Bando europeo (sovvenzione) EuropeAid/132762/C/ACT/Multi - Azioni della società civile contro la tortura e altri trattamenti disumani e Azioni che promuovono il funzionamento efficace della Corte Penale Internazionale e dello Statuto di Roma

Scadenza: 20 luglio 2012
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Bando scaduto
SCADENZA

20 luglio 2012 (proposte preliminari)

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

EIDHR - strumento europeo per la democrazia e i diritti umani

OBIETTIVO
Il presente invito a presentare proposte mira a selezionare azioni volte ad implementare l'Obiettivo 3 del Documento strategico del programma EIDHR - Sostegno ad azioni sui temi dei diritti umani e della democrazia in aree coperte dalle
linee guida UE, compresa la tortura e altri trattamenti maltrattamenti e l'Obiettivo 4 del Documento strategico 2011-2013 - Sostegno alla promozione da parte della società civile degli obiettivi del

meccanismo di giustizia penale internazionale, in particolare la Corte Penale internazionale.

L'obiettivo generale di questo bando è di sostenere la società civile nelle sue azioni per combattere l'impunità nel senso più ampio.

Gli obiettivi specifici del bando sono due:

1 - Azioni della società civile contro la tortura e altri trattamenti o punizioni crudeli, disumane o umilianti;

2 - Azioni della società civile che promuovono l'efficace funzionamento della Corte Penale Internazionale e

del sistema dello Statuto di Roma.

DESCRIZIONE

L'obiettivo generale di questo bando è di sostenere la società civile nelle sue azioni per combattere l'impunità nel senso più ampio.

Gli obiettivi specifici del bando sono due:

1 - Azioni della società civile contro la tortura e altri trattamenti o punizioni crudeli, disumane o umilianti;

2 - Azioni della società civile che promuovono l'efficace funzionamento della Corte Penale Internazionale e

del sistema dello Statuto di Roma.

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Lotto 1 - Azioni della società civile contro la tortura e altri trattamenti o punizioni crudeli, disumane o umilianti

le azioni nell'ambito di questo lotto forniscono sostegno a progetti della società civile che contribuiscono a rendere il divieto di tortura una realtà per tutti.

Le azioni dovranno focalizzarsi su almeno una delle seguenti priorità:

- prevenzione della tortura e di altre forme di maltrattamento;

- responsabilità per gli atti di tortura e di maltrattamento;

- recupero delle vittime della tortura.

Le attività potranno essere collegate a un processo di transizione e/o a un’agenda post-conflitto di giustizia e riconciliazione
o a una campagne contro la cultura della violenza, compresi i fenomeni di rapimento, violenza domestica e traffico di esseri

umani.

Attività ammissibili (lista non esaustiva): promozione del quadro internazionale e regionale in materia di prevenzione della tortura attraverso programmi di
informazione e/o sensibilizzazione sulla Convenzione ONU contro la tortura (UNCAT) e il suo Protocollo opzionale (OPCAT)
e altri importanti strumenti sui diritti umani internazionali e/o regionali, in vista della loro adoz ione, ratifica, ed attuazion; sostegno allo sviluppo delle capacità delle organizzazioni della società civile (OSC) o delle reti di ONG dei paesi terzi per
svolgere attività di lotta contro la tortura e contro l'impunità; miglioramento delle capacità dei funzionari pubblici responsabili, quali il personale e i professionisti della polizia, del sistema
giudiziario, dei servizi penitenziari e del personale medico; miglioramento del coordinamento e dell’efficacia delle istituzioni nazionali competenti (quali i difensori civici nazionali, le
Commissioni nazionali per i diritti umani o i meccanismi nazionali di prevenzione), delle organizzazioni professionali e delle

OSC nella lotta contro le pratiche di tortura e maltrattamenti; ecc.


