Regione Lazio, Assessorato Cultura e Politiche Giovanili, Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili, Area Valorizzazione del Patrimonio Culturale
Dal 2018 la Regione Lazio assegna annualmente il titolo di “Città della Cultura della Regione Lazio”. Si è giunti così alla terza edizione dell’iniziativa che attraverso il presente Avviso pubblico assegnerà il Titolo per l’anno 2020.
L’iniziativa si basa sulla convinzione che la cultura costituisca per le città ed i territori l’elemento cardine intorno al quale costruire le basi di un modello di sviluppo innovativo, sostenibile, partecipato e capace di assicurare crescita economica, coesione ed integrazione sociale nel medio e lungo periodo.
Il paradigma di sviluppo costruito sulla forte solidarietà che lega la cultura all’economia, quindi anche all’imprenditorialità, apre a nuovi orizzonti di intervento: dalle possibilità offerte dall’utilizzo delle nuove tecnologie nella valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, al modo di sostenere e far conoscere le industrie culturali e creative del territorio, alle potenzialità di un turismo sempre più legato, anch’esso, alla creatività.
Il conferimento del titolo “Città della Cultura della Regione Lazio” si propone i seguenti obiettivi:
- Stimolare le città a considerare lo sviluppo culturale quale elemento essenziale della crescita economica e della coesione sociale della propria comunità
- Valorizzare i beni culturali e paesaggistici
- Promuovere lo sviluppo di imprenditoria nel settore culturale e creativo
- Migliorare l’offerta culturale
- Incrementare i servizi rivolti ai turisti
- Favorire processi di rigenerazione e riqualificazione urbana e dei territori
- Promuovere una cultura della progettazione integrata e della pianificazione strategica.
Sono ammissibili, ai fini della presentazione della candidatura e del relativo programma di iniziative, interventi finanziabili con risorse di parte corrente, volti alla valorizzazione e fruizione del proprio patrimonio culturale, materiale e immateriale, idonei anche a promuovere la crescita del turismo e degli investimenti nel territorio.
Gli interventi proposti devono essere dettagliatamente descritti nei seguenti punti:
- Descrizione puntuale delle attività culturali previste, della durata di un anno decorrente dal conferimento del titolo
- Indicazione della struttura deputata all’attuazione del progetto, alla promozione delle iniziative, al monitoraggio e alla diffusione dei risultati, con l’individuazione di un’apposita figura responsabile
- Dettagliato preventivo di spesa, accompagnato dalla valutazione di sostenibilità economico finanziaria
- Descrizione degli obiettivi da perseguire, in termini qualitativi e quantitativi, e gli indicatori da utilizzare per la misurazione del loro conseguimento
- Contributo richiesto alla Regione Lazio, entro i limiti indicati nel bando.
Possono presentare la propria candidatura per il titolo di “Città della cultura della Regione Lazio 2020” i Comuni, in forma singola o associata purché contigui territorialmente, e le Unioni di Comuni.
Ogni comune può presentare, in forma singola o associata, un’unica candidatura. In caso contrario la Direzione competente in materia di cultura (di seguito Direzione Cultura) provvederà ad assegnare un termine di 10 giorni per consentire ai soggetti interessati di scegliere quale candidatura confermare, con conseguente rinuncia a tutte le altre candidature presentate. Nel caso di mancata opzione entro il termine concesso saranno considerate inammissibili tutte le candidature presentate dal comune interessato.
Ogni Unione di comuni può presentare un’unica candidatura, esclusivamente in forma singola. In caso contrario si applica quanto previsto nel secondo periodo del presente articolo per le candidature presentate dai comuni.
La candidatura presentata da una Unione di comuni non impedisce la presentazione di autonoma candidatura, in forma singola o associata, da parte dei singoli comuni facenti parte dell’Unione.
Possono partecipare al presente Avviso pubblico anche i comuni e le Unioni di comuni che hanno partecipato alla selezione per la “Capitale della Cultura della Regione Lazio 2019”, ad eccezione di quelli risultati vincitori del titolo.
Al conferimento del titolo sarà concesso un contributo regionale dell’importo massimo di 100.000 euro, che non potrà superare il 90% del costo complessivo previsto per il programma proposto. Una quota pari almeno al 10% sarà quindi a carico dell’ente beneficiario.
Pagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.