Regione Campania
Il bando intende sostenere la rivitalizzazione delle attività economiche nei territori localizzati nei Comuni delle Aree Pilota del Cilento Interno, con il fine di recuperare gli antichi mestieri e tradizioni e agevolando la stabilizzazione delle attività già esistenti.
Ai fini del consolidamento e dell’ammodernamento delle attività produttive sono ammissibili le
seguenti tipologie di intervento anche in chiave di tecnologia di industria 4.0:
L’area interessata dal bando è composta dai seguenti 29 comuni dell’Area interna del Cilento: Aquara, Bellosguardo, Campora, Cannalonga, Castelcivita, Castelnuovo Cilento, Castel San Lorenzo, Ceraso, Controne, Corleto Monforte, Felitto, Gioi, Laurino, Magliano Vetere, Moio della Civitella, Monteforte Cilento, Novi Velia, Orria, Ottati, Perito, Piaggine, Roccadaspide, Roscigno, Sacco, Salento, Sant'Angelo a Fasanella, Stio, Valle dell'Angelo, Vallo della Lucania.
Possono presentare domanda di agevolazione le Micro, Piccole e Medie Imprese Artigiane che:
Dotazione finanziaria: 1.500.000 Euro
Cofinanziamento: 70 %
Il programma di spesa proposto, a pena di inammissibilità, dovrà prevedere spese ammissibili per:
L’importo massimo del contributo concedibile è pari a 49.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (artt. 11-12, pagg. 10-12 del bando).
Attenzione! Le agevolazioni previste dal bando non sono cumulabili con altri aiuti pubblici concessi per le medesime spese, incluse le agevolazioni concesse sulla base del Regolamento “de minimis”, riferiti alle stesse spese ammissibili (art. 9, pag. 9 del bando).
Prestare la massima cura nella lettura dei requisiti richiesti per ogni candidato. Il bando prevede delle caratteristiche specifiche che ogni impresa deve possedere al momento di presentazione della domanda. Verifica prima di candidarti di possedere quanto indicato dal bando (art. 5, pagg.5-6 del bando).
Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (art. 6, pagg 6-8 del bando).
Hai dubbi rispetto al bando? Prendi contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere gli aspetti per te poco chiari: artigianiinnovatori@regione.campania.it.
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