Bando brevetti 2021

Scadenza: 31 dicembre 2021

Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lombardia

Dotazione Complessiva

€ 100.000.000

Finanziamento Massimo

€7.200

Finanziamento Minimo

€5.680

Co-finanziamento

80%

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Bando scaduto

Finalità

Attraverso il bando la Regione Lombardia intende sostenere le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e i liberi professionisti lombardi nell’ottenimento di nuovi brevetti europei e internazionali o estensioni degli stessi a livello europeo o internazionale relativamente a invenzioni industriali.

In particolare, i brevetti dovranno essere esclusivamente relativi a invenzioni industriali che abbiano ricadute in una o più delle aree di specializzazione della Strategia di Specializzazione Intelligente regionale (S3) della Regione Lombardia per il periodo di programmazione 2014-2020.

Interventi ammissibili

Il bando finanzia le attività funzionali al deposito di domande di brevetto di un’invenzione industriale a livello europeo o internazionale o di estensione di domande precedentemente depositate presso l’UiBM e successivamente estese a EPO/WIPO fino all’ottenimento di un rapporto di ricerca da parte dell’organo competente (EPO o WIPO).
Le ricadute applicative dei brevetti oggetto della domanda devono interessare il territorio lombardo.
I progetti dovranno essere coerenti con una delle Macro-Tematiche delle Aree di specializzazione individuate dalla “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione (S3)”:

Aerospazio
Agroalimentare
Eco-industria
Industrie creative e culturali
Industria della Salute
Manifatturiero Avanzato
Mobilità sostenibile

e il driver trasversale di sviluppo dello Smart Cities and Communities, declinate in Macro-Tematiche e temi di sviluppo dettagliati nei rispettivi Programmi di Lavoro “Ricerca e Innovazione”. Le Aree di Specializzazione (AdS) dovranno essere lette in chiave degli 8 ecosistemi che rileggono le AdS in chiave di centralità della persona e dei relativi bisogni, quali:

Nutrizione (bisogno di avere accesso a cibo sano, sicuro e sufficiente)
Salute e life science (bisogno di vivere una vita priva di malattie e/o infermità fisiche o psichiche e, in senso più ampio, di godere di uno stato di completo benessere);
Cultura e conoscenza (esigenza di agire con consapevolezza e di acquisire elementi di conoscenza utili a cogliere le opportunità);
Connettività e informazione (bisogno di connettersi e di entrare in rete con altre persone);
Smart mobility e architecture (bisogno di muoversi ed essere accolto negli spazi interni, urbani ed extraurbani, ma anche di assicurare l’accesso a risorse e merci e la connessione tra territori);
Sostenibilità (bisogno di vivere in un contesto socioeconomico e ambientale in grado di fornire risorse sufficienti al proprio sostentamento e di assicurare lo sviluppo, la tutela e la valorizzazione del territorio);
Sviluppo sociale (bisogni di sicurezza e benessere della persona nonché alla necessità di interagire con altri individui nel pieno rispetto di alcuni valori);
Manifattura avanzata (bisogno di lavorare in sicurezza e con dignità applicandosi in attività gratificanti, non alienanti e che concorrano alla sua autorealizzazione e all’espressione delle proprie potenzialità).

Si fa presente che il processo di brevettazione si articola, sia nel caso europeo sia in quello internazionale, nelle seguenti fasi:

presentazione della domanda di brevetto da parte del soggetto richiedente;
valutazione formale da parte dell’organo competente;
pubblicazione del rapporto di ricerca da parte dell’organo competente.

Per informazioni circa le modalità e le tempistiche per la presentazione di domande di brevetto vedere p.12-13 del bando.

Nel caso in cui una domanda di partecipazione al bando comprenda più tipologie di brevetti, questi ultimi devono necessariamente essere riferiti a invenzioni industriali diverse tra di loro, ad accezione di quelle invenzioni per le quali viene presentata domanda di brevetto o di estensione di brevetto presso organi differenti (WIPO o EPO). Qualora, per la stessa invenzione industriale, si voglia presentare sia la domanda di deposito del brevetto e sia la domanda di estensione presso lo stesso organo competente, occorrerà necessariamente presentare due differenti domande di partecipazione.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda per le agevolazioni

le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) (come definite all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014), comprese le start-up innovative;
i liberi professionisti che rientrano nella definizione di MPMI dell’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 in forma singola o associata:
- la cui professione è organizzata in albi, ordini o collegi professionali, dotati di partita IVA;
- non regolamentati di cui alla Legge n. 4/2013, anche in forma associata, dotati di partita IVA.

