Bando Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza: Progetti transnazionali per l’eliminazione delle punizioni corporali sui bambini (JUST/2015/RDAP/AG/CORP)

Scadenza: 3 marzo 2016
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

3 marzo 2016

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

Programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza (2014-2020)

OBIETTIVO

Nell’ambito del Programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza (2014-2020) è pubblicato il presente bando che mira a co-finanziare progetti transnazionali per l’eliminazione delle punizioni corporali nei confronti dei bambini, in linea con l'obiettivo specifico di prevenire e combattere tutte le forme di violenza nei confronti di bambini, giovani e donne, nonché la violenza contro altri gruppi a rischio, in particolare i gruppi a rischio di violenza nelle relazioni strette, e proteggere le vittime di tale violenza (Daphne).

La priorità è del bando è di prevenire e combattere la violenza nella forma di punizione corporale contro i bambini e di proteggere i bambini vittime di tali violenze.

DESCRIZIONE

Nell’ambito del Programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza (2014-2020) è pubblicato il presente bando che mira a co-finanziare progetti transnazionali per l’eliminazione delle punizioni corporali nei confronti dei bambini, in linea con l'obiettivo specifico di prevenire e combattere tutte le forme di violenza nei confronti di bambini, giovani e donne, nonché la violenza contro altri gruppi a rischio, in particolare i gruppi a rischio di violenza nelle relazioni strette, e proteggere le vittime di tale violenza (Daphne).

La priorità è del bando è di prevenire e combattere la violenza nella forma di punizione corporale contro i bambini e di proteggere i bambini vittime di tali violenze.

AZIONI FINANZIATE

Il bando finanzierà le attività seguenti:

- attività di pianificazione globale e di formazione sostenibile per la sensibilizzazione del pubblico in materia di: legislazione sulle punizioni corporali, diritto dei bambini alla protezione, pericoli derivanti dalle punizioni corporali, promozione della disciplina positiva;

- attività di formazione e cooperazione dei maggiori attori/agenzie/professionisti del settore al fine di condividere conoscenze e un approccio sostenibile utile a garantire progressi verso l’eliminazione del problema;

- azioni di sviluppo ed ampia divulgazione di guide dettagliate incentrate sulla necessaria e migliore implementazione della legge sulla proibizione delle punizioni corporali al fine di tutelare gli interessi dei minori;

L'elenco summenzionato non è esaustivo. Ci si aspetta che le proposte includano una combinazione di attività coerentemente con lo scopo del bando.

La durata massima dei progetti è di 24 mesi.

CHI PUO' PARTECIPARE

Potranno presentare candidature enti pubblici e organizzazioni non profit del settore privato di quei Paesi ammissibili al programma in cui la punizione corporale è già vietata, nonché organizzazioni internazionali.

I progetti proposti dovranno coinvolgere partner di almeno 3 Paesi ammissibili, che sono: Austria, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Ungheria, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Svezia, Islanda)

ENTITA' CONTRIBUTO

Il budget indicativo a disposizione è di 1.700.000 euro

Il contributo comunitario potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili, per importi di almeno 75.000 euro.

COME PARTECIPARE

La presentazione delle candidature deve essere effettuata mediante il sistema informatico PRIAMO.

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Testo del bando

Linee guida

Allegati

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

06/12/2015_CAD

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