Bando europeo (sovvenzione) EuropeAid/129205/C/ACT/Multi - Rafforzamento della capacità degli attori non-statali di promuovere i diritti della donne e la parità di genere nei paesi del Partenariato Mediterraneo

SCADENZA

8 febbraio 2010 (proposte preliminari)

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

DCI - Strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo (2007-2013)
Programma tematico 'Investire nelle persone'
Tema "Parità tra donne e uomini"

OBIETTIVO

Il programma tematico "Investire nelle persone" ha come obiettivo di aiutare i paesi partner dell'UE a migliorare i loro livelli di sviluppo umano e sociale.

Questo bando intende sostenere progetti volti a rafforzare la capacità degli attori non-statali di promuovere i diritti della donne e la parità di genere nei paesi del Partenariato Mediterraneo.

DESCRIZIONE

Questo bando intende sostenere progetti volti a rafforzare la capacità degli attori non-statali di promuovere i diritti della donne e la parità di genere nei paesi del Partenariato Mediterraneo (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Territori occupati palestinesi, Siria, Tunisia e Mauritania)

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AZIONI FINANZIATE
Questo bando intende contribuire alla sensibilizzazione, promozione e attuazione dei diritti riconosciuti dalla Convenzione sull’eliminazione di
tutte le forme di discriminazione verso le donne e nel Quadro d’azione di Istanbul per i 10 paesi del Mediterraneo

coperti dalla politica europea di vicinato (ENPI): Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Territori occupati palestinesi, Siria, Tunisia. La Mauritania è anche inclusa, in quanto membro del Partenariato Euro-Mediterraneo e dell'Unione per il Mediterraneo.

Questo bando intende essere complementare ad altre attività di cooperazione geografica e tematica intraprese dalla Commissione europea e dagli Stati membri, sia a livello bilaterale che regionale.

Questo bando intende selezionare progetti che intendano realizzare attività nell'ambito delle seguenti priorità:

- sostegno all'impegno della società civile nel contrastare gli stereotipi legati al genere, in particolare per combattere le cause
alla radice della violenza verso le donne e per incoraggiare la partecipazione e il ruolo delle donne nella vita pubblica (dei media, nella vita

politica, nell'occupazione, etc.);

- sostegno all'impegno della società civile nel monitorare, promuovere un'ampia partecipazione, sensibilizzare il pubblico e

promuovere l'attuazione del Quadro di Azione di Istanbul;

- sostegno all’impegno della società civile nello sviluppo di capacità, nel monitoraggio e nella sensibilizzazione del grande

pubblico, nell’educare e promuovere il rispetto degli standard internazionali e in particolare:

a) la piena attuazione dei diritti

contenuti nella Convenzione ONU sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione verso le donne (CEDAW);

b) la piena

attuazione di tutti gli impegni internazionali intrapresi dalle autorità nella promozione e protezione dei diritti delle donne;

c) la promozione della parità
di genere e dei diritti delle donne nell'ambito delle operazioni per il consolidamento della pace e nelle trattative, nella
preparazione alle situazioni di crisi e nelle ricostruzioni post conflitto, in linea con le Risoluzioni del Consiglio delle Nazioni

Unite 1325 e 1820 sulle donne, la pace e la sicurezza.

- sostegno all’impegno della società civile nella promozione della parità di genere e dei diritti delle donne nello sviluppo locale e

la partecipazione delle donne alla vita politica locale e ai processi decisionali locali.

I progetti dovranno svolgersi in uno dei paesi destinatari indicati e solo marginalmente anche nell’Unione europea oppure in Yemen, Iran o

Iraq.

I progetti possono essere presentati dal proponente da solo oppure da un partenariato comprendente un partner

per ognuno dei paesi nei quali si svolge il progetto.

Se il proponente proviene da uno Stato membro dell'UE o da un paese dell'EFTA/SEE il partenariato con un

partner locale del paese nel quale si svolge il progetto è obbligatorio.

I progetti potranno avere una durata compresa tra i 12 e i 36 mesi.

CHI PUO' PARTECIPARE

Persone giuridiche, senza scopo di lucro, appartenenti ad una delle seguenti categorie:

- attori non statali (ONG, organizzazioni rappresentative di popolazioni autoctone, organizzazioni rappresentative
delle minoranze nazionali e/o etniche, associazioni professionali e gruppi d’iniziativa locali, cooperative, sindacati,
organizzazioni rappresentative degli attori economici e sociali, organizzazioni che combattono la corruzione e la frode e
promuovono la buona governance, organizzazioni per i diritti civili e organizzazioni che combattono le discriminazioni,
organizzazioni locali (comprese le reti) operanti nel settore della cooperazione e dell’integrazione regionali decentralizzate,
associazioni di consumatori, associazioni di donne e di giovani, organizzazioni di insegnamento, culturali, di ricerca e
scientifiche, università, chiese e associazioni o comunità religiose, mass-media, e infine tutte le associazioni non governative

e fondazioni indipendenti che possono dare il proprio contributo al conseguimento degli obiettivi del programma);

- autorità locali.

ENTITA' CONTRIBUTO

L’ammontare complessivo per il presente bando è di 4.300.000 euro dal budget 2009, ai quali dovrebbero aggiungersi 3.500.000 euro dal budget 2010.

Il contributo comunitario potrà coprire fino al 80% dei costi totali ammissibili del progetto, per un importo minimo di 200.000 euro e un importo massimo pari a 800.000 euro.

COME PARTECIPARE

Questo è un invito "ristretto" a presentare proposte. Quindi, la presentazione delle proposte avviene in due fasi:

- Fase 1: in un primo tempo deve essere presentato soltanto uno schema breve (concept note) di progetto per una prima valutazione selettiva. Il termine per la presentazione delle proposte preliminari è il 8 febbraio 2010.

- Fase 2: in un secondo momento, soltanto i candidati il cui concept note è stato pre-selezionato, saranno invitati a presentare la loro proposta completa. Il termine per la presentazione delle proposte complete sarà indicato nella lettera che verrà inviata ai candidati pre-selezionati.

La pre-registrazione nel sistema PADOR (Potential Application Data On-Line Registration) è obbligatoria per questo bando, sia per il proponente che per i partner.

I progetti dovranno essere scritti in inglese o francese.

Il 13 gennaio 2010 si terrà a Bruxelles una giornata informativa sul bando.

PAESI AMMISSIBILI

- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
- Paesi dell'EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia)
- Paesi ENPI-MED (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Territori occupati palestinesi, Siria, Tunisia)
- Mauritania

REFERENTE

Commissione europea
Ufficio di cooperazione EuropeAid
Office: J-54 – 01/230
Avenue de Bourget, 3
B-1140 Bruxelles
Tel: +32.2.29 98 453
E-mail: EuropeAid-GENDER@ec.europa.eu

SITO WEB

http://ec.europa.eu/europeaid/index_fr.htm

FORMULARI E DOCUMENTI

Linee guida
Allegati
Chiarimenti
Info day

Sito web per documenti e formulari - NULL

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16/12/2009_CAD