Bando europeo (sovvenzione) - Fondo europeo per i rimpatri (Azioni comunitarie)

Categoria 1 - Scambio di esperti per la condivisione di conoscenze, esperienze e migliori pratiche, incluso i risultati di tali pratiche, tra i professionisti del settore dei rimpatri di differenti Stati membri

Lo scambio di esperti (o gruppi di esperti) per condividere la conoscenza, l'esperienza e le migliori pratiche tra professionisti del settore rimpatri al fine di migliorare la conoscenza dei professionisti negli Stati membri o nei paesi terzi.

Lo scopo principale sarà quello di scambiare informazioni, consigli, formazione, sviluppo di migliori pratiche e rafforzare la cooperazione tra autorità ed enti di Stati membri attivi nel settore dei rimpatri, e/o assicurare la cooperazione e il trasferimento di esperienza (in linea con gli standards europei ed internazionali) alle autorità ed enti dei paesi terzi che partecipano nel processo di rimpatrio.

Categoria 2 – Monitoraggio delle operazioni di rimpatrio forzato

Predisposizione e impiego di un pool di supervisori per le operazioni congiunte di rimpatrio forzato.

di transito e l'arrivo e l'accoglienza del rimpatriato nel paese di rimpatrio.

pre-rimpatrio.

modello potrebbe essere replicato da altri Stati membri.

Categoria 3 – Misure di prevenzione e reintegrazione che accompagnano il rimpatrio delle vittime della tratta

Questa categoria di rimpatriati, in particolare i bambini non accompagnati, richiede una specifica assistenza e sostegno prima e dopo il rimpatrio.

mirati di reintegrazione, che assicurino un rimpatrio sostenibile e la prevenzione della reiterazione della tratta

informazioni tra autorità responsabili (incluso la società civile) riguardo al rimpatrio delle vittime della tratta

I progetti potranno avere una durata massima di 24 mesi.

Il presente bando è rivolto alle autorità pubbliche con competenze nel campo della politica di rimpatrio che sono registrate negli Stati membri (ossia i 26 Stati membri che partecipano al Fondo: tutti gli Stati membri dell'UE ad eccezione della Danimarca).

esperienza e competenze nei campi considerati. le agenzie europee possono partecipare nei progetti su base non-cost e quali partner associati.

Le proposte dovranno essere presentate da un'entità proveniente da uno Stato membro assieme ad almeno un partner provenienti da uno Stato membro differente.

Sono disponibili 5.437.000 EUR per questo bando.

Il contributo comunitario potrà coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto, per un importo minimo pari a 100.000 EUR.

Le proposte di progetto dovranno essere presentate per via elettronica tramite il sistema PRIAMOS.

I candidati sono invitati a presentare le applicazioni in inglese o in francese.

- 26 Stati membri dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)