Bando europeo (sovvenzione) EAC/16/08 - Progetto pilota: Rete di strutture esistenti che sostengono la mobilità in diversi settori culturali

30 settembre 2008

CULTURA (2007 - 2013)

Il presente bando europeo ha l'obiettivo di sostenere, su una base sperimentale, la mobilità degli operatori culturali tramite reti di strutture esistenti che sostengono la mobilità, al fine di migliorare le condizioni generali della mobilità a livello dell'UE.

In questo contesto, per "operatori culturali" si intendono gli artisti di tutte le discipline, i professionisti, i dirigenti di istituzioni, i produttori, i promotori, i ricercatori, i giornalisti, ecc. Il concetto di mobilità si applica quando queste persone viaggiano al di fuori del proprio paese di residenza per partecipare a spettacoli, studi, creazioni, cooperazioni e scambi a scopo professionale.

La cultura è intesa in senso lato e comprende, oltre alle attività culturali ed artistiche in senso stretto (arti dello spettacolo, arti visive, patrimonio culturale e architettonico, letteratura) anche le industrie culturali, cioè i settori che combinano la creazione, la produzione e la commercializzazione di beni e servizi, la cui caratteristica distintiva è l'intangibilità del contenuto culturale, generalmente protetto dal diritto d'autore. Queste industrie comprendono le opere stampate e i multimedia, la stampa, la produzione cinematografica, la produzione audiovisiva e fonografica, l'industria dell'artigianato, il design e il turismo culturale.

Al fine di alimentare future azioni e programmi in materia, il presente bando mira a sostenere:

- il collegamento in rete di strutture esistenti che sostengono la mobilità in diversi settori culturali;

- le reti esistenti di strutture che sostengono la mobilità in diversi settori culturali;

- il collegamento in rete delle reti esistenti di queste strutture.

Le attività da cofinanziare devono iniziare entro il 1° dicembre 2008. Il periodo di ammissibilità dei costi inizia il giorno della firma dell'accordo da parte della Commissione europea. Il periodo di ammissibilità delle spese non potrà in alcun caso iniziare prima della data di presentazione della domanda di sovvenzione. Non saranno quindi presi in considerazione i costi sostenuti prima del 30 settembre 2008.

La durata del periodo di ammissibilità dei costi per ciascun accordo comunitario non può superare 36 mesi.

I risultati potenziali delle reti sostenute potranno essere:

- scambi di buone pratiche che mirano a sostenere la mobilità degli operatori culturali;

- scambi di buone pratiche relative alla valorizzazione di schemi di mobilità;

- impostazione di un progetto congiunto di mobilità;

- individuazione dei fattori chiave che rafforzano la mobilità degli operatori culturali e analisi dei bisogni in quest'area;

- individuazione dei principali elementi che stimolano la mobilità;

- promozione della disseminazione delle informazioni;

- comparazione delle metodologie di valutazione che mirano a valutare l'impatto della mobilità sul lavoro e sulla vita degli operatori culturali e/o i più ampi benefici economici e sociali della mobilità.

Tipologie di attività:

- progetti di cooperazione per rafforzare la mobilità degli operatori culturali (fund-raising, iniziative congiunte, bandi congiunti, progetti di mobilità congiunti, ecc.);

- conferenze, seminari, workshops;

- azioni di sensibilizzazione e disseminazione;

- azioni che mirano alla creazione di nuove reti e al miglioramento delle reti esistenti;

- studi, analisi;

- scambi, moblilità degli operatori culturali.

I richiedenti ammissibili devono avere le seguenti caratteristiche:

- devono essere un organismo pubblico o privato con personalità giuridica e un'esperienza dimostrata di almeno 2 anni in campo culturale;

- devono avere una sede legale registrata in uno dei 27 Stati membri dell'Unione europea il 1° gennaio 2008;

- devono aver sostenuto per almeno 2 anni la mobilità degli operatori culturali all'interno dell'UE o tra l'UE e i paesi terzi, coordinando o cofinanziando programmi di mobilità o migliorando le condizioni della mobilità per gli operatori culturali.

Il bilancio totale destinato a cofinanziare questi progetti è di 1.250.000 euro.

L'importo delle sovvenzioni va da 150.000 a 350.000 euro.

Il contributo finanziario della Commissione non può superare l'80% dei costi ammissibili totali.

Le reti da cofinanziare devono comprendere almeno 5 partner di almeno 5 diversi Stati membri.

Tutti i partner devono aver sostenuto la mobilità degli operatori culturali all'interno dell'UE o tra l'UE e i paesi terzi per un minimo di due anni, coordinando o cofinanziando programmi di mobilità o migliorando le condizioni della mobilità per gli operatori culturali.

I richiedenti saranno informati del risultato della procedura di selezione e i beneficiari riceveranno gli accordi per la firma prevedibilmente nel novembre 2008.

- 27 Stati membri dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Repubblica ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Repubblica slovacca, Slovenia, Spagna, Svezia, Regno Unito).

Commissione europea
DG Istruzione e cultura
Direttorato C
Unità Cultura – C2
MADO – 17/58
B-1049 Bruxelles

Contatti: Jacqueline Pacaud – Tel: +322 2984644
E-mail: Jacqueline.pacaud@ec.europa.eu

http://ec.europa.eu/culture/index_en.htm

Testo del bando
Specifiche
Formulario per presentare il progetto
Linee guida
Formulario per il budget
Allegati al budget
Identificazione finanziaria
Dichiarazione soggetto di diritto
Capacità finanziaria (solo coodinatore)
Costi di viaggio e sussistenza
Decisione che istituisce il programma Cultura (2007-2013)
Modello di accordo di sovvenzione
Allegati

Sito web per documenti e formulari - NULL

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