolo esemplificativo: associazioni dei consumatori e di rappresentanza dei lavoratori, consorzi o società consortili, associazioni finalizzate alla valorizzazione del territorio o di sue aree particolari, ordini professionali, fondazioni e associazioni culturali, ecc.

c) enti organizzazioni e soggetti diversi alla cui amministrazione e/o controllo partecipa l’ente camerale;

d) enti/soggetti di diritto privato che per la specifica iniziativa o progetto non perseguano fini di lucro o sfruttamento imprenditoriale diretto, ma agiscano per perseguire lo sviluppo economico del territorio

Le iniziative promosse dovranno essere di interesse generale per il sistema delle imprese della provincia e non dovranno essere suscettibili di sfruttamento imprenditoriale diretto da parte del soggetto richiedente.

È possibile presentare progetti congiunti tra i soggetti sopra riportati, previa individuazione di un soggetto capofila che dovrà trasmettere la domanda di contributo, sostenere le spese ad essa correlate e al quale verrà assegnato ed erogato il cofinanziamento camerale.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 50.000 Euro

La misura del cofinanziamento non potrà eccedere il 45% del totale dei costi preventivati ammissibili secondo i criteri sopra indicati e fino ad un massimo di 8.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

L’Ente finanziatore valuterà, in subordine e in funzione delle disponibilità economiche, la possibilità di concedere il cofinanziamento ad iniziative/progetti già conclusi al momento della presentazione della domanda, previa presentazione di adeguata documentazione con cui si evidenzino gli esiti e i risultati ottenuti e dai quali emerga la strategicità e rilevanza dell'intervento e il budget definitivo delle spese.

Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Articolo 4 - Spese ammissibili ed intensità del cofinanziamento, pag. 2).

Attenzione! Le iniziative cui verrà assegnato il cofinanziamento dovranno essere concluse e rendicontate entro il 31 marzo 2023.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.