21 novembre 2011
PROGRAMMA DI RIFERIMENTO
OBIETTIVO
DESCRIZIONEIl presente studio è volto a sviluppare ulteriormente alcune parti del lavoro esistente, che è stato eseguito nel 2008 su richiesta della Commissione per le petizioni, sulla «responsabilità dei genitori, la custodia del bambino e i diritti di visita nelle separazioni transfrontaliere» per aiutare in modo particolare il mediatore del Parlamento europeo nei suoi incarichi.
Vuoi leggere maggiori dettagli su questo bando? Vuoi accedere subito ai documenti e formulari? Abbonarsi è facile, pratico e conveniente! Per saperne di più CLICCA QUI AZIONI FINANZIATE Durante la sua riunione del 24/25.5.2011, la Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo ha richiesto, su iniziativa del mediatore del Parlamento europeo per i casi di sottrazione internazionale di minori da parte di un genitore, uno studio sulla «sottrazione di minori da parte di un genitore». Il mediatore dell'UE per i casi di sottrazione internazionale di minori costituisce uno strumento molto importante nei casi di sottrazione internazionale di minori da parte di un genitore. Coordina la cooperazione con la Commissione europea per assicurare la corretta applicazione ed esecuzione del regolamento Bruxelles II bis e della convenzione dell'Aia. Offre inoltre una soluzione negoziata alternativa in tutte quelle situazioni in cui le coppie internazionali si contendono la custodia dei loro bambini. Nel 2011 i servizi del mediatore hanno registrato 68 casi. Il presente studio è volto a sviluppare ulteriormente alcune parti del lavoro esistente, che è stato eseguito nel 2008 su richiesta della Commissione per le petizioni, sulla «responsabilità dei genitori, la custodia del bambino e i diritti di visita nelle separazioni transfrontaliere» per aiutare in modo particolare il mediatore del Parlamento europeo nei suoi incarichi. Lo studio dovrà considerare i diversi dati e la letteratura esistente disponibile, più specificatamente dovrà prendere in considerazione i risultati del recente studio sulla «responsabilità dei genitori, la custodia del bambino ed i diritti di visita nelle separazioni transfrontaliere» relativo alle sottrazioni di minori da parte di un genitore in caso di separazione internazionale. Valuterà 3 settori: statistico, relativo agli strumenti giuridici e agli strumenti giudiziari ed extragiudiziari per risolvere o prevenire le sottrazioni di minori da parte di un genitore. completare ed aggiornare i dati disponibili relativi a: — i matrimoni internazionali celebrati ogni anno in Europa, — i divorzi/separazioni internazionali all'anno in Europa, — i divorzi/separazioni internazionali che coinvolgono bambini in Europa, — sottrazioni di minori registrate in Europa ogni anno. lo studio dovrà: — fornire un'analisi approfondita dell'evoluzione più recente del quadro giuridico esistente applicabile alle sottrazioni internazionale di minori da parte di un genitore e indicare chiaramente le carenze nonché le possibili proposte per miglioramenti, — presentare un'analisi dettagliata dell'applicazione della convenzione dell'Aia da parte delle rispettive legislazioni nazionali dei vari Stati membri, — individuare i maggiori ostacoli giuridici incontrati nell'attuazione del quadro (quadri) esistente, in special modo attraverso l'analisi della giurisprudenza esistente (della Corte di giustizia europea ma anche di altre giurisdizioni nazionali o internazionali competenti). lo studio dovrà: — concentrarsi su come garantire l'efficacia della cooperazione giudiziaria, come previsto dal regolamento Bruxelles II bis e dalla convenzione dell'Aia, — concentrarsi sulla «mediazione familiare internazionale» come opzione, — analizzare il ruolo degli attori/autorità nazionali o europei coinvolti nei casi di sottrazione di minori da parte di un genitore e valutare il loro ruolo, le pratiche e la cooperazione dando particolare enfasi al ruolo del «mediatore del Parlamento europeo per i casi di sottrazione internazionale di minori da parte di un genitore». Tipo d'appalto: categoria di servizi n. 11: Servizi di consulenza gestionale [6] e affini. Luogo principale di esecuzione: Bruxelles. Durata: 12 mesi (dall'aggiudicazione dell'appalto) Gli offerenti potranno essere persone fisiche o giuridiche, istituzioni pubbliche o private o istituti di ricerca. L'offerente dovrà autocertificare il suo status giuridico compilando e firmando l'apposita dichiarazione allegata all'atto di candidatura. ENTITA' CONTRIBUTO Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo. qualsiasi lingua ufficiale dell'UE. Altro eccezion fatta per i documenti ufficiali e per quelli finanziari, ed in considerazione dell'oggetto del contratto descritto nel bando di gara, le offerte dovranno essere corredate di una versione linguistica supplementare redatta in inglese o in francese, qualora non siano state preparate in una di queste 2 lingue. Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti: 16.11.2011 21.11.2011 PAESI AMMISSIBILI 1047 Bruxelles http://www.europarl.europa.eu GU S 190-309235 del 4.10.2011 Sito web per documenti e formulari - NULL 04/10/2011_CAD Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale. 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estendere ai 27 Stati membri la copertura geografica dello studio iniziale del dipartimento tematico C in materia (nel caso uno Stato membro non venga considerato, l'offerente dovrà giustificarlo);
Parlamento europeo
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E-mail: poldep-citizens@europarl.europa.eu
Invito a presentare offerte
Istruzioni per gli offerenti
Modello di contratto
Allegato 1
Allegato 2
Allegato 3
Allegato 4
Allegato 5