Bando europeo (sovvenzione) - Azioni di trasferimento fra modi, azione autostrade del mare, azione di riduzione del traffico, azioni catalizzatrici e azioni comuni di apprendimento nell'ambito del secondo programma Marco Polo II

Scadenza: 23 agosto 2013
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Bando scaduto
SCADENZA

23 agosto 2013

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

Marco Polo II

OBIETTIVO
Questo bando intende finanziare azioni volte a ridurre la congestione sulle strade, a migliorare le prestazioni ambientali del sistema di trasporto e a

promuovere il trasporto intermodale, contribuendo così a un sistema di trasporto efficiente e sostenibile capace di apportare un valore aggiunto a livello di Unione europea, senza avere ripercussioni negative sulla coesione economica, sociale o territoriale.

L'obiettivo generale è quello di trasferire una parte sostanziale dell'aumento aggregato annuo previsto del traffico merci internazionale su strada verso il
trasporto marittimo a corto raggio, il trasporto ferroviario e per vie d'acqua interne o verso una combinazione di modi di

trasporto in cui i percorsi stradali sono i più brevi possibile.

DESCRIZIONE
Questo bando intende finanziare azioni volte a ridurre la congestione sulle strade, a migliorare le prestazioni ambientali del sistema di trasporto e a

promuovere il trasporto intermodale, contribuendo così a un sistema di trasporto efficiente e sostenibile capace di apportare un valore aggiunto a livello di Unione europea, senza avere ripercussioni negative sulla coesione economica, sociale o territoriale.

Saranno finanziate 5 distinte tipologie di azioni:

1 - Azioni di trasferimento fra modi

2 - Azioni catalizzatrici

3 - Azioni per le autostrade del mare

4 - Azioni di riduzione del traffico

5 - Azioni comuni di apprendimento

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Saranno finanziate 5 distinte tipologie di azioni:

1 - Azioni di trasferimento fra modi: intendono trasferire le merci dalla strada verso il trasporto marittimo a corto raggio, il trasporto ferroviario, la navigazione interna o combinando i vari modi di trasporto. L'obiettivo è ridurre al minimo i percorsi stradali. Le azioni potranno riguardare l’avvio di nuovi servizi oppure l’incremento significativo di servizi già esistenti. Dovranno essere consistenti, ma non devono necessariamente essere innovativi. L'importante è togliere le merci dalla strada. Durata massima dei progetti: 36 mesi.

2 - Azioni catalizzatrici: riguardano azioni che cambiano il modo in cui viene gestito il trasporto merci non stradale all’interno della Comunità. Le azioni intendono superare le notevoli barriere strutturali presenti sul mercato comunitario del trasporto merci
attraverso una concezione innovativa, che causa un reale progresso. Ciò verrà essenzialmente attuato attraverso 3 fasi: innanzitutto verrà identificata chiaramente la barriera, poi sarà presentata una soluzione altamente innovativa ed infine sarà proposto un servizio di trasferimento modale del trasporto merci con grande potenziale di crescita. Durata massima dei progetti: 60 mesi (oltre all'eventuale periodo aggiuntivo necessario e ammissibile per la costruzione di

infrastrutture ausiliarie).

3 - Azioni per le autostrade del mare: si tratta di azioni volte a realizzare un servizio "door-to-door" (porta a porta), che trasferisca le merci dalle lunghe distanze su strada a una combinazione del trasporto marittimo a corto raggio e altri modi di trasporto in cui il percorso stradale sia ridotto al minimo. Le azioni dovranno essere
innovative a livello europeo in termini di logistica, tecnologia, attrezzature, prodotti, infrastrutture e servizi resi, e
implicheranno servizi di trasporto di alta qualità e molto frequenti, che movimenteranno volumi molto elevati di merci e che includeranno, preferibilmente, l'uso dei modi di trasporto più ecologici, quali le vie d’acqua interne e la ferrovia per il trasporto di merci nell’hinterland e servizi
integrati "door-to-door". All'interno dell'Unione europea queste azioni utilizzeranno le reti transeuropee. Durata massima dei progetti: 60 mesi (oltre all'eventuale periodo aggiuntivo necessario e ammissibile per la costruzione di

infrastrutture ausiliarie).

4 - Azioni di riduzione del traffico: sono azioni innovative che integrano il trasporto nelle logistiche di produzione, riducendo la
domanda di trasporto merci su strada con un diretto impatto sulle emissioni. Le azioni dovranno essere innovative a livello europeo e non causare ripercussioni negative sulle capacità globali di produzione o sull'occupazione. Durata massima dei progetti: 60 mesi (oltre all'eventuale periodo aggiuntivo necessario e ammissibile per la costruzione di

infrastrutture ausiliarie).

5 - Azioni comuni di apprendimento: sono azioni volte a migliorare la conoscenza della logistica del trasporto merci e a
promuovere metodi e procedure avanzate di cooperazione nel mercato del trasporto merci. E' incoraggiato il
miglioramento della cooperazione e la condivisione di know-how: attività di formazione su come affrontare con

efficienza e in modo sostenibile la crescente complessità dei trasporti e delle soluzioni logistiche. Durata massima dei progetti: 24 mesi.

Priorità del bando:

- progetti di trasporto marittimo a corto raggio che comprendano tecnologie innovative o pratiche operative che riducono in modo significativo le emissioni inquinanti del trasporto marittimo;

- progetti di navigazione per vie navigabili interne (trasporto fluviale);

- progetti di trasporto di singoli vagoni.

Per tutte le azioni (eccetto le azioni comuni di apprendimento) il percorso stradale, da cui il trasporto viene spostato, deve riguardare il territorio di almeno due Stati membri o di almeno uno Stato membro e di un paese terzo ammissibile.

La Commissione europea prevede di finanziare circa 30 progetti nel 2013.

CHI PUO' PARTECIPARE

Imprese pubbliche o private, dotate di personalità giuridica, che fanno parte dell'UE e Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Croazia, e dovranno presentarsi sotto forma di un consorzio composto da almeno due imprese stabilite in almeno due Stati membri dell'UE diversi o in almeno uno Stato membro e in un paese terzo ammissibile.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il bilancio indicativo per questo bando è 66.700.000 EUR.

Il contributo comunitario potrà coprire tra il 35% e il 50% (per le azioni comuni di apprendimento) dei costi totali ammissibili del progetto, per un importo minimo di 300.000 EUR.

COME PARTECIPARE

Si terrà il 10 aprile 2013, a Bruxelles, un Info Day sul presente bando.

PAESI AMMISSIBILI

- 27 Stati membri dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
- paesi dell'EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia);
- Croazia

REFERENTE
Helpdesk del programma Marco Polo

Agenzia esecutiva per la competitività e l`innovazione (EACI)
Square Frère Orban, 10 6/52
B-1049 Bruxelles
Fax: +32 22979506
eaci-marco-polo-

helpdesk@ec.europa.eu

SITO WEB

http://ec.europa.eu/transport/marcopolo/index_en.htm

FORMULARI E DOCUMENTI

GUUE C 88/5 del 26.03.2013

Testo del bando
Allegato 1 - Definizioni
Allegato 2 - Come preparare la proposta
Allegato 3 - Come calcolare i costi
Allegato 5 - Motivi di esclusione
Formulario
Lettera d'intenti
Ricevuta di ricevimento
Dichiarazione del candidato
Modello di accordo di sovvenzione

Sito web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - __MarcoPolo2013.pdf

CODICE AUTORE

27/03/2013_CAD

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