Scadenza: 31 maggio 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Valle d'Aosta

Dotazione Complessiva
€ 150.000
Finanziamento Massimo
€20.000
Finanziamento Minimo
€5.000
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Bando scaduto

Finalità

Il bando mira a sostenere la realizzazione da parte di terzi di manifestazioni a carattere culturale e scientifico, come strumento per favorire la crescita culturale della Valle d’Aosta.

Interventi ammissibili

Le manifestazioni oggetto del bando devono svolgersi nel periodo che va dal 1° settembre 2021 al 31 dicembre 2021.

Sono ammissibili solo manifestazioni culturali, artistiche e scientifiche realizzate sul territorio della Valle d’Aosta che consentono animazione territoriale, ricadute anche in termini turistici ed economici, ma in cui resta prioritaria la finalità della produzione e promozione culturale, artistica e scientifica.

  • Manifestazioni culturali e artistiche: rassegne, mostre, concerti, festival e altri piccoli – grandi eventi finalizzati a sensibilizzare ed educare l’opinione pubblica alle svariate forme d’arte, a sostenere ed incentivare le arti visive, la musica, lo spettacolo, la scrittura, la cultura letteraria e del cinema, le tradizioni culturali della Valle d’Aosta e in generale ogni espressione artistica nonché ad incrementare l’offerta ed arricchire il calendario delle manifestazioni presenti sul territorio
  • Manifestazioni scientifiche: occasioni pubbliche di discussione e riflessione (festival, conferenze, rassegne) che puntano ad avvicinare i cittadini al mondo della scienza e della tecnologia con dibattici, laboratori, attività ludiche e incontri tra cittadini e scienziati

 

INIZIATIVE NON AMMISSIBILI

Non possono essere ammesse le iniziative che:

  • prevedano spese ammissibili inferiori a euro 5.000 in sede preventiva e consuntiva
  • perseguano finalità di lucro
  • godano di altro contributo da parte dello Stato
  • godano di altro contributo regionale deliberato dalla Giunta regionale
  • non si configurino come manifestazioni culturali, artistiche o scientifiche
  • non siano aperte al pubblico
  • si caratterizzino per qualche forma di discriminazione

 

SPESE AMMISSIBILI
Il piano finanziario relativo all’iniziativa dovrà essere redatto utilizzando l’apposito modulo. Sono ammissibili, con le specificazioni indicate, le spese direttamente imputabili alla realizzazione dell’iniziativa e pertinenti alla medesima, quali:

  • spese di personale interno (limite del 25% del contributo concesso) ed esterno
  • spese per servizi accessori e strumentali
  • spese per acquisto di beni e materiali di consumo 
  • spese in conto capitale (limite del 25% del contributo concesso)
  • spese per cachet artistici
  • spese di ospitalità (alloggio – vitto – trasporto) riferite esclusivamente alla partecipazione di personalità artistiche e culturali o relatori/esperti
  • spese per la promozione dell’iniziativa
  • spese per oneri fideiussori e assicurativi
  • tassa di occupazione suolo pubblico e per le affissioni
  • premi consistenti in beni materiali aventi carattere simbolico (MAX. 2.000 euro)
  • spese di vitto e trasporto, nel limite del 10% del contributo concesso, a favore dei volontari del soggetto proponente

 

SPESE NON AMMISSIBILI

  • generali e di funzionamento del soggetto proponente (acqua, luce, riscaldamento)
  • per l’acquisto di beni immobili o mobili registrati
  • spese per l’acquisto di generi alimentari, salvo i casi in cui il loro acquisto risulti strettamente necessario per lo svolgimento della manifestazione
  • spese per carburanti e pedaggi autostradali
  • spese relative a utenze elettriche e telefoniche, salvo quelle riferite a linee specificatamente dedicate allo svolgimento dell’iniziativa
  • auto fatturazione da parte del beneficiario
  • per ammende, penali, e spese per procedure giudiziarie che dovessero insorgere durante la realizzazione dell’evento
  • relative al pagamento di imposte e tasse ad eccezione della tassa di occupazione del suolo pubblico e per le affissioni
  • parcelle legali e notarili
  • per danni o indennizzi
  • a titolo di rimborso forfettario

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di contributo:

  • soggetti pubblici e privati (con esclusione delle persone fisiche) che non perseguono fini di lucro
  • operanti nel settore della cultura, dell’arte e delle scienze
  • aventi sede legale e/o operativa in Valle d’Aosta
  • il cui atto costitutivo e lo statuto sono redatti in forma pubblica o scrittura privata registrata

Ciascun soggetto, a pena di inammissibilità delle domande, può partecipare al bando esclusivamente in forma singola. Qualora la manifestazione sia realizzata da più soggetti in collaborazione, beneficiario del contributo sarà unicamente il soggetto che ha presentato la domanda.

