Bando europeo (appalto di servizi) MOVE/D1/FV-355-1/2012 - Studio conoscitivo a sostegno dello sviluppo di una strategia UE per la logistica del trasporto merci

Questo appalto è suddiviso in 4 lotti. Le offerte vanno presentate per uno o più lotti.

Lotto 1: analisi del settore logistico dell'UE

L'obiettivo generale dello studio è contribuire a tale base di conoscenze e alla comprensione, consentendo lo sviluppo di una strategia politica a medio e lungo termine per il settore logistico europeo del trasporto merci.

Obiettivi più specifici sono:

— lo studio migliorerà la base statistica per il processo politico e decisionale e fornirà dati pertinenti sui parametri chiave come costi, entrate, occupazione, ecc.,

— lo studio considererà indicatori e parametri di riferimento delle prestazioni logistiche. Esso terrà conto di studi e progetti precedenti e attuali, ecc.

— il contraente individuerà le tendenze nella gestione della logistica e della catena di distribuzione a livello UE e globale, le relative ragioni soggiacenti, gli impatti economici, ambientali e sociali nonché le sfide che esse pongono al sistema dei trasporti,

— il contraente valuterà gli interventi descritti nel piano d'azione relativo alla logistica del trasporto merci per quanto riguarda la loro attuale pertinenza, lo stato di completamento e gli ulteriori lavori necessari, ecc.,

— il contraente individuerà e predisporrà possibili interventi garantendo il seguito del piano d'azione relativo alla logistica del trasporto merci, ma anche andando oltre tale piano a livello dell'UE, degli Stati membri e di settore e nel medio e lungo periodo. Il contraente individuerà le opzioni politiche e valuterà i potenziali effetti sia degli interventi sia delle opzioni politiche in termini economici, ambientali e sociali.

Lotto 2: analisi dei trasporti combinati nell'UE

L'obiettivo dello studio è offrire una panoramica dello stato dei trasporti combinati negli Stati membri dell'UE. Lo studio fornirà un'analisi approfondita del settore dei trasporti combinati nell'UE, negli Stati membri e nei corridoi di trasporto selezionati oltre a statistiche e dati pertinenti volti a determinare una solida base di conoscenze.

Il contraente valuterà in una seconda fase come la direttiva sui trasporti combinati è stata recepita ed è entrata in vigore nella legislazione e nei regolamenti degli Stati membri e valuterà la conformità del quadro giuridico e istituzionale attuato alla legislazione europea. Lo studio consiglierà possibili modifiche e il loro potenziale di migliorare, aggiornare e chiarire la legislazione di base atta a promuovere e agevolare lo sviluppo dei trasporti combinati.

Lotto 3: introduzione di una metodologia normalizzata per calcolare l'impronta di carbonio

Lo studio ricorrerà alla moltiplicazione di schemi e metodologie per calcolare l'impronta di carbonio dei servizi di trasporto. I molteplici schemi esistenti impediscono agli utenti dei servizi di trasporto di confrontare i propri risultati dato che le ipotesi alla base di ciascuno schema sono diverse.

Lo studio valuterà gli effetti dell'introduzione di una norma per il calcolo dell'impronta di carbonio dei servizi europei di trasporto merci e passeggeri e sarà volto a:

— aumentare l'affidabilità e la coerenza dei risultati dei calcoli dell'impronta di carbonio,

— creare condizioni di parità tra i diversi modi di trasporto e i vari prestatori di servizi di trasporto in termini di prestazione ambientale,

— creare la possibilità di eseguire un'analisisi comparativa delle diverse società di trasporto che offrono servizi analoghi sulla base delle loro prestazioni ambientali,

— consentire agli utenti dei servizi di trasporto di paragonare l'efficienza in termini di emissioni di carbonio di diverse soluzioni di trasporto in base a validi elementi,

— creare la possibilità di certificare metodologie e strumenti esistenti per il calcolo dell'impronta di carbonio dei servizi di trasporto sulla base di una norma comune, e

— promuovere la commercializzazione di soluzioni di trasporto più pulite.

Lotto 4: analisi a priori del seguito del programma Marco Polo nel quadro finanziario pluriennale

L'obiettivo generale dello studio è fornire alla Commissione gli elementi necessari per individuare e analizzare le opzioni politiche idonee e i loro diversi effetti al fine di sostenere l'elaborazione di un seguito del programma Marco Polo oltre il 2013, concentrandosi, con un chiaro approccio operativo e orientato all'impresa, sui servizi di trasporto merci internazionali efficienti e sostenibili, nell'ambito del programma «Rete transeuropea di trasporto» rientrante nel «meccanismo per collegare l'Europa».

Lo studio condurrà un'analisi approfondita del mercato per valutare se vi è potenziale per uno strumento di sostegno efficace per i servizi di trasporto. Esso misurerà, analizzerà e paragonerà il potenziale impatto degli scenari proposti con indicatori pertinenti e solidi/credibili, valuterà il rischio e l'incertezza delle ipotesi e fornirà un'analisi di costi e benefici dell'intervento finanziario dell'UE per individuare il potenziale di mercato di tale intervento e dimostrare il suo valore aggiunto.

L'analisi si baserà sui risultati prodotti dal programma Marco Polo e sulle migliori pratiche dimostrate da altri schemi analoghi e deve essere svolta nel contesto degli sviluppi della politica dei trasporti, in particolare sfruttando le sinergie con il programma «Rete transeuropea dei trasporti» nel quadro comune del «meccanismo per collegare l'Europa» e altri interventi UE pertinenti (in particolare l'iniziativa «Orizzonte 2020»). Essa terrà inoltre conto delle principali carenze del mercato nel settore dei servizi di trasporto logistico, modale e intermodale e del loro impatto a livello dell'Unione europea.

Inoltre, tale valutazione servirà per verificare formalmente che l'intervento è basato su una strategia coerente, che è pertinente alle necessità, ai problemi e alle questioni che deve presumibilmente affrontare. Essa deve anche garantire che la strategia sia complementare ad altri interventi pubblici (compresi quelli a livello nazionale) e controllare che i sistemi necessari di monitoraggio e valutazione siano incorporati nello strumento (ovvero che gli indicatori e i dati di riferimento siano stati definiti) per rendere possibile lo svolgimento delle valutazioni intermedie e a posteriori in data successiva.

Affronterà inoltre aspetti quali la tipologia di strumenti più idonea a favorire gli investimenti privati con fondi pubblici, la definizione di obiettivi misurabili, la necessità e le condizioni di finanziamento, i criteri di ammissibilità e aggiudicazione, la semplificazione delle procedure amministrative, gli aspetti operativi dell'integrazione di strumenti di sostegno per i servizi e le infrastrutture nell'ambito del programma TEN-T.

Durata in mesi: 12 (dall'aggiudicazione dell'appalto)

Tipo d'appalto: Categoria di servizi n. 27: Altri servizi

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: locali del contraente e luoghi delle riunioni.

CHI PUO' PARTECIPARE

Valore stimato, IVA esclusa: 1.000.000 EUR (350.000 EUR per il lotto 1, 250.000 EUR per il lotto 2, 200.000 EUR per il lotto 3 e 200.000 EUR per il lotto 4)

Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo.

Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione: qualsiasi lingua ufficiale dell'UE.

Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti: 15.5.2013

24.5.2013

Tutta la documentazione per la presentazione delle offerte, disponibile solo in lingua inglese, è reperibile sul Sito web per documenti e formulari indicato in fondo a questa pagina.

- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)