Bando per azioni di contrasto al traffico di esseri umani

La tratta di esseri umani è una delle aree prioritarie del ciclo programmatico europeo 2018-2021 in riferimento alla criminalità organizzata internazionale, con focus particolare su tutte le forme di sfruttamento.

Attraverso il bando, il Fondo per la Sicurezza Interna – Polizia (ISFP) mira a finanziare progetti nel settore dell'azione anti-tratta, finalizzati in particolare a contrastare la cultura dell'impunità dei responsabili.

Le proposte progettuali devono riguardare almeno una delle seguenti priorità:

1. Contrastare il modello di business finanziario dei criminali;

2. Intensificare le indagini, comprese le indagini condotte dall'intelligence e le azioni penali nel settore della tratta di esseri umani per smantellare la catena della tratta;

3. Iniziative di prevenzione, mirate alla riduzione della domanda stessa da parte delle vittime, attraverso anche la criminalizzazione del ricorso ai servizi della tratta di esseri umani.

Le proposte dovrebbero promuovere un approccio multidisciplinare al fine di affrontare la tratta di esseri umani. Le azioni proposte dovrebbero tenere conto dei principali modelli di tratta identificati e mirare allo sviluppo di capacità e conoscenze su forme specifiche di sfruttamento, nonché sul profilo specifico delle vittime con particolare attenzione ai gruppi vulnerabili, soprattutto donne e bambini.

Le proposte dovrebbero anche considerare l’impatto del Covid-19 e concentrarsi su:

• Sviluppo di misure, strumenti e metodologie volti ad intensificare le indagini, comprese quelle finanziarie condotte dall'intelligence, e le azioni penali nel settore della tratta di esseri umani e per criminalizzare l'uso dei servizi richiesti dalle vittime della tratta.
• Migliorare la raccolta di prove a sostegno di procedimenti giudiziari e condanne riducendo al contempo la dipendenza dalla testimonianza della vittima;
• Ridurre la tratta di esseri umani abilitata dal cyber e migliorare l'uso della tecnologia per prevenire e combattere la tratta.
• Azioni operative, comprese indagini congiunte. Sviluppo delle capacità, compresa la formazione dei funzionari coinvolti nelle indagini e nel perseguimento dei reati di tratta.

Le proposte devono adottare un approccio incentrato sulla vittima ed integrare una prospettiva specifica di genere e di minori nella progettazione, implementazione, monitoraggio e valutazione di un progetto. Un focus particolare dovrebbe essere rivolto alle tratte per lo sfruttamento sessuale.

Sono ammissibili le seguenti attività:

• attività che promuovono forme di cooperazione, i partenariati pubblico-privato, la fiducia reciproca, la comprensione e l'apprendimento, l'identificazione e la diffusione di migliori pratiche e approcci innovativi a livello di Unione, programmi di formazione e organizzazione di seminari e workshop;
• progetti particolarmente innovativi che sviluppano nuovi metodi e / o utilizzano nuove tecnologie con un potenziale di trasferibilità ad altri Stati membri, in particolare progetti volti a testare e convalidare i risultati dei progetti di ricerca sulla sicurezza finanziati dall'Unione;
• lo sviluppo e / o l'implementazione di strumenti / toolkit come materiali di apprendimento.

Le proposte progettuali dovrebbero basarsi su dati e statistiche che ne dimostrino la necessità, nonché su una solida metodologia ed informazioni disponibili riguardo la fattibilità. Questi aspetti saranno presi in considerazione nella valutazione delle proposte. Attività come la mappatura dei materiali esistenti dovrebbero essere una componente molto minore delle proposte di progetto. Laddove tali attività siano incluse, sarà necessario specificare come esse possano condurre all’implementazione di interventi con impatto diretto.

Qualsiasi attività di formazione e / o strumento pratico dovrebbe avere un obiettivo generale volto a far funzionare meglio il sistema. Eventuali strumenti formativi e / o pratici devono tenere conto del materiale già esistente. Deve essere assicurato il follow-up della formazione erogata e la misurazione dei risultati dopo ogni iniziativa di formazione / sviluppo delle capacità.

I progetti devono avere una durata di 24 mesi. 

Possono partecipare:

• enti pubblici;
• enti privati senza scopo di lucro;

Non sono ammissibili:

• sindacati;
• persone fisiche;
• organizzazioni internazionali;
• enti a scopo di lucro.

Gli enti devono essere stabiliti in uno degli Stati membri dell'Unione Europea ad eccezione della Danimarca (Stati membri partecipanti all’ ISFP).

I soggetti stabiliti in paesi non partecipanti all'ISFP non sono ammissibili. Tuttavia, è possibile presentare proposte che coinvolgano partecipanti provenienti da paesi non partecipanti all'ISFP. Ad esempio, sarebbe accettabile un progetto volto a migliorare la situazione nei paesi partecipanti a ISFP il quale, per fare ciò, includesse fra le attività di progetto, azioni di formazione o l’organizzazione di scambi con la polizia di un paese non partecipante a ISFP.

Le proposte devono essere transnazionali e coinvolgere almeno due soggetti ammissibili stabiliti in due diversi Stati membri che partecipano allo strumento ISFP.

Dotazione finanziaria complessiva: 4.500.000 Euro

Contributo minimo per progetto: 250.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 500.000 Euro

Quota di co-finanziamento: 90%

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.