Bando europeo (sovvenzione) EuropeAid/132438/C/ACT/Multi - Sostegno alle reti tematiche delle organizzazioni della società civile

1) rafforzare la capacità e gli sforzi di fornire analisi, pressione e monitoraggio delle riforme nei settori chiave a livello regionale e nazionale;

2) miglioramento dell'ambiente per l'attivismo civile e il dialogo stato - società civile a livello regionale e nazionale;

3) miglioramento della legittimazione, trasparenza e responsabilità per le ogranizzazioni della società civile nella regione.

Il presente bando mira a creare partenariati con le reti delle organizzazioni della società civile che lavorano neille seguenti aree tematiche:

- ambiente

- inclusione sociale

- svliuppo socio-economico

- riconciliazione

- diritti umani

- trasparenza/buona governance

- media e libertà di espressione.

Potranno essere considerati anche i partenariati con reti di organizzazioni della società civile che lavorano su altri temi, dove il candidato possa dimostrare un chiaro divario in relazione agli obiettivi generali e specifici per questo bando.

Un partenariato organizzato a livello regionale è inteso come una rete/coalizione o una conferderazione di organizzazioni delal società civile raggruppate insieme per tipo di attore o per settore di cooperazione.

Le attività da realizzare attraverso questo bando dovranno condurre ai seguenti risultati:

- le strategie della società civile sono state sviluppate per i principali temi settore/politiche e appoggiate dalla società civile locale;

- i partenariati/reti di organizzazioni della società civile regionali con un focus tematico sono in grado di presentare programmi di strategie congiunte con lo scopo di aggiungere valore agli sforzi delle organizzazioni della società civile nazionali e di raggiungere risultati sostenibili;

- i partenariati/reti di organizzazioni società civile regionali e nazionail eseguono consultazioni puntuali con i cittadini, e producono ricerche di alta qualità, monitoraggio e pressioni strategiche;

- le istituzioni governative riconoscono l'importanza e il valore della partecipazione della società civile nei processi di riforma.

I progetti potranno avere una durata massima di 48 mesi.

I progetti dovranno svolgersi principalmente nei Paesi beneficiari del programma IPA nei Balcani occidentali e in Turchia con attività associate minori negli Stati membri dell'UE e/o Islanda.

I candidati devono essere persone giuridiche e senza scopo di lucro, ed essere organizzazioni della società civile o loro reti rappresentative, che lavorano su uno o più temi oggetto del bando.

Devono inoltre provenire da uno Stato membro dell'UE o da un paese beneficiario dello strumento IPA (Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Islanda, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia, Turchia, Kosovo).

organizzative i cui membri hanno obiettivi e responsabilità di interesse generale e che fungono da mediatori tra le autorità pubbliche e i cittadini.

locale, le fondazioni, gli istituti di ricerca indipendenti, i media no-profit, le associazioni umanitarie, la Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa.

Il partenaraito deve contenere almeno 4 organizzazioni della società civile dai paesi beneficiari dello strumento IPA nei Balcani occidentali e Turchia e 1 organizzazione della società civile dall'UE o una rete di organizzazioni della società civile dall'UE.

L'importo reso disponibile per questo bando è indicativamente 11.000.000 EUR

Il contributo comunitario potrà coprire tra il 20% e l'80% del totale dei costi ammissibili, per un importo compreso tra 500.000 e 800.000 EUR.

Le proposte di progetto devono essere redatte in inglese.

per questo bando la registrazione nel sistema PADOR è obbligatoria, per il proponente e per i partner.

PAESI AMMISSIBILI