Scadenza: 25 aprile 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – EACEA - Programma Erasmus+ 2021-2027

Finanziamento Massimo
€500.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Erasmus+ è il programma dell'Unione europea nel campo dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport per il periodo 2021-2027. Il Programma Erasmus+ si divide in 4 Azioni:

  • Azione Chiave 1 – Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento
  • Azione Chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni
  • Azione Chiave 3 – Sostegno alla definizione delle politiche e alla cooperazione
  • Azioni Jean Monnet

Le priorità trasversali del programma sono:

  • Inclusione e diversità
  • Trasformazione digitale
  • Ambiente e lotta ai cambiamenti climatici
  • Partecipazione alla vita democratica, valori comuni e impegno civico

Nell’ambito dell’Azione chiave 1 - Mobilità individuale a fini di apprendimento, le organizzazioni attive nel campo dell'istruzione, della formazione e della gioventù riceveranno sostegno dal programma Erasmus+ per portare avanti progetti che promuovono diversi tipologie di mobilità. I progetti saranno destinati ad alunni, studenti, tirocinanti, apprendisti, discenti adulti e giovani, personale, animatori socioeducativi e professionisti coinvolti nei settori dell'istruzione, della formazione e della gioventù. Nel lungo periodo l'effetto combinato di diverse migliaia di progetti sostenuti nell'ambito di questa azione chiave dovrebbe incidere sui sistemi di istruzione, formazione e gioventù nei paesi partecipanti al programma, stimolando riforme e catalizzando nuove risorse per le opportunità di mobilità in Europa e altrove. 

In questo contesto, i progetti di scambi virtuali consistono in attività online interpersonali che promuovono il dialogo interculturale e lo sviluppo delle competenze trasversali e consentono a ogni giovane di accedere a un'istruzione internazionale e interculturale di alta qualità (sia formale che non formale) senza bisogno della mobilità fisica.

L'azione ha i seguenti obiettivi:

  • incoraggiare il dialogo interculturale con i paesi terzi non associati al programma e accrescere la tolleranza attraverso interazioni interpersonali online, basandosi su tecnologie digitali e favorevoli ai giovani;
  • promuovere vari tipi di scambi virtuali a complemento della mobilità fisica nell'ambito di Erasmus+, così da consentire a un maggior numero di giovani di beneficiare di un'esperienza interculturale e internazionale;
  • rafforzare il pensiero critico e l'alfabetizzazione mediatica, in particolare nell'uso di Internet e dei social media, ad esempio per contrastare la discriminazione, l'indottrinamento, la polarizzazione e la radicalizzazione violenta;
  • promuovere lo sviluppo delle competenze digitali e trasversali degli studenti, dei giovani e degli animatori socioeducativi, compresa la pratica delle lingue straniere e del lavoro di squadra, in particolare per migliorare l'occupabilità;
  • promuovere la cittadinanza e i valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione attraverso l'istruzione;
  • rafforzare la dimensione giovanile nelle relazioni dell'UE con i paesi terzi.

Interventi ammissibili

Aree tematiche/obiettivi specifici

Gli scambi virtuali Erasmus+ sono un'iniziativa basata su un approccio ascendente. Ai fini dell’invito le organizzazioni partecipanti possono scegliere liberamente i temi su cui incentrare le proprie attività; tuttavia le proposte devono dimostrare il loro impatto previsto in relazione a uno o più degli obiettivi sopra indicati (cfr. anche la sezione "Impatto previsto" in appresso).

La dimensione di genere dovrebbe essere presa in considerazione a seconda delle esigenze e in funzione della portata e dei temi dei progetti (ad esempio introducendo aspetti sensibili alla dimensione di genere nelle attività di formazione).

Occorre riservare un'attenzione particolare all'inclusione delle persone vulnerabili dal punto di vista sociale ed economico e delle persone impossibilitate a candidarsi per la mobilità fisica. Data la maggiore facilità di organizzare scambi virtuali che coinvolgono studenti e università, i candidati sono incoraggiati a coinvolgere i giovani e le organizzazioni non iscritti all'istruzione superiore.

