Bando europeo (sovvenzione) EuropeAid/129203/C/ACT/Multi - Investire nelle persone - Sostegno allo sviluppo di strategie nazionali per la salute sessuale e riproduttiva e i diritti ad essa connessi (SRHR) e azioni specifiche nei paesi in via di sviluppo

Scadenza: 15 aprile 2010
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

15 aprile 2010 (proposte preliminari)

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

DCI - Strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (2007-2013)
Programma tematico 'Investire nelle persone'
Tema: Buona salute per tutti

OBIETTIVO

L'assistenza comunitaria a titolo del programma tematico "Investire nelle persone" ha come obiettivo di aiutare i paesi partner dell'UE a migliorare i loro livelli di sviluppo umano e sociale.

L'obiettivo generale del presente bando è di sostenere i paesi in via di sviluppo a migliorare la salute sessuale e riproduttiva e i diritti ad essa connessi (SRHR) rafforzando le organizzazioni della società civile ad appoggiare efficacemente lo sviluppo e l'attuazione delle strategie SRHR per le loro popolazioni e contribuendo a rendere disponibili servizi SRH nei paesi fragili.

DESCRIZIONE

L'obiettivo generale del presente bando è di sostenere i paesi in via di sviluppo a migliorare la salute sessuale e riproduttiva e i diritti ad essa connessi (SRHR) rafforzando le organizzazioni della società civile ad appoggiare efficacemente lo sviluppo e l'attuazione delle strategie SRHR per le loro popolazioni e contribuendo a rendere disponibili servizi SRH nei paesi fragili.

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AZIONI FINANZIATE

I progetti potranno riguardare soltanto uno dei seguenti obiettivi specifici:

Obiettivo specifico 1: sostenere lo sviluppo e l'attuazione di politiche SRHR e di sensibilizzazione alla SRHR.

I progetti dovranno contribuire a realizzare almeno 2 dei seguenti risultati attesi:

- sostegno diretto ai parlamentari, parti politiche e d'interesse, gabinetti dei ministri e istituzioni governative al livello dove vengono prese le decisioni sull'allocazione del budget e sullo sviluppo e rafforzamento delle leggi e direttive per la SRHR;

- creazione di alleanze di ONG locali, altri attori non-statali e organizzazioni internazionali per influenzare lo sviluppo e l'attuazione di politiche SRHR e per SRH integrate nelle operazioni dei meccanismi di coordinamento del paese del Fondo globale per la lotto all'AIDS, tubercolosi e malaria;

- progettazione e lancio di campagne media per sostenere la promozione di SRHR e per terminare l'impunità della violenza sessuale e basata sul genere contro le donne e i bambini;

- sostegno alle reti e coalizioni di giovani per promuovere l'accesso ai giovani e ai ragazzi ad una migliore informazione sui diritti e la salute sessuale, l'istruzione sessuale, consulenza sui comportamenti sessuali sicuri, i contraccetivi e l'HIV/Aids.

Priorità geografica: paesi con i peggiori indicatori relativi alla salute sessuale e riproduttiva e ai diritti delle donne, degli

uomini e degli adolescenti, e paesi nei quali le autorità pubbliche non sono in grado e non vogliono agire su questi temi.

Obiettivo specifico 2: migliorare l’accesso ai servizi SRHR e ai servizi per le vittime di maltrattamenti e violenze nei paesi fragili.

I progetti dovranno contribuire a realizzare uno o entrambi i seguenti risultati attesi:

- miglioramento dei servizi SRH esistenti o, qualora tali servizi siano assenti, fornitura di servizi SRH:

- fornitura di servizi e terapia per le vittime di abusi e stupri, supporto alla loro integrazione nella società e accettazione sociale.

