6 aprile 2010 (proposte preliminari)
PROGRAMMA DI RIFERIMENTODCI - Strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (2007-2013)
Programma tematico 'Investire nelle persone'
L'assistenza comunitaria a titolo del programma tematico "Investire nelle persone" ha come obiettivo di aiutare i paesi partner dell'UE a migliorare i loro livelli di sviluppo umano e sociale.
L'obiettivo generale del presente bando è di contribuire alla riduzione della povertà e di fornire sostegno all'inclusione sociale e alla protezione sociale dei lavoratori nell'economia informale e dei gruppi vulnerabili a livello comunitario.
DESCRIZIONEL'obiettivo generale del presente bando è di contribuire alla riduzione della povertà e di fornire sostegno all'inclusione sociale e alla protezione sociale dei lavoratori nell'economia informale e dei gruppi vulnerabili a livello comunitario.
AZIONI FINANZIATEGli obiettivi specifici del presente bando sono:
- lo sviluppo di iniziative sostenibili (incluso capacity building delle comunità locali) per rafforzare la protezione sociale e l'occupazione a livello comunitario dei lavoratori e/o dei gruppi vulnerabili nell'economia informale, come anche la diffusione e lo scambio di buone pratiche a livello locale, nazionale o transnazionale;
- incoraggiare la cooperazione e il partenariato tra gli attori non statali e governo a livello locale e nazionale, per sviluppare schemi innovativi e a livello comunitario per la protezione sociale e l'occupazione dei gruppi vulnerabili e dei lavoratori nell'economia informale.
I risultati attesi sono i seguenti:
- condivisione di esperienze ed apprendimento delle migliori pratiche relative ad iniziative avviate a livello locale nel settore della protezione sociale;
- rafforzamento delle capacità delle comunità locali di individuare le esigenze dei lavoratori informali e dei gruppi vulnerabili;
- miglioramento della protezione sociale sostenibile e dell'occupazione a livello comunitario.
Tipologie di attività (lista non esaustiva):
- raccolta, scambio, trasferimento e diffusione delle migliori pratiche volte all'inclusione sociale dei lavoratori e dei gruppi vulnerabili a livello locale, nazionale e transnazionale;
- attività di capacity building per le comunità locali, incluso il sostegno alle organizzazione dei lavoratori informali a rispondere alle necessità e alle sfide dell'accesso dei lavoratori a una migliore e più produttiva occupazione;
- sviluppo e attuazione di pacchetti integrati di risposte politiche a livello locale per i gruppi vulnerabili e i lavoratori nell'economia informale. Ciò potrà includere attività in diversi settori quali servizi finanziari (sviluppo di servizi di micro-assicurazioni, prestiti, risparmio), servizi di sviluppo alle imprese, servizi sociali (assistenza sanitaria, cura dei bambini, riabilitazione basata sulla comunità), sicurezza e salute sul luogo di lavoro, formazione professionale;
- attività innovative finalizzate ad estendere la copertura di protezione sociale in un modo sostenibile (come ad esempio sviluppando dei collegamenti tra schemi di sicurezza sociale statutari e meccanismi di protezione sociale basati sulla comunità);
- sviluppo di meccanismi per estendere la protezione sociale ai gruppi che sono difficili da coprire a causa delle loro specifiche caratteristiche.
I progetti dovranno riguardare in particolare i lavoratori informali e ai gruppi più vulnerabili della popolazione, come gli anziani, i disabili, i bambini, le minoranze etniche e i migranti. La parità tra generi è un tema trasversale a causa dell'ampia partecipazione delle donne nel settore informale. Dovrà essere fatto uno sforzo speciale per ottenere statistiche disaggregate per sesso.
Sarà data priorità alle azioni destinate ai paesi a basso reddito (cfr. lista al punto 1.2.1 delle linee guida):
E' particolarmente incoraggiato il partenariato pubblico/privato; la Commissione europea attribuirà particolare importanza alla qualità e alla composizione del partenariato.
La durata complessiva prevista per i progetti dovrà essere compresa tra i 12 e i 36 mesi.
CHI PUO' PARTECIPAREI candidati dovranno essere persone giuridiche, senza scopo di lucro, ed appartenere ad una delle seguenti categorie:
- attori non statali (ONG, organizzazioni rappresentative di popolazioni autoctone, organizzazioni rappresentativee fondazioni indipendenti che possono dare il proprio contributo al conseguimento degli obiettivi del programma);;
- organizzazioni internazionali.
Dovranno inoltre appartenere ad uno dei 27 Stati membri dell'UE, ai paesi dell'EFTA/SEE o paesi candidati.
ENTITA' CONTRIBUTORisorse disponibili per questo bando: 10.000.000 EUR.
Il contributo comunitario può coprire fino all’80% delle spese ammissibili, per un importo compreso tra 500.000 e 2.000.000 EUR.
COME PARTECIPAREQuesto è un invito "ristretto" a presentare proposte. Quindi, la presentazione delle proposte avviene in due fasi:
- Fase 1: in un primo tempo deve essere presentato soltanto uno schema breve (concept note) di progetto per una prima valutazione selettiva. Il termine per la presentazione delle proposte preliminari è il 6 aprile 2010.
- Fase 2: in un secondo momento, soltanto i candidati il cui concept note è stato pre-selezionato, saranno invitati a presentare la loro proposta completa. Il termine per la presentazione delle proposte complete sarà indicato nella lettera che verrà inviata ai candidati pre-selezionati.
La pre-registrazione nel sistema PADOR (Potential Application Data On-Line Registration) è obbligatoria per questo bando, sia per il proponente che per i partner.
I progetti dovranno essere scritti in inglese, francese, spagnolo o portoghese.
PAESI AMMISSIBILI- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
- Paesi dell'EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia)
- Paesi candidati (Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Turchia)
- Paesi terzi
Commissione europea - Ufficio di cooperazione EuropeAid
Office: L 41 – 03/154
Avenue de Bourget, 3
B-1140 Bruxelles
E-mail: EuropeAid-GlobalCalls@ec.europa.eu
http://ec.europa.eu/europeaid/index_fr.htm
FORMULARI E DOCUMENTILinee guida
Formulario
Budget
Quadro logico
Allegato I e J
Allegato K (paesi ammissibili)
Allegato Ma
Allegato Mb
Sito web per documenti e formulari - NULL
CODICE AUTORE2/02/2010_CST
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