Bando europeo (sovvenzione) EuropeAid/133481/C/ACT/Multi - Programma ACP- UE Energy Facility II: Infrastrutture per un migliore accesso dei poveri delle aree rurali all'energia

Scadenza: 3 giugno 2013
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

3 giugno 2013

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

10° Fondo europeo di sviluppo

OBIETTIVO
L'obiettivo generale del programma ACP- UE Energy Facility II è di contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (MDG) per la riduzione della
povertà, come anche quelli del Summit mondiale sullo Sviluppo sostenibile (WSSD) in tema di energia, aiutando anche la lotta contro il

cambiamento climatico.

DESCRIZIONE

L'obiettivo specifico di questo bando è di accrescere e migliorare l’accesso a servizi energetici moderni, sostenibili e a prezzi convenienti per i poveri delle aree rurali, focalizzandosi su soluzioni relative alle energie rinnovabili e anche su misure di efficienza energetica.

Il presente bando intende finanziare investimenti per la fornitura di moderni servizi di energia per i poveri delle aree rurali attraverso l'elettrificazione rurale. Il focus dovrà essere l'impatto locale dell'azione e sull'utilizzo delle risorse rinnovabili di energia.

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L'obiettivo specifico di questo bando è di accrescere e migliorare l’accesso a servizi energetici moderni, sostenibili e a prezzi convenienti per i poveri delle aree rurali, focalizzandosi su soluzioni relative alle energie rinnovabili e anche su misure di efficienza energetica.

Il presente bando intende finanziare investimenti per la fornitura di moderni servizi di energia per i poveri delle aree rurali attraverso l'elettrificazione rurale. Il focus dovrà essere l'impatto locale dell'azione e sull'utilizzo delle risorse rinnovabili di energia.

Le attività ammissibili sono la costruzione e/o il ripristino di infrastrutture energetiche che consentano ai poveri delle aree rurali un

maggiore accesso all’energia, in coerenza con i bisogni energetici e il contesto a livello locale.

Esempi (lista non esaustiva): creazione di sistemi mini-grids e/o off-grids di energia rinnovabile per uso domestico, servizi pubblici e utilizzo produttivo di energia incluso la produzione di cibo; sviluppo del mercato di energia; sviluppo di società di energia rinnovabile o società per la sicurezza energetica; fornitura e installazione di pompe solari/eoliche per la fornitura di acqua ai fini agricoli, ecc.

Riguardo all'elettrificazione rurale, i progetti dovranno riguardare diversi tipi di aree:

1. elettrificazione di aree isolate (elettricità per popolazioni disperse, che si prevede non saranno servite dalle reti
elettriche nazionali in un futuro prossimo): i progetti finanziati riguarderanno i sistemi decentralizzati, basati principalmente

su:

- piccoli impianti solari/eolici/bio-energetici/idrici combinati con una rete di distribuzione rurale;
- innovazioni tecniche per l’elettrificazione rurale in aree quali la micro idraulica, nuovi tipi di tecnologie per la distribuzione

elettrica, reti elettriche decentrate, ecc.

2. elettrificazione di centri rurali in crescita attraverso soluzioni decentrate; progetti che intendono implementare
soluzioni decentralizzate basate sulle energie rinnovabili per centri rurali in crescita e per le aree circostanti (che

successivamente potrebbero essere connessi alle reti elettriche nazionali).

I progetti proposti dovranno:

- portare su scala industriale azioni di provato successo che hanno un alto impatto sulla riduzione della povertà attraverso

attività di elettrificazione rurali sostenibili;

- focalizzarsi su gruppi precisi di destinatari (poveri che vivono in insediamenti sparsi, villaggi, città rurali);

- ancorare la responsabilità di un progetto ai beneficiari e assicurare la coerenza e l’allineamento del progetto con i piani di

sviluppo locali, nazionali o regionali e con altre politiche settoriali di riduzione della povertà che hanno attinenza con l’energia;

- copertura geografica: prioritariamente gli stati ACP dell’Africa (le azioni nei paesi ACP del Pacifico non sono oggetto di qeusto bando).

I progetti dovranno avere una durata massima di 48 mesi.

Le attività dovranno svolgersi in uno o più dei paesi ACP e dovranno andare a beneficio delle popolazioni dei paesi ACP che hanno ratificato l'Accordo di Cotonou revisionato.

