Bando europeo (appalto servizi) ENV.G.1/ETU/2008/0043 - L'utilizzo degli strumenti basati sul mercato per la protezione della biodiversità — Il caso del 'habitat banking'

22 luglio 2008

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO

La presente gara d'appalto è indetta per eseguire uno studio sull'utilizzo degli strumenti basati sul mercato per la protezione della biodiversità — Il caso del "habitat banking". Con l'aiuto di tale studio la Commissione europea cerca di investigare ulteriormente la portata di tali strumenti — e le possibili condizioni e limitazioni per il loro uso — a livello comunitario.

La presente gara d'appalto è indetta per eseguire uno studio sull'utilizzo degli strumenti basati sul mercato per la protezione della biodiversità — Il caso del "habitat banking".

Per "habitat banking" (compensazione della biodiversità) si intende uno strumento basato sul mercato usato per la protezione della biodiversità. Si basa sull'obbligo per gli sviluppatori di creare habitat compensativi se nel corso delle loro attività di sviluppo distruggono o cambiano gli ambienti naturali.

Tali nuovi habitat compensativi equivalenti (ad esempio paludi) saranno creati da imprese specializzate che potranno emettere crediti per questi nuovi ambienti che gli sviluppatori dovranno acquistare. Si sostiene che il presente strumento assicura che gli obiettivi ambientali saranno soddisfatti senza perdita netta del valore totale della biodiversità e dei servizi che fornisce, e che ciò sarà fatto in modo efficace in termini di costi.

Con l'aiuto di tale studio la Commissione europea cerca di investigare ulteriormente la portata di tali strumenti — e le possibili condizioni e limitazioni per il loro uso — a livello comunitario.

Lo studio dovrà iniziare con l'esame delle esperienza in materia di compensazione della biodiversità/habitat banking. Questa esperienza non si dovrà limitare agli Stati membri dell'UE.

Il contraente dovrà poi anche analizzare il quadro giuridico su scala comunitaria, in particolare la legislazione Natura 2000 e la direttiva sulla responsabilità ambientale, al fine di determinare se i sistemi di habitat banking saranno conformi alla legislazione e in quali circostanze.

In base ai risultati ottenuti e della situazione geografica concreta in Europa, il contraente dovrà poi analizzare in quale misura ci potrà essere un sistema di habitat banking di successo a livello comunitario (o ad un adeguato livello geografico inferiore) che sarà efficiente, e che sarà conforme alla legislazione comunitaria.

Infine, il contraente dovrà inserire il proponimento nel contesto degli altri strumenti economici destinati a proteggere la biodiversità e comparare il loro funzionamento e i loro risultati.

Tipo d'appalto: Categoria del servizio No 12.

Luogo principale di esecuzione: extra-muros.

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 10 mesi (dall'aggiudicazione dell'appalto).

Si possono candidare raggruppamenti di offerenti, con qualunque forma giuridica. Gli offerenti, dopo aver costituito un raggruppamento, devono presentare un'offerta congiunta a condizione che sia conforme alle regole della concorrenza.

Tali raggruppamenti (o consorzi) devono specificare l'impresa o la persona che è a capo del progetto e devono inoltre fornire una copia del documento che autorizza tale impresa o persona a presentare un'offerta o a firmare un contratto per conto del raggruppamento/consorzio, in caso di aggiudicazione.

Si richiama l'attenzione sul fatto che tutti i membri del consorzio devono presentare la documentazione appropriata relativa ai criteri di esclusione e selezione.

Valore stimato, IVA esclusa: 200.000 euro.

Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti: 4 luglio 2008.

Scadenza fissata per la ricezione delle offerte o delle domande di partecipazione: 22 luglio 2008.

- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)

Commissione europea
Direzione generale dell'Ambiente
F.2 — Finanze, BU-5 00/169
B-1049 Bruxelles

Tel. (32-2) 296 00 08
Fax (32-2) 299 44 49

E-mail: env-tenders@ec.europa.eu

http://ec.europa.eu/environment/index_en.htm

GU S 111-148223 del 10.06.2008
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