Attività

I progetti saranno finanziati sulla base di piani di lavoro in grado di integrare un'ampia gamma di attività di cooperazione online, tra cui ad esempio:

  • discussioni moderate online tra giovani di organizzazioni giovanili con sede in diversi paesi nell'ambito di progetti nel campo della gioventù. Queste possono comprendere le simulazioni con interpretazione di ruoli;
  • formazione per animatori socioeducativi che desiderano sviluppare un progetto di scambio virtuale con colleghi di altri paesi;
  • discussioni moderate online tra gli studenti degli istituti di istruzione superiore con sede in diversi paesi nell'ambito dei diplomi di istruzione superiore;
  • formazione di professori/personale universitari che desiderano sviluppare un progetto di scambio virtuale con colleghi di altri paesi; corsi online aperti interattivi comprendenti materiale didattico tradizionale, come lezioni filmate, letture e gruppi di problemi (come i più noti MOOC, o corsi online aperti e di massa, ma ponendo l'accento sui forum interattivi di piccoli gruppi di utenti per sostenere le interazioni a livello di comunità tra studenti, professori, assistenti didattici, giovani e animatori socioeducativi).

Tutti i progetti di scambio virtuale devono essere:

  • moderati da facilitatori esperti;
  • sicuri ed efficaci nel proteggere i partecipanti e gli ospiti, nel pieno rispetto delle norme dell'UE in materia di protezione dei dati;
  • efficaci sul piano politico e culturalmente rilevanti: le attività di scambio virtuale devono essere saldamente integrate nei settori della gioventù e dell'istruzione superiore ed essere al passo con le culture online e offline dei giovani dei paesi partecipanti;
  • aperti e accessibili a livello di fruizione e di interazione da parte degli utenti. La registrazione e l'interazione con coetanei, facilitatori, amministratori e altri portatori di interessi dovrebbero essere semplici e dirette;
  • principalmente sincronici, con eventuali elementi asincroni (ad esempio letture, video); e dotati di un metodo di riconoscimento della partecipazione e dell'apprendimento dei giovani al termine dello scambio

Le organizzazioni partecipanti devono organizzare scambi virtuali per persone di età compresa tra 13 e 30 anni. Se i progetti coinvolgono giovani al di sotto dei 18 anni, le organizzazioni partecipanti devono ottenere dai genitori o da chi ne fa le veci la previa autorizzazione alla partecipazione.

I singoli partecipanti devono avere sede nei paesi delle organizzazioni aderenti al progetto.

Per lo svolgimento delle loro attività i progetti dovrebbero basarsi, per quanto possibile, su strumenti e piattaforme esistenti.

Durata del progetto: i progetti dovrebbero durare di norma 36 mesi (sono possibili proroghe, se debitamente giustificate e mediante modifica).

Sede dell'attività: le attività devono svolgersi nei paesi delle organizzazioni partecipanti.

Chi può partecipare

I richiedenti (beneficiari ed entità affiliate, se del caso) devono essere entità giuridiche (enti pubblici o privati) e possono rientrare nelle seguenti categorie:

  • entità attive nel campo dell'istruzione superiore o della gioventù (istruzione non formale);
  • organizzazioni giovanili;
  • istituti di istruzione superiore, associazioni o organizzazioni di istituti di istruzione superiore, nonché organizzazioni di rettori, insegnanti o studenti legalmente riconosciute a livello nazionale o internazionale.

Queste entità devono essere stabilite in uno dei paesi ammissibili, vale a dire:

  • in uno Stato membro dell'Unione europea;
  • in un paese terzo associato al programma; o
  • in un paese terzo non associato al programma di una regione ammissibile. Le regioni ammissibili oggetto della presente azione sono le regioni 1, 2, 3 e 9 (cfr. la sezione "Paesi ammissibili" nella parte A della presente guida). Ciascuna proposta di progetto deve coinvolgere organizzazioni e partecipanti di una sola delle regioni ammissibili di paesi terzi non associati al programma.