CHI PUO' PARTECIPARE

Il proponente deve rientrare in una delle seguenti categorie:

- attori non statali (categoria che comprende: settore privato, partner economici e sociali, inclusi i sindacati e società
civile in tutte le sue forme), incluse le persone giuridiche di natura privata incaricate di funzioni pubbliche nel settore
energetico (ad esempio le imprese di servizio pubblico, parastatali semipubbliche o private con concessioni o accordi

legittimi) a livello locale o municipale;

- enti pubblici di livello nazionale, locale o regionale;

- organizzazioni regionali ACP.

Il proponente può avere sede negli Stati membri dell'UE, dei paesi EFTA/SEE, paesi ACP o in uno dei paesi meno sviluppati, come definiti dall’ONU (vedi Allegato L del bando).

I progetti possono essere presentati da un solo proponente, se questo ha sede in uno dei paesi ACP ammissibili, dove si
svolgono le azioni del progetto. Se il proponente non ha sede nel paese ACP dove si svolgono le azioni di progetto (ma ha
sede nell’UE o nei paesi EFTA/SEE, nei paesi candidati o in Croazia) la proposta progettuale deve coinvolgere un soggetto
ammissibile del paese destinatario in qualità di co-proponente. Proponente (ed eventualmente co-proponente) possono

presentare la proposta di progetto in partenariato con uno o più enti affiliati (si veda il punto 2.1.3. delle linee guida del bando).

ENTITA' CONTRIBUTO
Il budget reso disponibile per questo bando è di 55.000.000, EUR, dei quali circa 15 milioni saranno allocati a progetti rivolti alla regione dei grandi laghi (Burundi, Repubblica
democratica del Congo e Ruanda) in linea con la “Road Map of EU-Great Lake cooperation in the sector of Energy” (allegato

M del bando) - a condizione che i progetti presentati possiedano la qualità richiesta.

Il contributo comunitario potrà coprire tra il 25% e massimo il 75% dei costi di progetto, per un importo compreso tra 4.000.000 e 8.000.000 EUR.

COME PARTECIPARE
Il bando segue la procedura di presentazione aperta, vale a dire la presentazione in un’unica soluzione del concept note
e della proposta completa di progetto. La Commissione procederà prima alla valutazione concept note e solo per quelli che

passeranno questa prima fase sarà valutata anche la proposta completa di progetto.

La pre-registrazione nel sistema PADOR (Potential Application Data On-Line Registration) è obbligatoria per questo bando.

I progetti dovranno essere scritti in inglese, francese, spagnolo o portoghese.

PAESI AMMISSIBILI

- 27 Stati membri dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria

- paesi EFTA/SEE (Norvegia, Islanda e Liechtenstein)

- paesi candidati IPA

- Croazia

- paesi ACP (Africa, Caraibi e Pacifico): Angola, Antigua and Barbuda, Bahamas, Barbados, Belize, Benin, Botswana, Burkina Faso, Burundi, Cameroon, Capo Verde, Ciad, Comore, Congo, Costa d’Avorio, Djibouti, Dominica, East Timor, Eritrea, Etiopia, Fiji, Gabon, Gambia, Ghana, Giamaica, Grenada, Guinea, Guinea-Bissau, Guinea Equatoriale, Guyana, Haiti, Isole Cook, Isole Marshall, Isole Salomone, Kenya, Kiribati, Lesotho, Liberia, Madagascar, Malawi, Mali, Mauritania, Mauritius, Stati Federati di Micronesia, Mozambico, Namibia, Nauru, Niger, Nigeria, Niue, Palau, Papua New Guinea, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Dominicana, Ruanda, St Kitts and Nevis, St Lucia, St Vincent and the Grenadines, Samoa, Sao Tome and Principe, Senegal, Seychelles, Sierra Leone, Somalia, Sudan, Suriname, Swaziland, Tanzania, Togo, Tonga, Trinidad and Tobago, Tuvalu, Uganda, Vanuatu, Zambia, Zimbabwe

REFERENTE
Commissione europea
Directorate-General for Development and Cooperation — EuropeAid
Unit B6 Office SC15 05/070
Avenue de Bourget, 3
B-1049 Bruxelles
E-mail:
EuropeAid-EnergyFacility-Call@ec.europa.eu

SITO WEB

http://ec.europa.eu/europeaid/where/acp/regional-cooperation/energy/index_en.htm

FORMULARI E DOCUMENTI
Linee guida
Formulario
Allegati al formulario
Budget
Quadro logico
Allegato D
Allegato E
Allegato E
Allegato G
Allegati al contratto standard
Allegato K
Allegato I
Allegato J

Allegato L

Allegato M

Domande e risposte

Sito web per documenti e formulari - ACP2013.pdf

CODICE AUTORE

05/05/2013_CAD

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