30 settembre 2008
PROGRAMMA DI RIFERIMENTO
OBIETTIVOQuesto bando si pone in conformità con le più recenti disposizioni legislative in materia di trasporto di animali e sulla linea tracciata dagli sforzi condotti sinora dalle istituzioni europee nell’ambito del benessere degli animali.
L'obiettivo è di determinare, attraverso la consultazione con gli attori chiave e la capacità tecnica, i criteri di qualità per le aree di sosta per gli animali trasportati per lunghi viaggi e quali strategie dovranno essere sviluppate per accrescere il loro utilizzo da parte dei trasportatori.
DESCRIZIONEQuesto bando ha per oggetto un'azione preparatoria per promuovere aree di sosta ("posti di controllo") di alta qualità per gli animali trasportati per lunghi viaggi.
AZIONI FINANZIATEQuesto bando ha per oggetto un'azione preparatoria per promuovere aree di sosta ("posti di controllo") di alta qualità per gli animali trasportati per lunghi viaggi.
L'azione preparatoria è suddivisa in 2 fasi:
- la fase 1 includerà uno studio di fattibilità, raccomandazioni e specifiche per la creazione di uno schema di certificazione per le aree di sosta;
- la fase 2 includerà l'istituzione o il rinnovo delle aree di sosta pilota e la validazione di uno schema di certificazione sperimentale per le aree di sosta che dovrà essere armonizzato con i requisiti UE. La seconda fase dipende dall'approvazione da parte della Commissione europea dello studio di fattibilità elaborato durante la fase 1.
Tipologie di azioni:
- definire lo stato dell’arte delle aree di sosta attualmente esistenti (fase 1);
- raccogliere le opinioni degli atori chiave (fase 1);
- definire i criteri per la qualità delle aree di sosta (fase 1);
- pianificare, concepire, finanziare e mettere in funzione delle aree di sosta di alta qualità con riferimento agli standard predefiniti (fase 2);
- valutare gli standard sperimentati per lo sviluppo di un sistema di certificazione delle aree di sosta basato su diversi livelli di qualità (fase 2).
L’iniziativa presentata non può superare i 24 mesi di attività. Alla prima fase devono essere riservati al massimo 6 mesi di attività.
Le azioni della prima fase devono riguardare l’intera area dell'Unione europea, mentre la fase 2 (operativa) dovrà interessare almeno 3 Stati membri dell'UE, il cui territorio sia interessato da significativi flussi di trasporto di animali, e non potrà svolgersi al di fuori del territorio dell'UE.
CHI PUO' PARTECIPAREAmministrazioni nazionali, centri di ricerca, ONG, organizzazioni internazionali.
ENTITA' CONTRIBUTOL'immporto totale massimo previsto per l'azione preparatoria è di 4.000.000 euro.
- fase 1: 300.000 euro e il contributo comunitario potrà coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili;
- fase 2: 3.700.000 euro e il contributo comunitario potrà coprire fino al 70% dei costi totali ammimssibili.
COME PARTECIPAREI progetti potranno essere presentati da consorzi costituiti da almeno:
- un'autorità nazionale competente di uno Stato membro dell'UE responsabile dell'approvazione delle aree di sosta (ex regolamento della CE 1255/1997);
- almeno un gruppo di ricerca specializzato in scienze applicate al benessere degli animali;
- ed almeno una ONG attiva a livello europeo nel settore del benessere degli animali.
PAESI AMMISSIBILI- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
REFERENTECommissione europea
DG Salute e tutela dei consumatori
Unit D5, Office F101 6/177
Mr. Denis Simonin
Avenue du Bourget 1
B – 1049 Bruxelles
E-mail: SANCO-CONSULT-D5@ec.europa.eu
SITO WEBhttp://ec.europa.eu/dgs/health_consumer/index_en.htm
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