Bando europeo (sovvenzione) EACEA/15/2009 — Azioni innovative «cittadini attivi per l’Europa» (Programma Europa per i cittadini - Azione 1, Misura 1.6)

SCADENZA

30 settembre 2009

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

Programma Europa per i cittadini - Azione 1, Misura 1.6

OBIETTIVO
Questo bando si prefigge lo scopo di contribuire ai seguenti obiettivi generali del

programma «Europa per i cittadini»:

a) dare ai cittadini la possibilità di interagire e partecipare alla costruzione di un’Europa sempre più vicina,
democratica e proiettata verso il mondo, unita nella sua diversità culturale e da questa arricchita,

sviluppando così la cittadinanza dell’Unione europea;

b) sviluppare un sentimento d'identità europea, fondata su valori, storia e cultura comuni;

c) promuovere un sentimento di appartenenza all'Unione europea da parte dei suoi cittadini;

d) migliorare la tolleranza e la comprensione reciproca dei cittadini europei rispettando e promovendo la

diversità culturale e linguistica, contribuendo nel contempo al dialogo interculturale.

AZIONI FINANZIATE
Lo scopo globale del presente bando è collaudare e sviluppare programmi di scambio transnazionali
innovativi al fine di creare partenariati di lunga durata tra organizzazioni della società civile che operano

in paesi partecipanti diversi nell’ambito del programma «Europa per i cittadini».

Più in particolare, i progetti finanziati nel quadro di questo bando dovranno

contribuire ai seguenti obiettivi:

a) elaborare e collaudare nuove forme di mobilità transnazionale tra organizzazioni della società civile;

b) promuovere l’idea di una collaborazione transnazionale sotto forma di attività di consulenza tra organizzazioni

della società civile;

c) sostenere metodologie progettuali innovative in relazione alla mobilità e alla consulenza transnazionali

tra organizzazioni della società civile.

I progetti dovranno prevedere forme di assistenza alle organizzazioni della società civile nel rafforzamento
della loro capacità di promuovere attivamente una o più delle tematiche del programma «Europa per i

cittadini»:

— Futuro dell’Unione europea e suoi valori fondamentali

— Cittadinanza europea attiva: partecipazione e democrazia in Europa

— Dialogo interculturale.

— Benessere dei cittadini in Europa: occupazione, coesione sociale e sviluppo sostenibile

— Impatto delle politiche dell’UE nelle società

Le attività devono contribuire, o essere in grado di contribuire, allo sviluppo e all’attuazione degli obiettivi

specifici oltre che di una o più delle tematiche oggetto di questo bando.

I tipi di attività previsti da questo invito a presentare proposte devono promuovere la mobilità transnazionale
tra il personale e/o i volontari, i funzionari volontari e i dirigenti dell’organizzazione o delle organizzazioni

partner. Tra le attività ammissibili rientrano le seguenti:

a) consulenza individuale

b) consulenza rivolta a gruppi di collaboratori/volontari

c) scambio di personale tra organizzazioni partner.

Conferenze congiunte, workshop e riunioni tra organizzazioni partner sono ammissibili ai finanziamenti

soltanto se finalizzate a fornire sostegno diretto ai punti a), b) e c) di cui sopra.

Le attività progettuali dovranno concepire e applicare metodi innovativi per lo scambio e la consulenza del
personale (per esempio, il “blended mentoring”, un modello misto di consulenza in cui si associano attività

di sostegno a distanza e interventi di affiancamento sul campo).

Le attività devono iniziare nel periodo compreso tra l’1 gennaio 2010 e il 31 marzo 2010.

La durata massima prevista per i progetti è di 12 mesi.

CHI PUO' PARTECIPARE
Il bando è aperto a tutte le organizzazioni della società civile senza fini di lucro dotate
di personalità giuridica: ONG, federazioni, associazioni, sindacati (*), organizzazioni o piattaforme ombrello
a livello comunitario o loro membri nazionali, che abbiano la capacità di elaborare questo genere di

programmi di mobilità in maniera strutturata e sistematica.

Un progetto deve interessare organizzazioni ammissibili di almeno due paesi ammissibili, dei quali almeno

uno sia uno Stato membro dell’Unione europea.

(*) Le organizzazioni sindacali consultate a scopo di dialogo sociale in conformità con l’articolo 138 del trattato possono
essere ammesse al ricevimento di sovvenzioni, anche se, ai sensi della legge nazionale applicabile, non sono dotate di

personalità giuridica.

ENTITA' CONTRIBUTO

L’importo totale destinato a contribuire al finanziamento di progetti nell’ambito del presente invito è pari a 1.100.000 EUR.

Le singole sovvenzioni non possono eccedere l’80 % dell’importo totale dei costi ammissibili per ogni

progetto, come specificato nelle previsioni di bilancio dettagliate.

Ciascuna sovvenzione deve essere compresa tra un importo minimo di 75.000 EUR e uno massimo di 150.000 EUR.

COME PARTECIPARE

L’Agenzia esecutiva sta introducendo un sistema per la presentazione elettronica di tutte le candidature.

Per questo bando i candidati devono inviare la propria candidatura utilizzando un
modulo elettronico che sarà messo a disposizione a partire dal mese di luglio 2009. Il modulo (e i suoi
allegati) è considerato la versione definitiva della candidatura. È necessario inoltre inviare per posta, entro la scadenza indicata, una copia cartacea della candidatura

completa.

PAESI AMMISSIBILI

- i 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia,
Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca,

Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria).
- Croazia
- ex Repubblica iugoslava di Macedonia (ERIM)
- Albania

REFERENTE

Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA)
Unità P7 Cittadinanza
Candidature — «Azioni innovative»
BOUR 01/17
Avenue du Bourget 1
1140 Bruxelles
Fax: +32 2 296 23 89
E-mail: eacea-p7@ec.europa.eu

SITO WEB

http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/index_en.php

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