Nell’anno solare, uno stesso soggetto può beneficiare di un solo contributo regionale a valere sul bando.

Per la medesima manifestazione, ancorché realizzata in più periodi nello stesso anno solare, il contributo regionale può essere concesso una sola volta.

 

ENTI NON AMMISSIBILI

  • gli enti strumentali controllati o partecipati dalla Regione autonoma Valle d’Aosta
  • gli enti territoriali
  • i soggetti gestori della Cittadella dei giovani di Aosta per iniziative dagli stessi organizzate, anche in forma singola, all’interno della stessa struttura
  • le corali e i gruppi folkloristici della Valle
  • i soggetti che, nell’anno solare di riferimento, beneficiano di un contributo ai sensi delle leggi regionali di cui all'articolo 4 del bando

 

COME PARTECIPARE

La domanda di contributo dovrà essere presentata alla Struttura attività culturali dell’Assessorato Beni culturali, turismo, sport e commercio della Regione autonoma Valle d’Aosta al seguente indirizzo: Piazza Deffeyes, 1 – 11100 AOSTA in funzione del bimestre/quadrimestre in cui la manifestazione viene realizzata e più precisamente, a pena di inammissibilità entro il 31 maggio 2021. 

La domanda può essere presentata mediante:

  • consegna a mano, nell’orario di seguito indicato: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, previa prenotazione
  • spedizione a mezzo posta o corriere. In questo caso la domanda si intende prodotta in tempo utile se pervenuta entro i 5 giorni successivi alla scadenza del termine di cui sopra
  • invio da casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo cultura@pec.regione.vda.it

Le domande debbono essere redatte utilizzando l’apposito Modulo di domanda e devono essere corredate della seguente documentazione:

  • Scheda di progetto illustrante:
    • articolazione e caratteristiche della manifestazione
    • informazioni inerenti la qualificazione del soggetto proponente, la storicità della manifestazione e le buone pratiche
  • Piano finanziario contenente dettagliato preventivo delle spese e delle entrate
  • Copia di un documento di identità del richiedente in corso di validità

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 150.000 Euro

La quota di finanziamento regionale si basa sulla classificazione in fasce di merito delle proposte progettuali (nel limite del tetto massimo corrispondente alla fascia di merito):

  • Prima fascia (da 76 a 100 punti)
    • assegnazione di un contributo pari al 60% delle spese ammissibili
    • nella misura massima di 20.000 Euro
  • Seconda fascia (da 56 a 75 punti)
    • assegnazione di un contributo pari al 40% delle spese ammissibili
    • nella misura massima di 15.000 Euro
  • Terza fascia (da 40 a 55 punti)
    • assegnazione di un contributo pari al 40% delle spese ammissibili
    • nella misura massima di 10.000 Euro
  • Quarta fascia (< 40 punti)
    • nessun contributo

Link e Documenti

Bando

Pagina web per formulari e documenti 

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

​​​​​​La tipologia di procedura utilizzata è valutativa a graduatoria. Questo significa che non si basa sull'ordine cronologico di invio delle proposte, ma sulla qualità delle stesse, determinata da alcuni criteri da tenere in massima considerazione quando progettiamo. Tra questi il più importante è la Rilevanza dell’evento (MAX 60 punti) determinata da:

  • Qualità dei contenuti artistico-culturali e/o scientifici
  • Caratteristiche organizzative (numero e varietà degli appuntamenti/fruibilità da parte del pubblico
  • Significatività nel panorama regionale in relazione alla rilevanza sovralocale o in alternativa al suo carattere originale e/o innovativo
  • Valorizzazione di aree territoriali/spazi decentrati

Altri criteri sono:

  • Qualificazione del soggetto proponente (MAX 10 punti)
  • Completezza e chiarezza della descrizione della manifestazione (MAX 10 punti)
  • Storicità della manifestazione (MAX 10 punti) determinata dal numero di edizioni precedenti
  • Buone pratiche (MAX 10 punti) determinata da entità del cofinanziamento, proporzionalità della spesa in rapporto alle azioni di progetto, consistenza e articolazione del piano di promozione e comunicazione integrata del progetto proposto
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