Bando di gara: Studio sul miglioramento delle conoscenze relative al commercio illecito di beni culturali nell'Unione europea e sulle nuove tecnologie disponibili per combatterlo

26 settembre 2017

EAC/06/2017

L'obiettivo generale del presente progetto è quello di assistere i responsabili politici e le autorità incaricate dell'applicazione della legge nelle loro attività contro il commercio illecito di beni culturali. Lo studio dovrà contribuire alla comprensione della natura transfrontaliera del commercio illecito di oggetti culturali e fornire una descrizione generale dei nuovi strumenti tecnologici che possono essere usati per combattere tale reato.

L'obiettivo generale del presente progetto è quello di assistere i responsabili politici e le autorità incaricate dell'applicazione della legge nelle loro attività contro il commercio illecito di beni culturali. Lo studio dovrà contribuire alla comprensione della natura transfrontaliera del commercio illecito di oggetti culturali e fornire una descrizione generale dei nuovi strumenti tecnologici che possono essere usati per combattere tale reato.

L'obiettivo specifico è quello di raccogliere, analizzare e diffondere informazioni e dati di riferimento incrociati sui paesi sorgenti, sulle vie di traffico in, da e all'interno dell'Unione europea e i corrispondenti metodi e gli attori coinvolti.

Sulla base dello studio, dovrebbe essere possibile valutare meglio il coinvolgimento dei gruppi criminali organizzati nel commercio illecito di beni culturali. Questo a sua volta dovrebbe consentire una migliore comprensione delle dimensioni, delle tendenze e dei modelli del traffico e quindi contribuire a identificare e anticipare i rischi e le minacce per prendere decisioni informate e misure più mirate di controllo e prevenzione.

Lo studio dovrebbe essere incentrato su tre aspetti:

(1) descrizione dei percorsi di traffico, dei volumi, dei tipi di oggetti e dei modi operativi basati sui dati raccolti;

(2) un'analisi delle risposte e delle sfide che le autorità competenti devono affrontare;

(3) un inventario delle nuove tecnologie (banche dati, applicazioni mobili, ecc.) utilizzati per la condivisione di informazioni e l'individuazione di beni culturali potenzialmente illegali.

Dovrebbe inoltre fornire raccomandazioni per l'azione futura dell'UE, sia in termini giuridici che in termini di politica.

La partecipazione a questa gara d'appalto è aperta a parità di condizioni a tutte le persone fisiche e giuridiche che rientrano nel campo di applicazione dei trattati, nonché alle organizzazioni internazionali.

E' aperta anche a tutte le persone fisiche e giuridiche stabilite in un paese terzo che ha un accordo speciale con l'Unione nel settore degli appalti pubblici alle condizioni previste da tale accordo.

Valore, IVA esclusa: 200 000 EUR

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

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Specifiche

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

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