L'organizzazione coordinatrice deve essere un'organizzazione giovanile o un istituto di istruzione superiore e deve essere legalmente stabilita e ubicata in uno Stato membro dell'UE o in un paese terzo associato al programma.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno quattro richiedenti che rispetta le condizioni seguenti:

  • almeno quattro entità indipendenti (nessuna entità affiliata) provenienti da quattro paesi ammissibili diversi;
  • almeno due istituti di istruzione superiore o organizzazioni giovanili di due Stati membri dell'UE o paesi terzi associati al programma e due istituti di istruzione superiore o organizzazioni giovanili di due paesi terzi ammissibili non associati al programma appartenenti alla stessa regione ammissibile;
  • il numero di organizzazioni degli Stati membri dell'UE e dei paesi terzi associati al programma non deve essere superiore al numero di organizzazioni dei paesi terzi non associati al programma.

Solo i beneficiari (non le entità affiliate) sono conteggiati per la composizione del consorzio.

Altre entità possono partecipare al consorzio in altra veste, come ad esempio partner associati.

Entità del contributo

Il finanziamento di questa azione avverrà su base forfettaria e l'importo di ogni sovvenzione sarà determinato in base al bilancio dell'azione proposta stimato dal richiedente. L'importo sarà fissato dall'ente che assegnerà la sovvenzione sulla base del bilancio previsto del progetto, del risultato della valutazione e di un tasso di finanziamento del 95%.

Il contributo massimo per progetto ammonta a 500.000 Euro, con un investimento massimo per le organizzazioni di 200 Euro per partecipante (pertanto un progetto del valore di 500.000 Euro dovrebbe raggiungere almeno 2.500 partecipanti).

La sovvenzione assegnata può essere inferiore all'importo richiesto.

Sono ammessi i costi dei volontari e i costi unitari per i titolari di PMI.

Link e Documenti

Invito 2024

Guida ITA

Guida ENG

Portale Funding&Tender

Sito web Erasmus+

Pagina web EACEA

Contatti

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le domande possono essere presentate dal 5 dicembre 2023 al 25 aprile 2024. Tutte le scadenze delle azioni del bando 2024 saranno indicate alla seguente pagina web del sito Erasmus plus. Resta aggiornato!

Dove fare domanda di partecipazione? Presso l'Agenzia esecutiva europea per l'istruzione e la cultura (EACEA).
Codice identificativo dell'invito: ERASMUS-EDU-2024-VIRT-EXCH

Ragionate attentamente sui Criteri di Aggiudicazione (Cfr. pag. 236 e seguenti della Guida). La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto.

Come è stabilito l'importo forfettario per ciascun progetto? I richiedenti devono compilare un bilancio dettagliato sulla base del modulo di candidatura, tenendo conto dei punti elencati a pagina 240 della Guida.

Attenzione! In linea con le priorità dell'Unione europea finalizzate a rendere l'economia sostenibile, i progetti dovrebbero essere concepiti nel rispetto dell'ambiente e prevedere pratiche ecologiche in tutti gli aspetti. Nella concezione dei progetti, le organizzazioni e i partecipanti dovrebbero adottare un approccio che sia rispettoso dell'ambiente, che li sproni a discutere di questioni ambientali e ad acquisire conoscenze in materia, che permetta loro di riflettere sul da farsi al proprio livello e di trovare modalità alternative e più ecologiche per realizzare le loro attività

Per partecipare a Erasmus+ consulta nel dettaglio la parte C delle Guida.

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente gestore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato, oltre che a rispondere a eventuali dubbi e quesiti sul bando. Tutti i contatti utili possono essere trovati alla seguente pagina web.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.