1 giugno 2011
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOENPI - strumento europeo di vicinato e partenariato
OBIETTIVOL'Unione europea riconosce l'importanza dei progetti artistici e culturali come mezzo essenziale per aiutare a mantenere lo spirito e la tradizione dei costumi e del patrimonio artistico palestinese. L'UE ha impegnato risorse e aiuti finanziari per sostenere progetti culturali sia a livello locale che regionale.
Nel novembre 2009, il Ministero palestinese della cultura ha varato un piano strategico nell'ambito del settore da realizzarsi in cinque anni, fissando quattro obiettivi strategici. Questo programma di attività culturali è in linea con il piano del Ministero e mira a contribuire al conseguimento degli obiettivi nazionali.
DESCRIZIONEL'obiettivo generale del presente bando è il rafforzamento della cooperazione regionale e integrazione Sud-Sud attraverso la promozione del dialogo e lo scambio tra le culture.
Saranno finanziate attività culturali realizzate in cooperazione con organizzatori locali, quali la danza, la musica, festival cinematografici, produzioni teatrali, mostre, workshop, etc.
AZIONI FINANZIATEL'obiettivo generale del presente bando è il rafforzamento della cooperazione regionale e integrazione Sud-Sud attraverso la promozione del dialogo e lo scambio tra le culture.
Gli obiettivi specifici del presente bando sono:
a) proteggere e promuovere il patrimonio e la vita culturale della Palestina, favorendone la conoscenza sia a livello locale che internazionale;
b) promuovere la cooperazione interculturale tra l'UE ed i partner del Mediterraneo;
c) promuovere la visibilita' del partenariato Euro-Mediterraneo.
Per realizzare questi obiettivi, l'Unione europea prevede il finanziamento di attività culturali realizzate in cooperazione con organizzatori locali, quali la danza, la musica, festival cinematografici, produzioni teatrali, mostre, workshop, etc.
Sono incoraggiati il dialogo inter-culturale ed il partenariato tra le regioni del Mediterraneo.
Questi progetti di attività culturali possono essere proposti da organizzazioni locali, altri paesi partner del Mediterraneo, e degli Stati membri dell'UE. I candidati non appartenenti al Territorio palestinese occupato possono partecipare in partenariato con organizzazioni palestinesi. Sono particolarmente incoraggiati i progetti che coinvolgono un ampio numero di partners.
In linea con la strategia dell'Autorità palestinese per il settore della cultura, sarà data priorità alle attività che:
- promuovono la creatività di artisti palestinesi attraverso lo scambio tra artisti contemporanei dei Territori di Palestina e della regioneeuro-mediterranea;
- promuovono ampiamente la conservazione e la conoscenza del patrimonio culturale palestinese, sia a livello nazionale ed internazionale, coinvolgendo soprattutto giovani, donne e bambini;
- promuovono la partecipazione culturale per il consolidamento della coesione sociale;
- utilizzo dei Media nella promozione delle attività culturali;
- speciale attenzione sarà data ai progetti nell'area nord e sud del West bank.
I progetti possono riguardare tutti i settori culturali che promuovono il dialogo tra l'Unione europea, i paesi partner del Mediterraneo e il Territorio palestinese occupato, quali: cinema, teatro, danza, pittura, scultura, burattini, poesia, musica,narrativa, artigianato, etc.
La durata iniziale prevista di un progetto non può essere inferiore a 5 mesi e non superiore a 12 mesi.
L'azione non può iniziare prima del 1 gennaio 2012.
Le azioni dovranno svolgersi nel Territorio palestinese occupato.
CHI PUO' PARTECIPAREAl fine di poter beneficiare di una sovvenzione, i candidati devono:
- avere personalità giuridica;
- essere senza scopo di lucro
- essere organizzazioni non governative, operatori del settore pubblico, autorità locali;
- appartenere ad uno Stato membro dell'Unione europea o ad uno dei Paesi partner del Mediterraneo;
- essere direttamente responsabile della preparazione e della gestione dell'azione;
- essere in grado di dimostrare una capacità ed un'esperienza sufficiente per gestire le attività .
I candidati possono agire individualmente o con organizzazioni partner. Se il proponente non ha sede nel territorio palestinese, deve agire su mandato di un organismo locale.
ENTITA' CONTRIBUTOL'importo reso disponiblie per questo bando è di 500.000 EUR.
Il contribuito per progetto può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto, per un importo compreso tra 20.000 e 50.000 euro.
COME PARTECIPARELa pre-registrazione nel sistema PADOR (Potential Application Data On-Line Registration) è obbligatoria per questo bando, sia per il proponente che per i partner.
I progetti vanno presentati in inglese.
PAESI AMMISSIBILI- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
- paesi ENPI-MED (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Siria, Tunisia e Autorità palestinese)
REFERENTEThe Representative European Union Representative Office
West Bank and Gaza Strip
The French Cultural Center
Victor Hugo Street
Gaza- Rimal
E-mail: DELEGATION-WEST-BANK-GAZA-CULTURE@ec.europa.eu
http://ec.europa.eu/delegations/westbank/
FORMULARI E DOCUMENTILinee guida
Formulario
Allegato F
Budget
Quadro logico
Allegato D
Allegato E
Allegato G
Allegato II
Linee guida PCM
Domande frequenti
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