Bando congiunto ForestValue2 2023

ForestValue2 lancia un invito transnazionale a presentare proposte per la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione nel settore forestale. Nello specifico, l'obiettivo dell'invito congiunto è quello di sostenere un approccio sistemico collaborativo transnazionale che produca conoscenze a sostegno del miglior uso possibile delle foreste e delle risorse forestali, bilanciando i molteplici benefici per la società, il clima, l'ambiente e l'economia.

Il bando si concentra su due temi specifici:

• Tema 1 - Sistemi e gestione forestale sostenibili e resilienti
• Tema 2 - Sistemi di costruzione sostenibili per il legname

L’invito è autosostenuto, vale a dire che i finanziamenti per l'invito provengono solo dai finanziatori partecipanti senza un elemento di cofinanziamento da parte della Commissione europea. L’organizzazione finanziatrice per l’Italia è il MASAF.

Temi del bando e priorità delle proposte:

• Tema 1: i candidati devono descrivere in che modo i risultati attesi dal progetto saranno rilevanti per una migliore gestione forestale sostenibile che porti a ecosistemi forestali resilienti in grado di mitigare gli effetti del cambiamento climatico e di migliorare la biodiversità e i servizi ecosistemici. La proposta deve descrivere come contribuirà agli SDGs e alla neutralità del carbonio nell'UE, in particolare nel periodo fino al 2050;
• Tema 2: i candidati devono concentrarsi sui sistemi innovativi di costruzione in legno strutturale, sullo spostamento di materiali ad alta energia incorporata, sugli effetti di sostituzione conseguenti e sulla valutazione dell'intero ciclo di vita degli impatti ambientali, sociali ed economici dei materiali a base di legno. Devono essere presi in considerazione anche gli atteggiamenti comportamentali, le strutture organizzative, le politiche e le normative, integrando i principi di cascata, circolarità e riciclo del legno e la sostenibilità.

I progetti dovrebbero prevedere una collaborazione transnazionale e interdisciplinare nei seguenti ambiti:

• digitalizzazione (integrazione dei temi di cui sopra con lo stato dell’arte delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione oltre i confini aziendali);
• implicazioni da e verso i quadri politici dell’UE e nazionali per il settore forestale;
• concetti di business innovativi (inclusi gli ecosistemi di business) e valore aggiunto, in particolare per le zone rurali;
• percezione e il dialogo della società sul settore forestale e della produzione di legno, sui suoi prodotti e sui suoi contributi verso una società sostenibile;
• sviluppo futuro dei mercati globali della bioeconomia circolare e loro implicazione nel settore forestale europeo.

I consorzi possono occuparsi di ricerca di base e/o applicata e/o ricerca e sviluppo industriale, ricerca prossima al mercato e azioni di innovazione. Per l’Italia, può essere finanziata solo la ricerca applicata.

Per l’Italia, i progetti devono avere un TRL compreso tra 4 e 7.

Attenzione! Consulta gli allegati nazionali per i requisiti di finanziamento nazionali specifici.

Durata dei progetti: 36 mesi.

L’iniziativa intende facilitare la collaborazione transnazionale tra una varietà di parti interessate (industria, piccole e medie imprese, associazioni di parti interessate, enti di ricerca, organizzazioni governative, ONG) che abbiano sede in uno dei seguenti paesi: Finlandia, Estonia, Germania, Irlanda, Italia, Lettonia, Norvegia, Polonia, Romania, Slovenia e Spagna.

I consorzi devono comprendere almeno tre soggetti giuridici indipendenti che presentano domanda di finanziamento da tre Paesi diversi con agenzie di finanziamento che partecipano all'invito congiunto. Il numero di partner per consorzio non è limitato, ma deve essere dimostrata la gestibilità del consorzio (per progetti di medie dimensioni, i consorzi efficienti di solito prevedono circa 5-8 partner).

Per l’Italia, i partner ammissibili al finanziamento sono i seguenti: Istituti di ricerca e università nazionali, pubblici e privati, senza scopo di lucro.

Anche i partner di paesi che non partecipano all'invito congiunto sono incoraggiati a unirsi a un consorzio, tuttavia dovranno finanziare le loro attività con altre fonti.

Dotazione finanziaria complessiva: 6.830.000 Euro

Per quanto riguarda l’Italia, il MASAF sostiene il bando con 300.000 Euro.

Contributo massimo per l’Italia: 150.000 Euro

Il finanziamento pubblico richiesto dai partner di un progetto collaborativo di un paese non deve superare il 50% del finanziamento pubblico totale richiesto.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Piano strategico per l'Innovazione e la ricerca nel settore agricolo, alimentare e forestale (2014-2020)

Manuale Utente

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.