Bando europeo (sovvenzione) - Corpo volontario europeo di aiuto umanitario (Progetti pilota 2012)

L'obiettivo di questo bando è quello di selezionare progetti pilota in grado di sostenere la Commissione europea nel processo di realizzazione del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario. Le proposte che perverranno, pertanto, sosterranno la preparazione della proposta legislativa che stabilisce tale organo che dovrà essere reso stabile entro il 2014

I progetti pilota dovranno coprire l'intero ciclo del progetto dall'identificazione, selezione, formazione e sviluppo dei volontari, come anche appropriate organizzazioni ospitanti nei paesi terzi per questi volontari.

Il bando 2012 è composto da 3 lotti:

Lotto 1 - rafforzare la resilenza: i volontari dovranno contribuire a rafforzare la resilienza, ovvero le capacità di sviluppo nella riduzione del rischio di disastri e il recupero post crisi. Lo sviluppo dei volontari dovrà avvenire per periodi da 4 a 12 mesi.

Lotto 2 - sviluppare capacità di protezione civile: i volontari dovranno avere esperienza nella protezione civile e dovranno svilupparsi in progetti volti a contribuire a sviluppare le capacità di protezione civile nei paesi terzi. Lo sviluppo dei volontari dovrà avvenire per periodi da 4 a 12 mesi. E' incoraggiato lo sviluppo di gruppi formati di volontari di protezione civile.

Nel lotto 1 e 2 i volontari lavoreranno con le comunità locali o organizzazioni locali quali autorità locali (comuni, servizi provinciali), ONG locali, ecc. e preferibilmente situati in quelle organizzazioni locali.

lotto 3 - rispondere ai disastri: i progetti dovranno focalizzarsi sulla risposta alle crisi sviluppando volontari con particolari esperienze tecniche per assegnazioni di breve termine non più di due mesi.

Tutti i progetti saranno attuati durante l'Anno europeo dell'invecchiamento attivo 2012 e l'Anno europeo dei cittadini 2013; con speciale attenzione ai temi orizzonatli quali il dialogo intergenerazionale e la promozione della cittadinanza europea attraverso i progetti di solidarietà.

Dalle attività proposte nell'ambito dei tre lotti, si aspettono i seguenti risultati:

- fornire l'opportunità ai cittadini europei di impegnarsi come volontari in attività di aiuto umanitario e/o protezione civile fuori dall‘UE e contribuire ad istituire una comunità di volontari europei attivi in questo campo;

- sviluppare programmi di formazione per volontari in materia di soccorso umanitario, fondati sulle migliori esperienze messe in campo dalle organizzazioni umanitarie, mettendo particolarmente l'accento sulla dimensione europea;

- accrescere valore aggiunto alle operazioni di aiuto umanitario nel campo della selezione, della riduzione del rischio delle catastrofi, della capacità di risposta nel momento di crisi e nella capacità di ripristino post crisi, attraverso il volontariato e la promozione di partenariati tra organizzazioni impegnate nel settore degli aiuti umanitari e /o nelle operazioni di protezione civile;

- rafforzare nei paesi le capacità locali con l'obiettivo di supportare la capacità di recupero e/o la capacità di reazione alle situazioni di crisi;

- promuovere collaborazioni tra organizzazioni umanitarie e organismi di protezione civile;

- fornire supporto alle strutture coinvolte in attività di protezione civile nei Paesi al di fuori dell'UE.

I candidati devono essere persone giuridiche, senza scopo di lucro, di nazionalità di uno Stato membro dell'UE (eccetto per le organizzazioni internazionali) ed essere specifiche organizzazioni quali: ONG, operatori del settore pubblico, autorità locali, organizzazioni internazionali.

I candidati devono inoltre essere direttamente responsabili della preparazione e gestione del progetto assieme ai loro partners, e non agire da mero intermediario. Inoltre dovranno avere una dimostrata carriera di gestione e sviluppo con successo di volontari in paesi terzi e di aiuti umanitari, includendo gli ultimi tre anni di attività.

I candidati dovranno agire assieme ad almeno 2 organizzazioni partner provenienti da due differenti Stati membri. Nel caso di organizzazioni internazionali, dovranno agire con almeno tre partners nazionali provenienti da tre differenti Stati membri.

L'importo totale indicativo disponibile per il presente bando è di 2.450.000 EUR.

Il tasso massimo di finanziamento da parte dell'UE è pari all'80% dei costi ammissibili per progetto.

L'importo massimo concesso per progetto sarà di 675.000 EUR per il lotto 1 e 2 e di 425.000 EUR per il lotto 3.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

Commissione europea
Avenue du Bourget, 1
1140 Bruxelles
ECHO-POLICIES@ec.europa.eu

http://ec.europa.eu/echo/index_en.htm