Bando europeo (sovvenzione) - Cooperazione transfrontaliera tra forze dell'ordine in particolare riguardo all'accesso e allo scambio di informazioni attraverso l'attuazione del principio di disponibilità attraverso le Decisioni Prüm e l'Inizativa Svedese

Le priorità stabilite dal presente bando sono le seguenti:

potenziamento della cooperazione transfrontaliera, soprattutto nella lotta al terrorismo e alla criminalità transfrontaliera;

incaricate dell'applicazione della legge.

Per realizzare le priorità summenzionate sono state identificate le seguenti misure e risultati attesi (lista non esaustiva):

- attuazione tecnica della Decisione 2008/615/JHA e 2008/616/JHA (Decisioni Prüm), in particolare riguardo il trasferimento automatiizzato dei profili di DNA e dei dati delle impronte digitali;

- sviluppo di un modello statistico per la raccolta di statistiche conformemente al Capitolo 4 della Decisione 2008/616/JHA;

- disposizione transnazionale di assistenza tecnica, liegale e organizzativa per consentire alle forze dell'ordfine degli Stati membri di attenersi alle disposizioni del Capitolo 2 della Decisione 2008/615/JHA;

- stabilire l'interoperabilità tecnica nel contesto dell'attuazione della Decisione 2008/615/JHA e 2008/616/JHA (Decisioni Prüm);

- sviluppo di soluzioni per un formato elettronico trasferibile degli allegati A e B previsti nella Decisione 2006/960/JHA.

I progetti possono essere presentati sia a livello transnazionale sia nazionale e devono aderire rispettivamente alle seguenti caratteristiche:

a) i progetti transnazionali devono coinvolgere almeno 2 partner di 2 diversi Stati UE (il proponente + 1 partner co-beneficiario);

b) nei progetti nazionali le azioni devono essere realizzate all'interno di un singolo Stato membro UE e devono:

- essere preparatori in vista di futuri progetti transnazionali e/o di azioni della UE, oppure

- integrare progetti transnazionali e/o azioni dell'Unione, oppure

- contribuire allo sviluppo di metodi innovativi e/o tecnologie con un potenziale di trasferibilità a livello di Unione europea.

I progetti devono avere una durata massima di 3 anni.

Si prevede di finanziare circa 12 progetti.

Possono presentare progetti persone giuridiche stabilite in uno degli Stati membri dell'UE.

I soggetti stabiliti in paesi terzi, le organizzazioni internazionali e le Agenzie comunitarie possono partecipare ai progetti transnazionali solo in qualità di partner associati, ossia senza contributo comunitario e non possono presentare proposte in qualità di coordinatori.

Enti e organizzazioni a scopo di lucro possono essere proponenti di progetto soltanto in associazione con organismi senza scopo di lucro o statali/enti pubblici. Un progetto presentato da un organismo a scopo di lucro deve coinvolgere almeno un organismo senza scopo di lucro o statale/ente pubblico come partner co-beneficiario.

Le domande presentate da persone fisiche non sono ammissibili.

Il budget reso disponibile per questo bando è di 10.000.000 EUR.

Il contributo comunitario può coprire fino all'90% dei costi totali ammissibili del progetto, per un importo non inferiore a 100.000 EUR.

I progetti devono essere presentati elettronicamente attraverso il sistema PRIAMOS.

PAESI AMMISSIBILI