20 agosto 2012
PROGRAMMA DI RIFERIMENTO
OBIETTIVO
DESCRIZIONELo scopo del presente studio è per prima cosa quello di identificare le attuali pratiche riguardanti la sicurezza del trasporto urbano nonché i punti deboli e le contromisure appropriate. Dovrà anche essere posta particolare attenzione ai piani di contingenza.
Vuoi leggere maggiori dettagli su questo bando? Vuoi accedere subito ai documenti e formulari? Abbonarsi è facile, pratico e conveniente! Per saperne di più CLICCA QUI AZIONI FINANZIATE Dopo l'attacco terroristico al trasporto pubblico di Madrid, il Consiglio europeo ha adottato una dichiarazione sul terrorismo che chiedeva che il livello di sicurezza per tutti i modelli di trasporto venisse migliorato, seguita da una comunicazione da parte della Commissione intitolata «Intensificazione della lotta contro il terrorismo» del 6.11.2007. Anche il programma di Stoccolma del dicembre 2009 stabiliva l'importanza di occuparsi del tema della sicurezza nel trasporto pubblico in relazione al terrorismo come ha fatto la comunicazione della Commissione «Strategia di sicurezza interna» del 22.11.2010. Il trasporto è sempre stato uno degli obiettivi preferiti del terrorismo. Dopo il rafforzamento delle misure nel settore marittimo e dell'aviazione, l'interesse dei terroristi sembra essersi spostato su degli obiettivi apparentemente meno protetti ed in particolare sul trasporto urbano, come gli attacchi agli autobus e alla metropolitana di Londra e ai treni pendolari di Madrid hanno dimostrato. Mettere in sicurezza il trasporto urbano è una sfida particolare a causa dell'alto numero di passeggeri per ora. Riguardo le ferrovie sotterranee alcuni sistemi di metropolitana sono caratterizzati da degli accessi stretti e vecchi e da piccole stazioni in cui gli attacchi con esplosivi possono causare un numero particolarmente alto di vittime a causa della folla e dello spazio limitato che fa rimanere concentrata l'esplosione. Lo scopo del presente studio è per prima cosa quello di identificare le attuali pratiche riguardanti la sicurezza del trasporto urbano nonché i punti deboli e le contromisure appropriate. Dovrà anche essere posta particolare attenzione ai piani di contingenza. Sulla base dei risultati, lo studio dovrà quindi creare un manuale che abiliti i responsabili della sicurezza a stabilire in modo individuale i punti deboli del proprio sistema di trasporto urbano e a redigere dei piani per la sicurezza, tenendo in considerazione che le misure adottate non dovranno avere degli effetti sproporzionati sulle società per il trasporto urbano e sui passeggeri. In una prima fase, lo studio, per ciascuno dei seguenti modelli di trasporto: a) autobus; b) tram; c) metropolitana e treni locali; dovrà identificare degli scenari di attacco e le rispettive possibili conseguenze. Stabilirà quindi, su una base a campione riguardante diversi Stati membri, se i piani per la sicurezza sono in funzione per i diversi modelli di trasporto e se si basano su valutazioni individuali dei rischi e sono adeguati a proteggere i sistemi di trasporto urbano. Dovrà anche essere posta attenzione all'esistenza di piani di contingenza. Lo studio si concentrerà sulle più importanti città ed agglomerati. In vista dello sviluppo di un manuale per i responsabili della sicurezza, lo studio identificherà per ciascuno dei modelli le categorie di oggetti che devono essere protetti (materiale rotabile, nel caso di treni e metropolitana, anche le stazioni e i rispettivi punti di accesso). In una fase successiva tratterà la questione delle contromisure da integrare in un piano per la sicurezza. Relativamente a tali contromisure, lo studio si concentrerà su: — controllo degli accessi per i passeggeri, — controllo dei passeggeri e dei bagagli (nel caso di alti livelli di sicurezza), — monitoraggio di sorveglianza (per es. videocamere, pattuglie) e intervento rapido, — comunicazione, in particolare con la polizia e le altre forze, — sensibilizzazione sia in relazione ai dipendenti che ai passeggeri, — formazione del personale, — addestramento ed esercitazioni. Il manuale consentirà individualmente ai responsabili della sicurezza di: — individuare i singoli oggetti nel sistema di trasporto che potrebbero subire attacchi, — valutare i rischi e le potenziali conseguenze, — redigere uno specifico piano per la sicurezza, se appropriato con diverse misure da prendere in conformità al livello di minaccia comunicato dalle autorità, — redigere un piano di contingenza che consenta di rilanciare rapidamente le attività in caso di un attacco con esito positivo, — realizzare con successo un piano per la sicurezza. La letteratura e gli studi esistenti dovranno essere debitamente considerati, ma non duplicati. Durata in mesi: 12 (dall'aggiudicazione dell'appalto) Tipo d'appalto: Categoria di servizi n. 27: Altri servizi Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: uffici del contraente e luoghi delle riunioni. Si possono candidare raggruppamenti di offerenti, con qualunque forma giuridica. Gli offerenti, dopo aver costituito un raggruppamento, possono presentare un'offerta congiunta purché sia conforme alle regole della concorrenza. Tali raggruppamenti (o consorzi) devono specificare la società o la persona a capo del progetto e dovranno inoltre presentare una copia del documento che autorizza tale società o persona a presentare un'offerta. In caso di aggiudicazione, l'appalto sarà firmato dalla società o dalla persona a capo del progetto che, nei confronti della Commissione, sarà l'unica parte contraente responsabile dell'esecuzione dell'appalto in questione. Le offerte presentate da un consorzio di imprese o da raggruppamenti di prestatori di servizi, contraenti o fornitori, dovranno precisare il ruolo, le qualifiche e l'esperienza di ciascun membro del consorzio o del gruppo. Ogni membro deve presentare tutti i documenti necessari per la valutazione dell'offerta complessiva relativamente ai criteri di esclusione, ai criteri di selezione (tutti) e ai criteri di aggiudicazione. La quantità di lavoro da eseguire è valutata in 150 giorni-persona. La Commissione, in base alla situazione finanziaria degli offerenti, può richiedere una garanzia finanziaria per importi inferiori a 150.000 EUR. Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo. Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione: qualsiasi lingua ufficiale dell'UE. Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti: 13.8.2012 Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: 20.8.2012 - 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria) Telefono: +32 22956575 http://ec.europa.eu/transport/index_en.htm
Per tutti i prefinanziamenti superiori a 150.000 EUR verrà richiesta una garanzia finanziaria equivalente all'importo del prefinanziamento.
Commissione europea
Direzione generale della Mobilità e dei trasporti, direzione A — Coordinamento politico e sicurezza
rue Demot 28
1049 Bruxelles
move-tender-a4@ec.europa.eu
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