Priorità geografica: paesi nei quali le esigenze in materia di diritti riproduttivi e sessuali non sono affrontate dalle
amministrazioni pubbliche e/o dove abusi e rapimenti sono aggravati da situazioni di conflitto o di crisi, in particolare:
Afghanistan, Sudan, Repubblica democratica del Congo, Haiti, Cambogia, Nigeria, Burundi, Camerun, Somalia, Niger, Laos,
Sierra Leone, Yemen, Ciad, Zimbabwe, Papua Nuova Guinea, Liberia, Tagikistan, Costa d’Avorio, Timor Orientale, Isole
Salomone, Angola, Mauritania, Guinea, Uzbekistan, Myanmar, Eritrea, Repubblica Centrafricana, Gibuti, Togo, Gambia,

Guinea-Bissau, Vanuatu, Comore, Tonga, Santo Tome e Principe, Kiribati.

I progetti potranno avere una durata comprsa tra i 12 e i 36 mesi.

CHI PUO' PARTECIPARE

I candidati dovranno essere persone giuridiche, senza scopo di lucro, ed appartenere ad una delle seguenti categorie:

- attori non statali (ONG, organizzazioni rappresentative di popolazioni autoctone, organizzazioni rappresentative
delle minoranze nazionali e/o etniche, associazioni professionali e gruppi d’iniziativa locali, cooperative, sindacati,
organizzazioni rappresentative degli attori economici e sociali, organizzazioni che combattono la corruzione e la frode e
promuovono la buona governance, organizzazioni per i diritti civili e organizzazioni che combattono le discriminazioni,
organizzazioni locali (comprese le reti) operanti nel settore della cooperazione e dell’integrazione regionali decentralizzate,
associazioni di consumatori, associazioni di donne e di giovani, organizzazioni di insegnamento, culturali, di ricerca e
scientifiche, università, chiese e associazioni o comunità religiose, mass-media, e infine tutte le associazioni non governative

e fondazioni indipendenti che possono dare il proprio contributo al conseguimento degli obiettivi del programma);

- organizzazioni (intergovernative) internazionali.

Possono inoltre partecipare a un progetto in qualità di partner anche enti pubblici o parastatali, autorità locali e loro associazioni o consorzi, organismi aventi fini di lucro (organizzazioni private, operatori economici).

ENTITA' CONTRIBUTO

Risorse disponibili per questo bando: 34.000.000 EUR.

Il contributo comunitario può coprire fino all’80% delle spese ammissibili, per un importo compreso tra 300.000 e 2.500.000 EUR.

Se il proponente è un'organizzazione intergovernativa internazionale il contributo potrà coprire soltanto fino al 50% dei costi totali ammissibili. Per progetti considerati essenziali è possibile chiedere un contributo che copra il 100% dei costi ammissibili.

COME PARTECIPARE

Questo è un invito "ristretto" a presentare proposte. Quindi, la presentazione delle proposte avviene in due fasi:

- Fase 1: in un primo tempo deve essere presentato soltanto uno schema breve (concept note) di progetto per una prima valutazione selettiva. Il termine per la presentazione delle proposte preliminari è il 15 aprile 2010.

- Fase 2: in un secondo momento, soltanto i candidati il cui concept note è stato pre-selezionato, saranno invitati a presentare la loro proposta completa. Il termine per la presentazione delle proposte complete sarà indicato nella lettera che verrà inviata ai candidati pre-selezionati.

La pre-registrazione nel sistema PADOR (Potential Application Data On-Line Registration) è obbligatoria per questo bando, sia per il proponente che per i partner.

I progetti dovranno essere scritti in inglese, francese, spagnolo o portoghese.

PAESI AMMISSIBILI

- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
- Paesi dell'EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia)
- Paesi candidati (Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Turchia)
- Paesi terzi

REFERENTE

Commissione europea - Ufficio di cooperazione EuropeAid
Office L-41 03/154
B-1049 Brussels
Email: EuropeAid-GlobalCalls@ec.europa.eu

SITO WEB

http://ec.europa.eu/europeaid/index_fr.htm

FORMULARI E DOCUMENTI

Linee guida
Formulario
Budget
Quadro logico
Allegato I (paesi ammissibili)
Allegato Ka
Allegato Kb

Sito web per documenti e formulari - NULL

CODICE AUTORE

23/02/2010_CAD

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