10 novembre 2008
PROGRAMMA DI RIFERIMENTO
OBIETTIVO
DESCRIZIONELa legislazione comunitaria nel settore delle elezioni si riferisce alle elezioni per il Parlamento europeo, ai partiti politici a livello europeo e ai diritti elettorali concessi ai cittadini dell'Unione nelle elezioni municipali ed europee, previsti dalla Parte II del Trattato della CE relativo alla cittadinanza dell'Unione.
Questo bando di gara è finalizzato alla realizzazione di uno studio relativo ai possibili sviluppi della normativa comunitaria nel settore delle questioni elettorali, inclusa una possibile modifica della direttiva 93/109/CE.
AZIONI FINANZIATELa legislazione comunitaria nel settore delle elezioni si riferisce alle elezioni per il Parlamento europeo, ai partiti politici a livello europeo e ai diritti elettorali concessi ai cittadini dell'Unione nelle elezioni municipali ed europee, previsti dalla Parte II del Trattato della CE relativo alla cittadinanza dell'Unione.
Lo studio preparatorio è volto a coprire:
- in primo luogo, gli aspetti dei principi comuni in tutti gli Stati membri per l'elezione dei membri del Parlamento europeo disciplinata dall'Atto del 1976;
- in secondo luogo, certi aspetti dell'esercizio del diritto a candidarsi concesso ai cittadini dell'Unione che risiedono in uno Stato membro del quale non hanno la cittadinanza; e infine
- i diritti elettorali dei cittadini dell'Unione nelle elezioni regionali e nazionali e le norme relative alla privazione del diritto di voto.
Lo studio persegue il seguente obiettivo:
1) in base all'articolo 190.4 del Trattato della CE, è prerogativa del Parlamento europeo redigere una proposta per la procedura elettorale e di conseguenza, la Commissione europea non ha il potere di presentare una proposta che estenda l'insieme degli attuali principi comuni stabili dall'Atto del 1976.
Con l'attuale studio, la Commissione intende contribuire alla riflessione in corso nel Parlamento europeo su tale questione, fornendo un'analisi giuridica delle normative nazionali esistenti in materia di elezioni al Parlamento europeo.
Sulla base di questa analisi, lo studio dovrà individuare le attuali tendenze di convergenza delle legislazioni nell'UE nel settore delle elezioni europee e dovrà esplorare la possibilità di introdurre ulteriori principi comuni per le elezioni al Parlamento europeo;
2) per quanto riguarda le disposizioni previste dalla direttiva 93/109, relativa alla privazione del diritto di candidarsi e al divieto delle doppie candidature, come presentate al punto I.1.2 del capitolato d'oneri completo, lo studio dovrà presentare una valutazione d'impatto delle possibili modifiche alla direttiva in questione.
Il contraente dovrà inoltre analizzare gli ostacoli giuridici, nelle normative nazionali invocate da certi Stati membri, ad attuare il nuovo meccanismo, volto a prevenire il doppio voto e le doppie candidature, proposto dalla Commissione e la relativa proposta di modificare la direttiva 93/109;
3) per quanto riguarda le carenze nei diritti elettorali dei cittadini dell'Unione come presentate al punto I.1.3 del capitolato d'oneri completo, lo studio dovrà presentare una panoramica sulle normative nazionali riguardanti il diritto a partecipare alle elezioni regionali e nazionali nello Stato membro di residenza, nonché delle norme che disciplinano la privazione del diritto di voto nelle elezioni nello Stato membro d'origine dopo un periodo di tempo speso all'estero.
Dovrà anche essere condotta una ricerca relativa alle tendenze e prospettive a tal riguardo.
Tipo d'appalto: categoria del servizio n. 21.
Luogo principale di esecuzione: nei locali Bruxelles.
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 7 mesi (dall'aggiudicazione dell'appalto).
CHI PUO' PARTECIPAREPersone fisiche o giuridiche.
ENTITA' CONTRIBUTOValore stimato, IVA esclusa: 150.000 euro.
COME PARTECIPAREPer ogni prefinanziamento superiore a 150.000 euro, sarà richiesta una garanzia finanziaria equivalente all'importo del prefinanziamento. La Commissione, in base alla situazione finanziaria degli offerenti, può richiedere una garanzia per importi inferiori a 150.000 euro.
E' possibile presentare le offerte/domande di partecipazione in italiano.
Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti: 3 novembre 2008.
Scadenza fissata per la ricezione delle offerte o delle domande di partecipazione:10 novembre 2008.
PAESI AMMISSIBILI- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
REFERENTECommissione europea
DG giustizia, libertà e sicurezza
Unità JLS/C/4
att.ne Lina Papamichalopoulou
LX46 07/122
B-1049 BruxellesvTel. (32-2) 298 64 93
Fax (32-2) 298 88 12
E-mail: JLS-C4-CFT@ec.europa.eu
SITO WEBhttp://ec.europa.eu/justice_home/funding/intro/funding_intro_en.htm
FORMULARI E DOCUMENTISito web per documenti e formulari - NULL
CODICE AUTORE29/09/2008_CAD
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