I soggetti richiedenti devono avere in Lombardia sede legale o operativa attiva (per le MPMI) o un luogo di esercizio prevalente di attività (nel caso di liberi professionisti) oppure si devono impegnare a costituire, dopo la presentazione della domanda, una sede legale o operativa o un luogo di esercizio prevalente delle attività in Lombardia. Presso queste sedi dovranno svolgersi le attività inerenti alla domanda di nuovo brevetto o di sua estensione.
Si evidenzia che il soggetto richiedente le agevolazioni deve coincidere con il titolare del/i brevetto/i per cui si richiedono le agevolazioni. È ammessa come unica forma di titolarità condivisa, quella esistente tra il soggetto richiedente e un organismo di ricerca pubblico. In ogni caso, l’inventore dell’oggetto del brevetto deve essere parte dell’organico del soggetto richiedente l’agevolazione (deve sussistere un rapporto contrattuale o una forma di collaborazione regolamentata).

Entità del contributo

Le agevolazioni previste dal bando consistono in contributi a fondo perduto pari all’80% dei costi forfettari fissati nel bando. I costi forfettari variano a seconda della tipologia di intervento brevettuale che si intende effettuare e sono pari a

7.100 Euro per l’acquisizione di un nuovo brevetto europeo e per l’estensione di un brevetto europeo esistente;
9.000 Euro per l’acquisizione di un nuovo brevetto internazionale e per l’estensione di un brevetto internazionale esistente.

Le agevolazioni sono concesse alle condizioni e nei limiti previsti dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 per gli aiuti “de minimis”.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Allegato I Regolamento (UE) n. 651/2014 (criteri identificativi MPMI)

Strategia regionale di specializzazione intelligente

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si segnala che la procedura valutativa delle domande di contributo è a sportello, vale a dire che le domande verranno valutate secondo l’ordine cronologico di ricezione delle stesse e che le agevolazioni verranno assegnate ai progetti valutati positivamente seguendo l’ordine di presentazione delle domande fino a esaurimento dei fondi disponibili. Pertanto per avere maggiori probabilità di successo si consiglia di presentare il progetto quanto prima.
Il processo di valutazione delle domande ha la durata di 90 giorni, a seguito dei quali viene comunicata l’ammissione/non ammissione.

Si evidenzia che non sarà considerato ammissibile un intervento brevettuale:

relativo a un oggetto il cui inventore non faccia parte dell’organico del soggetto richiedente;
con titolarità condivisa con tipologie di soggetti richiedenti diversi rispetto a quelli ammissibili (impresa/libero professionista e organismo di ricerca pubblico).

Tenere a mente che nella valutazione di merito delle domande verrà attribuito un peso primario ai 3 aspetti:

coerenza degli elementi progettuali per il conseguimento degli obiettivi previsti;
capacità brevettuale del proponente:
miglioramento del livello competitivo e di avanzamento tecnologico dei proponenti.

Dei punti extra verranno concessi nei seguenti casi:

adesione del proponente a sistemi di gestione ambientale (EMAS, ISO 14001) e/o energetica (ISO 5001);
nel caso di MPMI che abbia una percentuale maggiore o uguale del 50% della compagine sociale come componente femminile o giovanile (inferiore o pari a 35 anni). Nel caso di libero professionista in forma associata che abbia una percentuale maggiore o uguale del 50% rispetto al numero degli associati allo studio. Nel caso di libero professionista singolo che sia donna o giovane (inferiore o pari a 35 anni);
appartenenza del proponente ad uno dei Cluster Tecnologici Lombardi (indicare il CTL di appartenenza, il requisito deve essere attestato nella lettera di endorsement del cluster ed essere posseduto alla data di presentazione della domanda).

Si raccomanda di provvedere al deposito della domanda di brevetto o alla domanda di estensione del brevetto presso gli organi competenti nei 12 mesi successivi alla data di concessione dell’agevolazione, al fine di avere garanzia di acquisire il rapporto di ricerca in tempi utili.

Nel caso di ammissione della domanda, l’erogazione dell’agevolazione avverrà a saldo in un’unica soluzione a seguito della rendicontazione da parte del soggetto beneficiario, il quale dovrà tramettere entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione del contributo e comunque non oltre il 30 giugno 2023, la documentazione amministrativa e tecnica comprovante l’avvenuto deposito della domanda di brevetto o sua estensione e l’emissione del relativo rapporto di ricerca.

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