Lotto 2 - Azioni della società civile che promuovono l'efficace funzionamento della Corte Penale Internazionale e

del sistema dello Statuto di Roma

Le azioni dovranno focalizzarsi su almeno una delle seguenti priorità:

- universalità e integrità dello Statuto di Roma; -attuazione del principio di complementarietà;

indipendenza e funzionamento efficace ed efficiente della Corte Penale Internazionale;

- cooperazione con la Corte Penale Internazionale.

Attività ammissibili (lista non esaustiva): partenariato per lo sviluppo di capacità fra attori internazionali, regionali e nazionali; campagne di lobbying; campagne di sensibilizzazione sul mandato e le attività della Corte penale internazionale rivolte, tra gli altre, alle autorità
pubbliche e agli attori a livello locale; prestazione di assistenza tecnica per incrementare la capacità istituzionale rivolta ai funzionari competenti, inclusi i

magistrati, gli organismi responsabili dell’applicazione della legge, i professionisti legali, gli attori della società civile e i media; missioni d’inchiesta e monitoraggio dei processi; organizzazioni di seminari, conferenze, workshop, documentari o altri eventi nazionali o internazionali; ecc.

Le azioni dovranno svolgersi in almeno 2 paesi extra-UE e i progetti dovranno avere una durata comrpesa tra i 24 e i 36 mesi.

CHI PUO' PARTECIPARE

Per poter beneficiare di una sovvenzione, i candidati devono soddisfare le seguenti condizioni:

- persone fisiche, organismi senza personalità giuridica e persone giuridiche senza scopo di lucro;

- appartenere ad una delle seguenti categorie:

a) organizzazioni della società civile, comprese le organizzazioni non governative e fondazioni politiche indipendenti, organizzazioni locali e agenzie, istituzioni e organizzazioni del settore privato e relative reti operanti a livello local, nazionale, regionale e internazionale;

b) organizzazioni pubbliche e private, istituzioni, organizzazioni e reti a livello locale, nazionale, regionale ed internazionale;

c) organismi parlamentari nazionali, regionali ed internazionali;

d) organizzazioni intergovernative regionali e internazionali, come definite dall'articolo 43 delle modalità di esecuzione del regolamento finanziario della Comunità europea.

- essere direttamente responsabile della preparazione e gestione dell'azione con i propri partner e non agire come mero intermediario.

Il proponente può presentare una proposta progettuale da solo o in partenariato con altri soggetti ammissibili. I partner locali potranno essere formali o informali.

ENTITA' CONTRIBUTO

L'ìmporto reso disponibile per questo bando è di 22.215.000 EUR.

Il contributo comunitario potrà coprire fino al 80% dei costi totali ammissibili del progetto, per un importo compreso tra 500.000 e 1.500.000 EUR.

COME PARTECIPARE

Questo è un invito "ristretto" a presentare proposte. Quindi, la presentazione delle proposte avviene in due fasi:

- Fase 1: in un primo tempo deve essere presentato soltanto uno schema breve (concept note) di progetto per una prima valutazione selettiva. Il termine per la presentazione delle proposte preliminari è il 20 luglio 2012.

- Fase 2: in un secondo momento, soltanto i candidati il cui concept note è stato pre-selezionato, saranno invitati a presentare la loro proposta completa. Il termine per la presentazione delle proposte complete sarà indicato nella lettera che verrà inviata ai candidati pre-selezionati.

La pre-registrazione nel sistema PADOR (Potential Application Data On-Line Registration) è obbligatoria .

PAESI AMMISSIBILI

- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria

- paesi terzi

REFERENTE
Commissione europea
Ufficio di cooperazione EuropeAid
E-mail:
EuropeAid-EIDHR132762@ec.europa.eu

SITO WEB

http://ec.europa.eu/europeaid/index_en.htm

FORMULARI E DOCUMENTI

Linee guida
Formulario
Budget
Quadro logico
Allegato J
Domande frequenti

Sito web per documenti e formulari - NULL

CODICE AUTORE

21/06/2012_CST

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