Bando europeo (sovvenzione) EuropeAid/127646/C/ACT/Multi - Rafforzare la messa in rete della società civile nel dialogo politico internazionale per una maggiore sicurezza alimentare

9 dicembre 2008 (proposte preliminari)

Programma tematico per la sicurezza alimentare (FSTP)

Le organizzazioni della società civile in molti paesi in via di sviliuppo sono ancora considerate deboli, poco preparate e poco organizzate per contribuire attivamente all'elaborazione delle politiche attraverso un processo democratico.

Per rafforzare la società civile è essenziale migliorare l'accesso della società civile all'informazione come anche le sue capacità di analisi e di sensibilizzazione, in particolare per le donne e i gruppi svantaggiati.

In linea con questi obiettivi, questo programma intende contribuire a rafforzare la capacità della società civile a partecipare al dibattito sulla sicurezza alimentare a livello nazionale, regionale ed internazionale. Avrà anche come obiettivo di favorire la cooperazione tra ONG e altre attori non-statali, e il settore privato e pubblico.

Questo bando intende contribuire a rafforzare la capacità della società civile a partecipare al dibattito sulla sicurezza alimentare a livello nazionale, regionale ed internazionale.

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Gli obiettivi di questo bando sono di raggiungere i risultati seguenti (lista non esaustiva). Altri risultati appropriati, non menzionati, possono anche essere presi in considerazione:

- migliore capacità di analisi della società civile per quanto riguarda la sicurezza alimentare e nutrizionale e la lotta contro la povertà;

- migliore strutturazione della società civile del Sud e sua maggiore attività nei paesi destinatari per sviluppare e guidare strategie di appropriazione locale riguardo alla sicurezza alimentare;

- rafforzamento della capacità delle organizzazioni della scoeità civile locale a riflettere sulle strategie per la riduzione della povertà e la sicurezza alimentare, incluso il "diritto al cibo";

- maggiore conoscenza dei bisogni delle persone aventi "diritto al cibo", in particolare le persone vulnerabili;

- l'elaborazione delle politiche nazionali per la sicurezza alimentare nel rispetto dell'ambiente sono condotte più democraticamente dove vi è un maggiore coinvolgimento della società civile;

- rafforzamento della capacità delle organizzazioni della società civile di migliorare il dialogo con i governi e i donatori riguardo alla sicurezza alimentare nelle politiche nazionali;

- maggiore volontà dei decisori politici di coinvoglere la società civile nell'elaborazione delle politiche;

- maggiore comprensione e maggiore coinvolgimento della società civile riguardo alle questioni al centro delle negoziazioni internazionali relative alla sicurezza alimentare;

- maggiore capacità della società civile di creare dei collegamenti tra i livelli nazionali, regionali/sub-regionali ed internazionali del lavoro dei gruppi di pressione sulle questioni della sicurezza alimentare.

La durata del progetto dovrà essere compresa tra i 24 e i 48 mesi.

Il progetto dovrà svolgersi a livello regionale, continentale o globale attraverso più (almeno tre) paesi in via di sviluppo ammessi al programma. Se debitamente giustificate, alcune attività del progetto, in particolare nell'ottica degli scambi internazionali e per motivi di messa in rete/coordinamento, potranno svolgersi in altri paesi.

Organizzazioni con personalità giuridica e senza scopo di lucro, che appartengono alle seguenti categorie: ONG e altri attori non statali, organizzazioni internazionali e regionali, agenzie non-profit del settore pubblico e privato, istituzioni, organizzazioni e reti a livello locale, nazionale, regionale ed internazionale.

Si incoraggia la partecipazione in partenariato o in associazione con una o più organizzazioni locali dei paesi in cui si svolgerà il progetto.

Il bilancio disponibile per questo bando ammonta a 4.500.000 euro.

Il contributo comunitario potrà coprire fino al 80% delle spese totali ammissibili.

La sovvenzione potrà variare tra un minimo di 500.000 euro e un importo massimo di 2.250.000 di euro.

Questo è un invito "ristretto" a presentare proposte. Quindi, la presentazione delle proposte avviene in due fasi:

- Fase 1: in un primo tempo deve essere presentato soltanto uno schema breve (concept note) di progetto per una prima valutazione selettiva. Termine: 9 dicembre 2008.

- Fase 2: in un secondo momento, soltanto i candidati il cui concept note è stato pre-selezionato, saranno invitati a presentare la loro proposta completa.

Le candidature dovranno essere redatte in inglese, francese o spagnolo.

La registrazione al sistema PADOR è obbligatoria.

- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)

- paesi dell'EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia)

- paesi in via di sviluppo (vedi lista OECD)

Commissione europea - Uffico di cooperazione EuropeAid
Ufficio L-41 03/154
Avenue du Bourget 1
B-1140 Bruxelles

E-mail: EuropeAid-GlobalCalls@ec.europa.eu

http://ec.europa.eu/europeaid/index_it.htm

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Sito web per documenti e formulari

Sito del programma tematico per la sicurezza alimentare (FSTP) - NULL

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